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Come promuovere un'organizzazione non profit
Ciao a tutti, ogni tanto mi imbatto in strumenti di webmarketing specifici per la promozione del settore non profit e li appunto nei servizi di bookmarking. Ho pensato potesse essere bello creare una discussione qui sul forum sia per fare una bella raccolta che per trovare esperienze dirette di questi servizi che ci possono aiutare a capirne meglio il funzionamento.
ShinyNote: social network tutto italiano, dedicato alla raccolta di fondi per le organizzazioni non profit. L'obiettivo è il finanziamento di progetti specifici, ma anche il reclutamento di nuovi volontari. Mentre le organizzazioni si iscrivono qui e creano un profilo pubblico, gli utenti "abbracciano" le storie delle organizzazioni e fanno donazioni. Non so fino a che punto il social network sia popolato però ad esempio, questa causa, ha già raggiunto 5.950 dei 10.000 euro prefissati dal progetto...
1clickdonation: chiunque può sottoporre un'associazione. Ecco come viene presentato il servizio:
Vogliamo aiutare cinque ORGANIZZAZIONI NON PROFIT di tutto il mondo con una donazione totale di 10.000 USD. L’organizzazione che riceverà più click beneficerà di una donazione di 3.000 USD. Alla seconda classificata andranno 2.500 USD, alla terza 2.000 USD, alla quarta 1.500 USDe alla quinta 1.000 USD.
Aiutaci a sceglierle tra tutte le realtà già presenti in 1ClickDonation.Google Grants: la versione non profit di AdWords. Offre 10.000 $ al mese di pubblicità AdWords gratuita, per promuovere missioni e iniziative non profit su Google.com. Il servizio è attivo anche per l'Italia, a questo indirizzo vengono elencati i requisiti per accedere al programma e soprattutto specificate le organizzazioni che non possono accedere.
YouTube per il non profit: c'è l'articolo sul marketingblog, purtroppo però il servizio non è ancora disponibile per l'Italia ma ci auguriamo che arrivi presto!
**Ammado: **social network che permette alle organizzazioni non profit di creare petizioni, avere un widget da inserire e pubblicare sulla piattaforma notizie, immagini e video. Tutti gli annunci promozionali che ci sono nel sito di Ammado sono relativi al nonprofit.
Facebook Causes: non se se viene utilizzata anche in Italia, ma leggo su un blog che è abbastanza in declino (non so, chiedo a voi...).
Poi ci sono queste altre organizzazioni, ma non sono utili per progetti italiani. Più che altro servono da spunto .
A margine della lista, lascio anche il link al
in cui viene spiegato come un'associazione non profit può ottenere il massimo da YouTube.Ciao,
A.
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Ciao Anna,
post interessante, in effetti oggi come oggi per colpa delle truffe come quelle viste su "Striscia" le no profit stanno avendo sempre più vita dura, perchè la gente si fida sempre di meno. Sicuramente questi siti web, anche se non li conosco nello specifico, possono essere davvero un'aiuto in più per queste attività. Comunque a parte tutto è sempre bello vedere persone che spendono il loro tempo e denaro per chi ne ha più bisogno.
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Ciao Anna, complimenti per la bella analisi. Chissà quanti di loro sanno che hanno 30.000€/mese di AdWords.
Un saluto
Roberto
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Ciao bobrock,
grazie, mi piacciono questi temi e mi piacerebbe poterli approfondire ma non ho mai tempo quindi spero che questa discussione sia l'occasione per farlo in maniera collaborativa, un pò per volta, e trovare tanti nuovi spunti ;).
Hai ragione, sia Google che noi webmarketer potremmo fare di più per promuovere l'iniziativa. Su google si riesce a trovare il servizio cercando "pubblicità per onlus, pubblicità per non profit" mentre non lo trovo se cerco con la parola "promozione". Comunque è un servizio che esiste da molti anni, sarebbe bello risalire a coloro che ne hanno beneficiato o avere delle statistiche generali... forse ci saranno perché google è solito fare questo tipo di report, io per ora non ne ho trovate.
