• User Newbie

    Problema: Ho tanti iscritti alla newsletter

    Buongiorno a tutti,

    da 1 anno circa ho aperto una piattaforma di vendita on line attraverso il mio sito che si occupa di stampa abbigliamento su disegni forniti da artisti. In pratica l'artista che tenta di vendere un proprio disegno pubblicizza il sito e mi porta la vendita o l'iscrizione alla newsletter. L'attività del sito è legata alla produttività e alla "forza" della persona che vuole vendere per cui più pubblicizza i propri prodotti e più persone arrivano sulla mia piattaforma. Dico questo per comunicarvi che ad un certo punto non ho più dovuto ricercami le persone da iscrivere alla newsletter ma avveniva tutto in automatico grazie agli artisti che pubblicizzavano sé stessi
    Arrivo al problema.

    Da qualche settimana ho notato numerosissime iscrizioni alla newsletter tipo questa[TABLE="class: table datatable dataTable no-footer, width: 1132"]
    [TR="class: odd"]
    [TD]5af270ec2cb22[/TD]
    [TD]wor*****[email protected][/TD]
    [/TR]
    [/TABLE]

    dove, al posto in cui vedete il codice alfanumerico, in genere appare il nome scelto ovvero il nome proprio della persona che ha scelto di iscriversi (i 3 asterischi li ho inseriti io nella mail).

    Mi hanno detto che è SPAM ma non comprendo l'utilità di iscriversi alla mia newsletter. C'è qualcuno che può aiutarmi a capire di cosa si tratta e come ci si comporta con una cosa del genere?

    NB: Ho fatto numerose ricerche in internet e sul Forum per capire e scoprire qualcosa ma oltre a trovare argomenti tipo "Vuoi aumentare gli iscritti alla tua newsletter?" e "Ricevo un sacco di newsletter spam, come risolvo?" non ho trovato nulla.

    Ringrazio per l'attenzione. 🙂


  • User Attivo

    Ciao, è un problema noto come Subscription bombing. Qua qualche dettaglio:
    https://www.spamhaus.org/news/article/734/subscription-bombing-coi-captcha-and-the-next-generation-of-mail-bombs.

    Lo risolve il tuo provider di email marketing con un mix di varie tecniche (se usi uno dei loro form di iscrizione), oppure devi implementare tu alcuni meccanismi, come ad esempio il reCaptcha invisibile di Google: https://developers.google.com/recaptcha/docs/invisible.


  • User Newbie

    Nazzareno, grazie del tuo tempo! 🙂

    Aiutami ancora un pochino 🙂

    Ho la piattaforma poggiata su Aruba, per cui per la prima soluzione dovrei chiedere a loro? Nel caso volessi implementare io, dovrei chiedere a chi ha programmato il sito di inserire il recaptcha, giusto?

    Grazie.


  • User Attivo

    La cosa più semplice è inserire il captcha, visto che in genere gli script che fanno subscription bombing contano sul numero e sull'automazione e quindi se il tuo form ha un captcha si sposteranno su un altro.

    Inoltre dovresti assicurarti di fare "confirmed opt-in", ovvero di inviare una email all'indirizzo immesso con un link da cliccare per confermare la volontà di iscriversi, così eviti che qualcuno abusi del tuo form per dare fastidio a vittime ignare che poi segnaleranno le tue email come abusi e ti troverai con grossi problemi di consegna anche verso chi le email le voleva veramente.


  • User Newbie

    Mille grazie! 🙂

    Buon lavoro a tutti


  • User

    Ciao Adro999,

    Siamo tutti d’accordo che comunicare con i propri clienti è fondamentale.

    Le newsletter sono state sino ad ora la strada più percorsa, ma è inevitabile notare come in quest’ultimo periodo la preferenza si sia spostando sugli smartphone.

    Infatti il 90% dei possessori di smartphone preferiscono leggere notizie e novità sui social media o sulle chat.

    Motivo per cui una scelta intelligente e percorribile sarebbe l’utilizzo di chatbot per inviare le newsletter e per le operazioni di Digital Marketing.

    **Una volta acquisito un cliente è importante rinforzare la relazione per fidelizzarlo.
    **
    Le email sono lo strumento più utilizzato per raggiungere appunto la fidelizzazione. Non c’è azienda che non invii newsletters ai propri clienti, per proporre nuovi prodotti/promozioni e per ricordare al cliente la propria presenza.

    I Chatbot su Messenger possono essere utilizzati allo stesso modo, ma tutto si sposterebbe su una chat che sarà automatizzata.