• User Newbie

    Ciao walid, e grazie anche a zackmckacken per la risposta.

    In realtà non ho ancora deciso se usare un solo dominio o due. Cerco solo di attuare un sistema senza recare danni.
    Che pensi se:
    tenere solo il dominio.com versione italiana e sottocartella en per versione inglese.
    dominio .biz versione inglese redirect 301 su dominio .com sottocartella en
    dominio .biz versione italiana redirect 301 su dominio .com root it
    la stessa cosa per il dominio .it.
    In questo modo mi concentrerei solo sul .com, se ho capito bene con il redirect 301 tutta la potenza del .biz sarebbe trasferita al .com.
    Se sbaglio correggimi....

    Buona Giornata


  • User Attivo

    ciao forty,

    mi piace di più questa ultima configurazione. un dominio unico, più facile da gestire, sistema linguistico a cartella, e redirect dei altri siti verso la cartella respettiva.

    ora però occhio a non sbagliare con i redirect... come pensi di gestirli ? tramite htaccess o direttamente sul codice ?


  • Moderatore

    Anche io sono per il dominio unico, e lavorerei sull'htaccess.


  • User Newbie

    **Buongiorno a tutti, salve walid
    Credo di utilizzare l?istruzione Redirect 301 su file .htaccess per non perdere il potenziamento serp del dominio .biz.
    Mi sorge un dubbio data la mia non esperienza e confido in un tuo consiglio.
    Eseguendo il Redirect sia del .biz e del .it tutto sul .com, verrà trasferito al .com le potenziali serp sia del .biz (migliore posizionamento) e del .it (non posizionato bene), o solo di quello più forte?

    Scusa la domanda ma ti ripeto sono inesperto in questo.

    Un saluto **


  • Moderatore

    Se ho ben capito, i due siti .biz e .it hanno url e serp diverse, quindi di fatto sono siti diversi. Il posizionamento, se tutto va in porto correttamente, viene ereditato da entrambi i siti web. Non dimenticare anche di segnalare il cambio di dominio su Google Webmaster.


  • User Attivo

    Ciao forty come detto da zackmckmacken, il ranking viene ereditato da entrambi i siti web, almeno che non ci sia un problema sul .com. Non parlo per forza di una penalizzazione manuale, ma anche d'un seplice filtro di Google che occore su questo dominio. Con un redirect 301 verso un sito in salute al 100% recuperi il posizzionamento. Ma come sempre ci sono anche le ecessioni, non e tutto bianco o tutto nero...

    Ora per farmi capire meglio ti voglio parlare d'un caso reale (su una serp francese) di cosa è avvenuto con una 301

    Query di ricerca = Trafic organique
    Particolarita della query : Querry spammata (Nel corso di un contest SEO) => Google a filtrato tutti i nuovi domini mandandoli in sandbox (pagina 22-23-24...)
    Sito A = Sito con anzianita, posizzionato in segonda pagina dei risultati
    Sito B = Nome di dominio nuovo

    E stata impostata un redirect 301 del sito A verso il sito B

    Essendo filtrato il sito B non a ereditato del posizionamento del sito A

    Osservazione interessante : Non mi chiedere perchè, ma ogni tanto il filtro di Google su questa query sembra "disattivato" o "non funziona benne", la sandbox vienne annulata tutti i siti in sanbox appariscono nelle 3 prime pagine. In questi momenti, il sito B (come per magia) eredita del posizionamento del sito A. Questa situazzione dura un giorno o due, e poi il filtro sembra riattivato di nuovo, e tutti i domini della sandbox ritornano al caldo in sandbox. Questa situazione mi fa pensare ad una funzione di dettezzione dei spammers gia conosciuta...

    Questo e uno dei esempi di situazione in cui una 301 pottrebe risultare ad un calo del traffico. La 301 e efficiente per recuperrare il traffico di un sito, ma non e una granzia, dipende da diversi fattori, filtro sul dominio, filtro sulla querry, etc.


