L'avevo visto..figata

La scusa è incredibile...come se davvero ci potesse essere un bug del genere!

@Giorgiotave said:

L'avevo visto..figata

La scusa è incredibile...come se davvero ci potesse essere un bug del genere!
Che poi... poi noi tutti sappiamo, noi piccola elite che frequenta questo forum in rapporto al miliardo di utenti che sono là fuori, che questa magagna era evidentissima e quindi facilmente sgamabile, alla fine.
Però, se si comporta così, su delle chiavi sotto gli occhi di tutti... le milioni di serp meno note, tutte quelle parole chiave da pochissime ricerche, ma che insieme fanno invece milioni e milioni di dollari di profitti. Quelle, sì quelle, saranno regolari?

Allora facciamo un esempio di vita reale: è come quando becchi un dipendente che ti sta rubando in azienda: "Non lo farò più, è stato uno stupido errore". Ma voi gli affidereste di nuovo la cassa dei soldi?

Il problema è che occorrerebbe un altro Google solo per controllare le serp di Google, e nessuno attualmente ha una potenza elaborativa simile... e loro lo sanno.

Io sono sempre fiducioso e voglio pensarla in modo positivo, credo che ci siano singoli a causare cose di questo tipo e non sia un modus operandi dell'azienda.

Di sicuro nei prossimi anni ne vedremo delle belle perché in una realtà come quella di Internet i dipendenti cambiano azienda spesso, magari escono per crearne una loro, ect ect e quindi se fosse un modus operandi si alzerebbero più voci.

Però, visto che per ora non è così, propendo per una mossa di un singolo

@Giorgiotave said:

Di sicuro nei prossimi anni ne vedremo delle belle perché in una realtà come quella di Internet i dipendenti cambiano azienda spesso, magari escono per crearne una loro, ect ect e quindi se fosse un modus operandi si alzerebbero più voci.

Good point, Giorgio... ma a pensarci bene esistono anche i contratti di riservatezza, pur cambiando lavoro...

Vedremo, e se scoppiasse uno scandalo come quello Wolksvagen? Sembrava fantascienza fino a due mesi fa.
La differenza nel mondo delle auto, però, è che non ci sarebbe alcun player ad alto livello come Google, il danno, tutto sommato, sarebbe molto piccolo, non essendoci una vera concorrenza... e torniamo al punto di prima: Google può davvero fare tutto quello che vuole?

@444523 said:

Good point, Giorgio... ma a pensarci bene esistono anche i contratti di riservatezza, pur cambiando lavoro...

ANONIMI

Nemmeno quello è uscito...

@444523 said:

Vedremo, e se scoppiasse uno scandalo come quello Wolksvagen? Sembrava fantascienza fino a due mesi fa.
La differenza nel mondo delle auto, però, è che non ci sarebbe alcun player ad alto livello come Google, il danno, tutto sommato, sarebbe molto piccolo, non essendoci una vera concorrenza... e torniamo al punto di prima: Google può davvero fare tutto quello che vuole?

Certo che no.

Allora la domanda è: ma c'è qualcuno dentro Google che conosce nel dettaglio tutto quello che viene fatto però è sbagliato? Sono i singoli reparti che possono sbagliare?

Però qui a me la domanda sorge spontanea. Nell'articolo linkato in OP un utente ha commentato:

Ecco, questo è il genere di cose che non capisco. Se google vuole mettere le sue pagine in cima ai risultati delle ricerche, ritengo che sia pienamente un suo diritto farlo: offre un servizio gratuito, se non piace il modo in cui sono ordinati i risultati si va da un'altra parte. Capisco perfettamente perchè Yelp e Tripadvisor non siano contenti, ma se google volesse ordinare i risultati in ordine alfabetico o in base al colore delle pagine, non vedo per quale motivo non dovrebbe poterlo fare.

Secondo me c'è da valutare anche questo come giusto. Voi cosa ne dite?

@Norman said:

Però qui a me la domanda sorge spontanea. Nell'articolo linkato in OP un utente ha commentato:

Secondo me c'è da valutare anche questo come giusto. Voi cosa ne dite?

Norman, è un vecchio discorso che abbiamo affrontato più volte. Prima viene l'interesse dei clienti, poi l'interesse delle multinazionali, è un principio sacro. Non hai scelta quando c'è di fatto un monopolio.

