Si è vero, sarebbe interessante trovare uno studio sulle sigle

Ciao Alj, Ciao Jecks,

mi sono messa alla ricerca di opinioni e studi sull'utilizzo delle sigle perché penso sia interessante approfondire quest'aspetto che si pone proprio all'incrocio fra due realtà che sono in parte diversissime ed in parte simili, YouTube e la TV, e che nemmeno gli studiosi di media e comunicazione riescono ancora ad inquadrare bene. Mi chiedo:

1. Se la sigla ha avuto tanto successo in TV è giusto riproporla su YouTube, che è uno strumento (apparentemente o realmente) molto diverso?

2. La tanto criticata/annunciata deriva di YouTube da contenitore di video amatoriali a piattaforma di professionisti, rende necessaria l'adozione delle sigle? (Al proposito è interessantissimo leggere questo articolo di Viviana Ramazzoti: "L’obiettivo strategico a lungo termine di YouTube sembra quello di unire Web broadcasting e Social TV in un’unica piattaforma online, con una programmazione di qualità disponibile on-demand").

E guardando a programmi come Breaking Italy e Daniele Doesn't Matter, che hanno successo ed hanno una sigla che è amatissima (cover, parodie, etc...) dal pubblico, verrebbe da rispondere SI ad entrambe le domande.

Io credo che sia perché la sigla va oltre certe convenzioni affermatesi con la TV: da sempre musiche ed immagini ci aiutano ad imprimere meglio nella nostra memoria un concetto o un personaggio. Quindi sul web, alla radio, in TV: la sigla è sempre positiva. Piace ai nostri occhi e alle nostre orecchie.

Sbirciando nel web scopro che in un articolo del 1983, intitolato "Tv, la Trasparenza Perduta", Umberto Eco parlando della nuova televisione, che lui chiama Neotelevisione e che credo d'aver capito che si identifichi con la TV commerciale/privata (in contrasto con quella pubblica), dedica un'approfondimento al ruolo delle sigle TV. Cito Eco:

Con la neotelevisione la sigla diventa a pieno titolo un vero e proprio elemento di identificazione del programma. I telespettatori, come già accaduto per Carosello o il telegiornale, riconoscono il programma tv ancora prima che dalle immagine, dal jingle della sigla di apertura. FONTE

Poi se pensi che ci sono siti dedicati solo alle sigle è facile intuire come spesso non siano vissute come dei semplici stacchetti musicali, ma come dei veri momenti di aggregazione e identificazione intorno a un oggetto culturale che in questo caso è il programma televisivo che più ci rappresenta.

Musicsite.it: ha un motore di ricerca per sigle di programmi televisivi
Musicroom.it: magazine sulle sigle tv più belle e rappresentative del mondo televisivo sia del passato che del presente.
Sigletv.net che ha anche un forum (http://forum.sigletv.net/) per discutere sulle sigle...

Parlando di sigla si fa più spesso riferimento a quella dei cartoni animati, piuttosto che di programmi di varietà o altri tipi di format televisivi, ma le sigle vengono utilizzate anche per i film. Ad esempio, io sono un'amante della commedia italiana e del cinema che va dagli anni '50 fino agli '80, ed in quest'epoca moltissimi film, sia quelli da TV che quelli da cinema, presentano un'introduzione musicale/sigla - mentre oggi la sigla per i film è quasi totalmente sparita.

Linko infine quest'articolo molto divertente che, prendendo "in giro" varie tipologie di pubblico di serie tv, fa un quadro interessante e comico sulla percezione delle sigle.
Mi fa ridere quando dice:

L’esperto non ascolta, pfui, le sigle delle serie tv ma le canzoni intere dalle quali vengono estrapolate.

perché mi fa pensare a me con la sigla Scrubs

Ciao,
Anna

Ciao a tutti,
segnalo alcuni siti per la creazione delle sigle/intro (a pagamento).

Fiverr: network di professionisti che creano sigle personalizzate al costo di 5 dollari;
Videhive: sigle da personalizzare in Adobe After Effects: costo intorno ai 10 dollari;
Splasheo: personalizzazione della sigla online: costo molto elevato;
Flixpress: template sigle ad un costo molto basso: dai 2 ai 5 dollari (anche qualche sigla free);
IntroChamp: un catalogo molto vasto, prezzi: dai 7 ai 9 dollari;
Videomated: personalizzazione del video direttamente online, costo: 5 dollari.

Ciao a tutti,

Anna

Grazie anna risorse molto utili a prezzi più che accessibili

Figurati ;)!

Se ne provi qualcuno fammi sapere,
Ciao Alj,

A.

Se posso dare un consiglio le intro fatele di massimo 5 secondi, in modo che mentre spostano il mouse per mandarla avanti sia già finita hehe.

Se vi serve una mano con premiere - after effect - photoshop - illustrator chiedete pure^^.

Hai ragione SblogTV,
più lunghe rischierebbero di essere noiose e considerate come una perdita di tempo! Il tuo consiglio di non superare i 5 secondi mi sembra ottimo :).

Ciao,
Anna

Scusa per le maiuscole hahaha, scrivo di fretta come fossi in una chat: ( chiedo perdono

Le sigle superiori ai 5 secondi se le possono permette gente come Doesntmatter..

Leggevo anche di uno youtuber americano che consiglia addirritura di creare sigle di 3 secondi, però diciamo che il massimo è 5 secondi di durata per gli youtuber comuni (non famosi)... Altra cosa la sigla secondo voi è meglio metterla subito appena parte il video o magari creare prima un piccolo pezzo di video in cui spieghi quali sono le informazioni o melgio qual è l'informazione più importante che riceverai in quel video (tipo 20-30 secondi) e poi la sigla?

Io sinceramente sto pensando di eliminarla... a volte faccio vedere i miei video a degli amici, ed al terzo penso "che palle, di nuovo la sigla..."

Beh dipende, secondo me non in tutti i video va messa, vedo alcuni youtuber famosi che in alcuni video non la mettono proprio, mentre negli altri si...

Secondo me le sigle devono essere brevi e devono avere un senso.
Se uno youtuber fa una rubrica speciale con una sigla ad-hoc, ci sta.
Se fai solo dei vlog, allora ci penserei due volte. Magari la sigla è superficiale.

Mai superare i 6 secondi. Meglio inserirle dopo qualche secondo di introduzione del video per far in modo che il primo approccio non sia con la sigla ma con il personaggio...

Concordo in pieno con quello che dici anna, assolutamente