  • User Newbie

    Più passa il tempo e più sembra difficile trovare una soluzione. Vorrei solo non fare danni. Mi basta scegliere una sola soluzione per iniziare l' attività Seo sul sito in questione utilizzando un solo dominio (.biz o .it o .com). Purtroppo l' errore è che questo sito ha tre domini con nomi diversi ma con lo stesso sito e con diversi anni di anzianità.
    Il punto biz è meglio posizionato anche se non è stata fatta nessuna attività Seo e va fatta. Allora rischiare con il redirect 301 del .biz sul .com o tenere il .biz e reindizzare gli altri su di lui? O altro? Lo so non ci sono garanzie ma almeno vorrei scegliere una soluzione meno dannosa e se dovesse accadere il peggio, il percorso più semplice da recuperare in termini di tempo e lavoro.

    Chiedo sempre scusa per il ritornare sull' argomento, vi terrò sempre aggiornati dopo che avrò scelto una soluzione (grazie anche al vostro aiuto) dell' esito.


  • User Attivo

    Io sceglierei di reindirizzare il .biz verso il .com solo perche il .com sembra piu carino e perche la probabilita di rischi mi sembra minima. Volevo solo essere chiaro per dirti che il rischio zero non esiste. Se hai qualsiasi dubbio sulla capicità del .com di recuperrare il posizzionamento del .biz, allora puoi sempre fare la scelta inversa .com 301 => .biz

    Dipende quanto ti piace lavorare sul .biz e dipende quanto (secondo il tuo settore) puo essere brutto o meno un .biz


  • Moderatore

    @walid said:

    Dipende quanto ti piace lavorare sul .biz e dipende quanto (secondo il tuo settore) puo essere brutto o meno un .biz

    Concordo, se è un sito commerciale il .biz non è che sia il massimo per un utente italiano. Questo lo dico da consumatore, se cerco un marchio e trovo un punto biz mi domando come mai non è it o com. Poi magari me ne posso fare anche una ragione....dipende dal settore Comunque, in generale, starei molto attento ai contenuti duplicati. 🙂

    p.s: rischio zero non esiste... si balla tutti.


  • User Newbie

    Per un sito di due lingue Inglese e italiano è consigliabile il tag rel="alternate" hreflang="x" sempre?
    Ad esempio le pagine del sito in inglese sono nominate in inglese e quelle italiane in italiano quindi hanno un nome diverso, in più il testo della versione italiana è diverso da quello in inglese con diverse parole chiavi, quindi non è la copia di una traduzione.
    In realtà credo che l'alternate serva se ho esattamente la copia nell' altra versione.

    Ad esempio com/index htm inglese
    - .com/it/home.html italiano

    Nella pagina index.com dovrei utilizzare questo:
    <link rel="alternate" hreflang="it" href="http-es.example.com/home.it" />

    Nella pagina com/it/home.html
    <link rel="alternate" hreflang="en" href="es.example.com/index.html" />

    Un grazie in anticipo


  • Moderatore

    Ciao, io ho ho tutto con il .com, senza domini di secondo livello.La mia esperienza: per la versione francese ho aggiunto su tutte le pagine <meta http-equiv="Content-Language" content="fr"> giusto per dire a google che le pagine sono in francese ma non credo neanche serva moltissimo.

    Se fai tutto con un dominio e crei delle sottocartelle solitamente google riconosce lingua, ma accedendo dai webmaster tool puoi anche geolocalizzare le pagine. Questo per dirti che solitamente google non ha difficoltà a riconoscere la lingua dei contenuti, diverso è come le giudica e come posiziona le pagine. Solitamente tende (sempre secondo la mia esperienza) a privilegiare pagine che riconosce locali (non in senso local classico, diciamo nazionali).

    Se per esempio ti interessa il mercato francese sarebbe meglio avere un dominio .fr e un servizio hosting in Francia.

    Il discorso sui contenuti duplicati era riferito al fatto che mi sembra tu abbia accennato che i diversi domini (com/biz/it) avevano lo stesso testo.
    ciaooo


  • User Newbie

    Ciao lukros,
    Scusa ma è doveroso specificare che in questa occasione non mi riferivo ai casi dei tre domini, ma ad un' altra situazione ossia a un altro sito.
    Il quale deve subire attività di seo sia per il mercato Statunitense che Italiano.


  • Moderatore

    @Forty said:

    Ciao lukros,
    Scusa ma è doveroso specificare che in questa occasione non mi riferivo ai casi dei tre domini, ma ad un' altra situazione ossia a un altro sito.
    Il quale deve subire attività di seo sia per il mercato Statunitense che Italiano.

    Ok infatti mi sembrava di non aver capito...