Ecco come veniva presentato nel 2007 sul blog GoogleItalia:
Il programma è indirizzato, in Italia, alle ONLUS che condividono la nostra filosofia di assistenza sociale ed operano in settori quali l’ambiente, la salute mondiale, l’arte ed i problemi del sottosviluppo.
Intanto pubblico qui il modulo da compilare per accedere...e nel tentativo di darne maggiore visibilità, se ne potrebbe fare un bel post per il blog giorgiotave.it ;).
E qui c'è il caso di una onlus che ne ha beneficiato, nel comunicato stampa si coglie qualche dettaglio in più.*Curiosità:
*
Una delle condizioni da rispettare è quella di non avere sul proprio sito, durante la campagna:annunci che generano entrate, ad esempio gli annunci Google AdSense o i link pubblicitari affiliati.
Intanto mentre reperivo queste informazioni su Google Grants, ho trovato un altro servizio italiano analogo a quelli presentati prima.
1caffè: donare un caffè facendo del bene, il progetto viene presentato nel dettaglio in questo articolo. Riporto il procedimento perché mi sembra, non impossible ma un pò contorto:
Ogni giorno viene sponsorizzata una nuova associazione [...] ci si iscrive a Bemoov e si associa al proprio account una carta di credito. [...] dopo sarà possibile donare 1 euro con un sms in ogni momento per sostenere l’associazione del giorno.
Forse hanno scelto Bemoov perché permette di donare una cifra piccola come 1 euro? Non lo so, sono totalmente ignorante in materia. Secondo voi?
Cosa ne pensate? Può funzionare?
Dimenticavo di dire che 1caffè è pensato solo per le piccole organizzazioni, ad esempio **oggi si promuove un rifugio per cani **
Ciao,
A.
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Altri siti sui quali registrare un'associazione no profit:
Retedeldono: gli iscritti possono effettuare donazioni online a favore delle organizzazioni presenti sul portale (utilizzando carta di credito o conto PayPal). In particolare può essere utile per offrire una modalità online ad amici e contatti di finanziare la onlus che sosteniamo: ho scoperto che, tecnicamente, questo si chiama **Personal Fundraising **:):
La possibilità, attraverso gli strumenti del social networking, di trasformare ogni donatore (di soldi o di tempo) in un fundraiser senza intermediari, con modalità più o meno decentrate, e in maniera assolutamente trasparente. Fonte
Iodono: il funzionamento è molto analogo a Retedeldono...
Ciao,
A.
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Gran nell'idea questo post. Aggiunfo che in rete si trovano servizi come indiegogo . com che consentono di trovare finanziatori per i propri progetti. E accetta anche progetti italiani. Siolitamente i progetti no profit, se ben dettagliati e di valore, ottengono buoni riscontri.
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Ciao Antonio,
credo molto nelle iniziative come quella che hai linkato :).
In Italia, il servizio più simile che ho trovato è Eppela.
**Eppela: **piattaforma per la richiesta di finanziamenti di progetti che ospita più categorie, dall'arte alla tecnologia. Nella sezione Social Innovation è possibile segnalare iniziative non profit: niente male veramente.
Da questi strumenti, se promossi bene con tutti i mezzi (sito, social network, newsletter), come dici tu, si possono ottenere dei bei riscontri :).
Ciao,
A.
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Ah, non sapevo ci fosse anche un sito italiano di questo genere. Era ora.
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Hihihi, l'ho trovato grazie a te
Questa discussione sta diventando un piccolo laboratorio, grazie per il contributo.
Se trovi altri iniziative interessanti che possono permettere a una non profit di avere visibilità e/o raccogliere fondi non esitare a segnalarloGrazie Antonio,
A.
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Un altro sito, simile ad Eppela, dove richiedere in crowdsourcing il finanziamento di un'attività è produzionidalbasso. Potrebbe essere la piattaforma ideale per proporre la realizzazione di video documentari della Onlus, etc ect.
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Ciao Anna,
visto che la discussione si è allargata al crowfunding per il non-profit, si apre un grande capitolo sulle forme di finanziamento. Ho lavorato sull'argomento ed ho trovato molte informazioni guardando in streaming questo convegno di ottobre 2012 dove erano presenti molti attori importanti. Da lì l'evidenza che di piattaforme di crowdfunding sul web ce ne sono 452 e tutte sono luoghi papabili per la presentazione e la richiesta di finanziamento di un progetto no-profit.
