• User

    Grazie per la risposta, Ralken 🙂
    Come ho scritto su, sì, scriverei anche in inglese. Il problema del .com è che c'è sto cavolo di trattino nel mezzo.


  • User Attivo

    Io mi butterei sul .me 🙂


  • User

    Come mai mi consigli ciò, se posso chiedere? 🙂


  • User Attivo

    Ciao Juanin,

    sicuro il trattino non sia penalizzante? non credo sia questo il caso specifico, ma avevo letto da qualche parte (non ricordo la fonte, mi scuserai) che la presenza di trattini all'interno del nome dominio, utilizzato per separare 2 o più parole potesse non piacere particolarmente a Google. Non credo ciò porti ad una penalizzazione ma, forse, potrebbe destare qualche sospetto. Personalmente preferirei evitare di inserirlo, se possibile.

    Un saluto,

    Emanuele


  • User

    Grazie del suggerimento, Emanuele. 🙂


  • Admin

    Ciao emanuele80,

    il trattino in sé non è penalizzante. Come tutte le cose uno è libero di acquistare il dominio che più gli piace se rispecchia poi un effettivo riferimento ai temi del sito e sopra ogni altra cosa all'identificazione di un vero brand.

    I campanelli di allarme si sollevano quando le cose sono spudoratamente fatta ad arte per ingannare il motore di ricerca. Se io compro un dominio patatine-fritte-con-olio-di-semi per fare un esempio banale e poi questo nome dominio non rispecchia effettivamente quel tipo di cosa come immagine globale allora potrei allarmarmi (io e suppongo anche il motore). Questo però non vieta di comprarlo se a tale scelta è associato un piano reale, vero con valore.

    Partendo dall'assunto che il trattino sia penalizzante ci dovrebbe essere una differenza con patatinefritteconoliodisemi, ma dubito fortemente che ci sia.

    Un trattino è un fattore infinitamente piccolo nel complesso quindi non mi farei troppo problemi tra scegliere nomecognome o nome-cognome perché non ne vale la pena.

    Spero sia chiaro quello che voglio dire 😉


  • User Attivo

    Ciao Juanin,

    perfettamente d'accordo con te. Forse mi sono spiegato male anche io ma, per l'appunto, intendevo dire che sicuramente nel caso di quarara non ci dovrebbero essere problemi di sorta.

    Buona giornata,

    Emanuele


  • User

    Grazie mille, ragazzi! Alla luce di questi fatti, sono orientato su nome-cognome.com 🙂


  • User Attivo

    @quarara said:

    Grazie mille, ragazzi! Alla luce di questi fatti, sono orientato su nome-cognome.com 🙂
    Poi quando parli con qualcuno cosa gli dici? Visita il mio sito nome trattino cognome punto com? Molto meglio nomecognome.org o .net


  • Super User

    Ciao quarara 🙂
    anche io mi sono scervellata non poco sulla scelta del dominio personale, e tutt'oggi ancora non sono online per dubbi esistenziali (ma questo è un altro discorso)

    Mi unisco alla riflessione di laboseo: il trattino è scomodissimo da pronunciare. E me ne sono accorta oggi che stavo ideando una promozione per un brand con trattino e stavamo ragionando su uno spot radiofonico...t'immagini alla radio sentire dire: visita nome trattino cognome punto com? Pessimissimo.

    Certo per il discorso della lingua la scelta del .it (che a me piace) sarebbe limitante e forse non sarebbe male optare per il .me visto che vuoi fare personal branding.

    Hai pensato a soluzioni alternative? Ad esempio nomecognome.it per fare personal branding e raccogliere tutti i tuoi lavori e dove concentrarti sulla tua specificità personale/italiana e poi un dominio .com più incentrato sulla tematica su cui scriverai.

    🙂


  • User

    Ciao, Valentina! 🙂

    Grazie per i suggerimenti. Alla fine per il sì e per il no ho registrato il .it per timore che qualche mio omonimo (siamo tantissimi :P) me lo rubasse. Facendo qualche ricerca qua e là ho notato (o almeno mi è sembrato di notare) che se il contenuto è valido Google non si cura eccessivamente dell'estensione. Per esempio, ho scovato un web developer con dominio .de che spunta in alto con molte keyword rilevanti nelle SERP internazionali.
    Poi per quello che è il mio obiettivo al momento, ovvero mettere online una sorta di about.me personalizzato, credo vada bene.

    Seguirò il tuo consiglio del dominio .com sulla tematica specifica quando avrò un'idea ben precisa su quel che vorrò scrivere e dopo un'attenta analisi delle parole chiave. Non ci avevo pensato, è un'ottima idea per sperimentare sul campo le nozioni SEO che conosco solo a livello teorico.

    Grazie ancora! 🙂