Sicuramente il prezzo è alto, fortunatamente quando c'è il ritorno dell'investimento, il cliente è disposto a pagare.

Dovendo dare un consiglio cosa elimineresti? E perchè?

Allora sono curioso di sapere se hai visto esperienze in cui la struttura del progetto è quella che hai indicato e come è andata. Una bella struttura Web marketing oriented è un bel caso anche da studiare.

Se io potessi intervenire sul progetto concentrerei alcune competenze su singoli responsabili. Ad esempio un social media manager potrebbe (e secondo me anche un pò dovrebbe..) essere in grado di "volare" sia su fbk che su G+ che su Pinterest, etc. Un SEO specialist dovrebbe essere in grado di curare posizionamento video, conoscenza del settore turismo, canale immagini e, se particolamente bravo, saper scrivere anche un modo persuasivo.

Ciao

Condivido la mia esperienza nella speranza che possa contribuire alla discussione.

Io gestisco un portale di informazione turistica ed abbiamo migliaia di visitatori ogni giorno a distanza di meno di un anno dalla nascita. Pubblichiamo decine di notizie di attualità ogni giorno più eventi ed informazioni per turisti.

Lo staff è composto da una trentina di persone:

• 25 persone scrivono articoli
• 1 persona segue la parte amministrativa di contratti, fatturazioni, scadenze commerciali
• 1 persona segue il seo degli articoli/coordina/gestisce i social
• 1 persona si occupa di sistemi e ci garantisce la dovuta assistenza 365 giorni l'anno

La frammentazione delle figure per medie realtà rischia di essere più uno svantaggio che un vantaggio perchè si allungano i tempi e si incasinano i lavori. Personalmente preferisco una persona che faccia 2 cose, almeno sono sicuro che entrambe siano compatibili tra loro e non si lanci una notizia sui social non ancora ottimizzata o perfezionata e fatta uscire una notizia alle 5 di notte mentre tutti dormono.
Mi sembra di buon senso avere però una persona che coordini e tenga tutto sott'occhio, una che sia specializzata in SEO e social media e delle persone che garantiscano un serio aggiornamento dei contenuti sito.

Quanto ti costa?
Dipende da tanti fattori, ad esempio:

• l'infrastruttura informatica (più utenti = più risorse a livello di server = costi maggiori)
• quanti utenti vuoi raggiungere ogni giorno? (più utenti = più contenuti = più lavoro SEO e Social = più tempo = più spese)
• il sito te lo crei e gestisci tu o incarichi qualcuno? (potrebbe voler dire qualche migliaio di euro in più o in meno)
• che budget hai? Se parliamo di centinaia di euro si va poco lontani e si ottiene ben poco, in questo caso sconsiglio l'avventura.

In ogni caso i sembra corretto dire che buona parte dei portali di informazione turistica sono progetti in perdita. Tra costi del personale (se lo paghi, ma mi sembra ovvio che non si lavori per la patria), tra costi di server e servizi vari, è ben difficile ripagarsi le spese con i soli banner pubblicitari. Certo, se hai una rete commerciale alle spalle, il discorso cambia, ma auguri a tirar su una roba del genere...

Un saluto e buon lavoro!

Marco

Ciao Marco e grazie della tua esperienza che è molto significativa. Hai una grande struttura per essere nel web italiano e complimenti per l'organizzazione. Dalle tue righe emerge anche l'economicità dell'operazione: in questo caso sembra che i costi siano ben più alti dei ricavi diretti, ma probabilmente contate sul ritorno nell'acquisto di servizi sul territorio e su fonti di finanziamento che vengono dallo stesso territorio.

Nessuna fonte di finanziamento particolare, si fa con quello che c'è e si spartisce quello che c'è ^_^

Il sito di cui parlavo appartiene ad un network di portali di informazione, i ricavi di un sito compensano le spese dell'altro, ma parliamo veramente di pochi soldi anche per svariate migliaia di visitatori al mese.

Sotto il profilo economico io ho notato enormi problemi nella creazione di una rete di commerciali per la rivendita della pubblicità o dei servizi. Sarà paradossale con la situazione economica in cui viviamo, ma nessuno vuole occuparsi della vendita di pubblicità nonostante le commissioni siano il doppio della media e si parli di un prodotto realmente vendibile... Buh...

@bobrock4 said:

Domanda secca: quanto mi costa organizzare un blog trip per una località? Sono benvenute anche le risposte tipo "dipende..."

Ciao, grazie

Quoto la risposta:

@deborahdc said:

Dipende da cosa ci vuoi mettere.
creando un blog che interagisca con il lettore, coinvolga e converta l'utente in cliente (oppure organizzato per guadagnarci con Adsense) è necessario un buon web writer specializzato in scrittura persuasiva, (bravi ne conosco solo 2 in Italia), un buon grafico specializzato nel web (i grafici per carta, pur mettendocela tutta, è molto difficile che siano in grado di fare grafica per web (non basta convertire tutto a 72 DpI..) ) , un seo specializzato in video, un seo specializzato in turistico, 1 esperto marketing specializzato nell'uso di facebook, 1 esperto marketing specializzato nell'uso di Plus, 1 seo per il canale verticale delle immagini, 1 esperto marketing per pinterest, panoramio & co..., 1 persona che coordini il lavoro ogni giorno per il resto dei giorni.