Di quelle da te segnalate voglio solo sottolineare che produzionidalbasso.com è una delle poche che non prende commissioni di intermediazione.
Tra queste piattaforme la più famosa al mondo, e più utilizzata, è kickstarter.com
Tra le fonti di finanziamento per questo tipo di iniziative sono da citare anche bancaetica.it e smartika.it di Banca Sella, istituzioni finanziarie specializzate in micro-credito. Selezionano progetti da finanziare, in particolare quelli con finalità sociali e innovative e li fanno finanziare alla loro rete di partner e micro-partner. Praticamente anche noi come singoli potremmo partecipare e versare piccoli importi a sostegno dei progetti.
Crowdfunding e microcredito non sono solo innovazione, ma anche realtà che avanza. Se ne parla sempre di più anche qui di noi per finanziare le attività, visto che il mercato del credito tradizionale, quello delle banche, si è fermato. E ne sentiremo parlare sempre di più in futuro.
Un saluto
Roberto
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Ciao Bocrock,
anche io sono sempre più fiduciosa nelle iniziative crowd, le trovo anche molto più umane.
Ho intenzione di organizzare in una maniera grafica più ordinata questi servizi che stiamo trovando in questa discussione e le tue segnalazioni mi saranno utilissime.
Tienimi aggiornata se trovi altro ;),
Ciao,
A.
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Ciao Bobrock,
hai scatenato la mia curiosità per il crowd ed ho fatto una piccola raccolta di *piattaforme specifiche per i video *;).
Tornando alla promozione non profit segnalo altri servizi interessanti che ho trovato:
**DeRev: **una piattaforma che si descrive con toni molto potenti:
DeRev è una piattaforma social che offre una serie di strumenti gratuiti per trasformare le tue idee in Rivoluzioni!
Possiede varie categorie all'interno delle quali tu puoi cominciare la tua rivoluzione attraverso la raccolta di firme online.
Buonacausa: aiuta la non profit tramite raccolte fondi e petizioni.
**Fundforculture: **donazioni per iniziative culturali non profit.
**Uido: **social network per mettere in contatto volontari ed associazioni. Permette anche di fare delle donazioni.
Webforall: raccoglie progetti che puoi sostenere donando "un caffè" tramite Paypal.
Fundrazr: Facebook app per integrare la raccolta fondi nella pagina Facebook.
Ciao,
A.
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Ciao,
aggiungo alla lista Linkedin. nonprofit.linkedin.com
Ottimi consigli. Grazie e ciao
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Grazie della tua segnalazione, in particolare ritengo Google Grants uno strumento molto interessante e adottabile in molti contesti e comunità dove talvolta permettersi una campagna pubblicitaria diventa veramente difficile.
Marco
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Ciao Marco,
nel modulo di google Grant c'è scritto che la pubblicità verrà fatta su google.com. Sai se la fanno transitare anche su google.it?
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Si puoi configurare il targeting geografico opportunamente per coprire diverse tipologie di utenza in relazione alla loro localizzazione.
In ogni caso puoi trovare ulteriori informazioni a questo indirizzo:Marco
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Con la associazione Onlus con cui collaboro stiamo partecipando ad una raccolta fondi basandoci sulla piattaforma italiana buonacausa.org
maia.netsons.org/?page_id=1040
buonacausa.org/Ebbrava Anna
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Molto interessante, non sapevo di questo. Dovrei cercare più informazioni al riguardo.
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Ciao a tutti,
volevo segnalarvi che da qualche giorno YouTube for Good, il programma di YouTube per le organizzazioni non profit è disponibile anche in Italia. Trovate più informazioni sul servizio nella discussione apposita della sezione YouTube del forum.In pratica i vantaggi consistono nell'ottenere delle funzionalità avanzate, paragonabili a quelle della partnership, come:
- Pulsante di donazione
- Live streaming
- Overlay di invito all'azione
- Annotazioni
Io lo trovo molto interessante.
Potete vedere il pulsante di donazione all'opera sul canale di Invisibile Children ;).
Ciao,
A.