E' un principio fondamentale della concorrenza, ancor prima che nascesse Google, negli Stati Uniti,** delle società sono state smembrate dalle Authority proprio per questo problema**... non è il problema di Google, è un problema che si è posto già decine di anni fa. Ed è giustissimo, altrimenti non ci sarebbe concorrenza, non ci sarebbe sviluppo e i monopolisti potrebbero ammazzare il mercato frenandolo a proprio piacimento...

Boh, a me pare eccessivo tutto questo scandalizzarsi, tra l'altro lo dovremmo sapere tutti che se è il sito di Google allora le regole le fa Google, non ci trovo nulla di scandaloso.

Se cerco "Keyword Tool" o "Keyword Planner" su Google e come primo risultato trovo Google anche se magari dovrei trovarci un altro sito non mi scandalizzo, sto chiedendo un informazione a Google e Google mi sta dicendo "ehi, guardacaso ce l'ho su un sito mio questa informazione".

E' come se cercassi "Corso SEO" o "Libro SEO" su Giorgiotave.it e trovassi i corsi e i libri fatti da Giorgio Taverniti, non mi sembrerebbe scandaloso (ovviamente, Giorgio è molto bravo e corretto e non si mette a perdere tempo per modificare i risultati delle ricerche nel suo sito, era un esempio).

Poi ovvio che Google ha una "posizione dominante" ma se l'è costruita negli anni proprio perchè è diventato un ottimo motore di ricerca, non perchè ha fatto un piano di marketing come quello di Microsoft.

@444523 said:

Norman, è un vecchio discorso che abbiamo affrontato più volte. Prima viene l'interesse dei clienti, poi l'interesse delle multinazionali, è un principio sacro. Non hai scelta quando c'è di fatto un monopolio.

E' un principio fondamentale della concorrenza, ancor prima che nascesse Google, negli Stati Uniti,** delle società sono state smembrate dalle Authority proprio per questo problema**... non è il problema di Google, è un problema che si è posto già decine di anni fa. Ed è giustissimo, altrimenti non ci sarebbe concorrenza, non ci sarebbe sviluppo e i monopolisti potrebbero ammazzare il mercato frenandolo a proprio piacimento...

Si ma una cosa è se Google iniziasse a "boicottare Adidas" per "promuovere di nascosto Nike", oppure un'altra cosa sarebbe se Google iniziasse a "promuovere i fast food americani" nascondendo certe informazioni nelle sue SERP, tutt'altra cosa è se Google sul suo sito promuove i suoi prodotti.

Certe volte mi sembra un pò come se le persone si lamentassero perchè le aziende provano a imbrogliarle, quando invece si tratta solo di aziende che fanno pubblicità ai propri prodotti (e dovremmo saperlo tutti che le aziende fanno pubblicità, non è un segreto).

Concordo con Lorenzo. Poi è ovvio, essendo un azienda di dimensioni modiali ha l'attenzione di tutti e quindi è normalmente soggetta a qualsiasi tipo di critica, come appunto queste discusse in questo thread.

@LorenzoRoma said:

Si ma una cosa è se Google iniziasse a "boicottare Adidas" per "promuovere di nascosto Nike", oppure un'altra cosa sarebbe se Google iniziasse a "promuovere i fast food americani" nascondendo certe informazioni nelle sue SERP, tutt'altra cosa è se Google sul suo sito promuove i suoi prodotti.

Certe volte mi sembra un pò come se le persone si lamentassero perchè le aziende provano a imbrogliarle, quando invece si tratta solo di aziende che fanno pubblicità ai propri prodotti (e dovremmo saperlo tutti che le aziende fanno pubblicità, non è un segreto).

Lo so che il concetto di libera concorrenza quando c'è il pericolo di Monopolio non è facile da capire, ma ci sono delle Leggi molto severe su questo punto e sono giustissime... create da fior di giuristi a tutela dei consumatori.

L'abuso di posizione dominante di Google è sotto indagine dalla Commissione Europea e si parla di una multa di 6 miliardi di dollari se i responsabili del motore di ricerca non si accorderanno...

Dal 15 Aprile 2015 è stata aperta un'altra indagine su Android... perchè non è semplice come si pensa comunemente, non puoi dire: "il motore è mio e pubblico quello che voglio io". Non sei il negozietto sotto casa, se sei un Monopolio (pubblico o privato non importa) vai contro l'interesse dei consumatori se abusi della tua posizione e ti comporti male schiacciando la concorrenza... anche perchè ora Google ha interessi in tutti i campi: dalla medicina alla robotica, dall'e-commerce al turismo... ecc.

Cmq siamo off-topic, meglio finirla qui. Tanto più che su questo argomento sono già stati spesi fiumi di parole, basta cercare sul Web...