Io credo che deborahdc, con la sua risposta, abbia un po voluto sottolineare un concetto importante e da non sottovalutare, ovvero che se devi iniziare un progetto, questo progetto deve essere vincente già in partenza, con una buona impostazione, con ogni uno il suo compito.
E siccome in ogni bella idea, mancano quasi sempre i fondi per farlo (non sarà il tuo caso), si sceglie di "accorpare le mansioni" per tot persone.

Ma se troverai persone capaci (e lo spero), allora avrai successo anche con un Team di 3 persone.
Io credo che le specializzazioni servano, è vero anche che chi usa un social spcifico, sa usare anche un altro social,
ma ogni social ha il suo codice, la sua comunicazione, gli utenti fanno delle cose su Twitter che su Facebook non fanno, idem per Pinterest e simili, soltanto chi ci abita in questa social e li studia ogni giorno, potrà farti avere risultati.

Tutto dipende da te, da cosa vuoi creare e l'importanza che gli vuoi dare.

Puoi realizzare un sito anche con soli 100 euro prendendo dominio, hosting(che regge)+wordpress+template, ma le persone, quelle che ogni giorno lavorano e decinano il tempo alla crescita di un progetto con il loro specifico compito, faranno la differenza.

Ciao, purtroppo molti progetti soffrono di limitazione del budget ed è quindi un'inevitabile conseguenza ridurre gli apporti in risorse. Progetti di questo tipo hanno poi l'indeterminazione aprioristica dei ritorni e i committenti sentono di più l'istinto a limare. La configurazione di cui parlava Debora è ampia, permette di lavorare con qualità, ma rara, secondo me, da trovare. Speriamo che invece sia il mio caso, ma non credo...:-)

Ciao Bobrock4,
i migliori blog trip che conosco non sono fatti da super team di esperti ma da grandi viaggiatori che mettono passione in quello che fanno. Sicuramente le competenze sono fondamentali, se non si conosce Wordpress o simili, se non si ha mai avuto modo di gestire pagine FB (in modo da interagire con gli utenti) allora secondo me diventa tutto impossibile.

Ho visto diverse aziende buttar via soldi in questi progetti pensando che l'unica via fosse quella di mettere 2-3 esperti e lasciarli lavorare in pace facendo risultare come blogger una delle loro segretarie...

Per me gli ingredienti fondamentali sono:

Gran viaggiatore
intendo non solo una persona che viaggia molto ma che sia anche in grado di cogliere quanto vede e sia in grado di riassumerlo in un tweet oppure un post sul blog o altro. Deve capire quando vale la pena fare una foto su instagram e quando invece è solo una perdita di tempo.
Il blogger deve trasmettere passione e non aver paura di fare delle critiche (costruttive) anche quando queste possono allontanare un potenziale cliente.

Smanettone
non intendo un lamer che crede di sapere tutto ma una persona attiva nel mondo del web, che ci sia per lavoro e non passatempo, che sia in grado di delegare un lavoro quando comprende che non è in grado di farcela da solo.

Le mie domande per te sono:

Che contenuti hai da offrire ai tuoi utenti?

Quali sono le tue esperienze passate nel mondo del turismo (come viaggiatore ma non solo) ?

Vuoi specializzarti in qualche settore oppure vuoi aprire un blog trip generalista?

Bravo Van Basten, il tuo post mi è proprio piaciuto! Sottoscrivo...un saluto

@Van Basten said:

Ciao Bobrock4,
i migliori blog trip che conosco non sono fatti da super team di esperti ma da grandi viaggiatori che mettono passione in quello che fanno. Sicuramente le competenze sono fondamentali, se non si conosce Wordpress o simili, se non si ha mai avuto modo di gestire pagine FB (in modo da interagire con gli utenti) allora secondo me diventa tutto impossibile.

Ho visto diverse aziende buttar via soldi in questi progetti pensando che l'unica via fosse quella di mettere 2-3 esperti e lasciarli lavorare in pace facendo risultare come blogger una delle loro segretarie...

Per me gli ingredienti fondamentali sono:

Gran viaggiatore
intendo non solo una persona che viaggia molto ma che sia anche in grado di cogliere quanto vede e sia in grado di riassumerlo in un tweet oppure un post sul blog o altro. Deve capire quando vale la pena fare una foto su instagram e quando invece è solo una perdita di tempo.
Il blogger deve trasmettere passione e non aver paura di fare delle critiche (costruttive) anche quando queste possono allontanare un potenziale cliente.

Smanettone
non intendo un lamer che crede di sapere tutto ma una persona attiva nel mondo del web, che ci sia per lavoro e non passatempo, che sia in grado di delegare un lavoro quando comprende che non è in grado di farcela da solo.

Le mie domande per te sono:

Che contenuti hai da offrire ai tuoi utenti?

Quali sono le tue esperienze passate nel mondo del turismo (come viaggiatore ma non solo) ?

Vuoi specializzarti in qualche settore oppure vuoi aprire un blog trip generalista?

Ciao Van Basten, ti dispiacerebbe farci conoscere alcuni dei grandi blog trip che conosci?

Te ne sarò grato
Grazie