• User Newbie

    Sul seo e sul ROI

    Durante il convegno, come è giusto, si è fatto un gran parlare dei futuri sviluppi del mondo seo. Molti hanno analizzato con enorme perizia lo stato dell'arte della professione e molti hanno ribadito con grande fermezza che l'attività del SEO non è assolutamente morta.

    Tralasciando per un attimo l'esegesi delle fonti (non ho mai sentito un falegname dire che la falegnameria è morta pur vedendo laboratori di artigiani chiudere giorno dopo giorno) mi vorrei soffermare un attimo sulla reale attività del seo e sui vantaggi che esso porta a chi si avvale delle sue conoscenze.

    Ho notato che molti di noi hanno una visione distorta della propria professione (imho ovviamente)
    Per ragioni puramente ambientali si ritiene che un SEO debba necessariamente lavorare sul posizionamento, si dimentica però che un SEO viene chiamato dai propri clienti non per il posizionamento bensi per la conversione. Il posizionamento è un mezzo non un fine.

    I clienti chiedono di posizionarsi e intendono invece convertire.
    I seo credono di dover posizionare e invece dovrebbero convertire.

    Il focus delle attività, qualsiasi esse siano, dovrebbe essere sulla conversione, non sul posizionamento. Che si parli di link building, di prospecting, di marketing virale, di ottimizzazione o chissà cos'altro, alla fine il reale desiderio del cliente è avere un fatturato superiore.

    Mi chiedo dunque, **ha davvero senso per la maggior parte dei nostri clienti avvalersi di un SEO? **

    Se analizzassimo per un secondo il ROI della nostra attività consiglieremmo ai nostri clienti di avvalersi delle nostre consulenze?

    Credo che se ognuno di noi si mettesse dalla parte del cliente, scoprirebbe, a volte con orrore, che il proprio lavoro ha avuto un ritorno economico negativo sul cliente.
    Possiamo raccontare/raccontarci che ci sono altre variabili da tenere in considerazione: immagine, brand reputation, etc etc etc ma in soldoni...
    Se invece di perdere tempo a posizionare un sito andassimo in giro a distribuire volantini, avremmo davvero un roi inferiore?

    Personalmente credo che un seo debba lavorare per aziende con fatturati importanti, altrimenti la nostra attività diventa inutilmente onerosa per il cliente.
    Sto cominciando a credere, che se il cliente non ha un budget importante da assegnare, conviene banalmente armarsi di adWords, e al massimo, ottimizzare quello 😄

    Il post ha il chiaro scopo di lanciare un sasso in uno stagno, ma credo che un'analisi impietosa sulla professione possa e debba essere fatta.

    [E' il mio primo post, se ho sbagliato sezione abbiate pietà e spostate pure]


  • User Attivo

    Beh, secondo il mio modesto parere, non stai facendo una considerazione esatta per svariati motivi.
    Generalmente quando uno fa posizionamento cerca di dare maggior visibiltà al prodotto all'interno dei motori di ricerca e di conseguenza, se ottieni quello che ti eri prefissato, dovresti riuscire a far acquistare all 'ipotetico cliente dei **possibili contatti.
    **Ma poi sta al cliente offrire prodotti buoni e a prezzo concorrenziale ed a trasformare il contatto in compratore.
    Ti faccio un esempio, metti che un cliente investa una grossa cifra per fare pubblicità in tv (canale con grossa espansione) di un suo prodotto, l'agenzia pubblicitaria fà un ottimo lavoro, il video è eccellente, il nome della birra viene conosciuto, poi vado per comprarla e scopro che costa 10 volte il prezzo di una birra, l'assaggio e fa schifo e come me la pensano milioni di possibili clienti. La colpa di chi è? Dell 'agenzia pubblicitaria o del cliente che non sa fare un buon prodotto.

    Mi e successo con un e-commerce dove lavoravo in agenzia pubblicitaria prima, sito non era ben posizionato, abbiamo fatto SEO ha quadruplicato le visite ma non riusciva a vendere niente. Te credo una pepiera normale a **80 € **chi diavolo la compra. Quindi il mio lavoro l'ho svolto ed effettivamente il cliente aveva la possibilità di trovare clienti, ma e lui che con i suoi prezzi fuori mercato che sbaglia.


  • User Newbie

    Condivido in pieno. Fare price setting non si annovera certo fra le nostre mansioni... 🙂
    Personalmente ritengo che il ruolo di SEO sia percorribile solo per grosse aziende, grossi fatturati e grossi volumi di lead, a meno che, professionalmente parlando, non si sia intenzionati ad arrivare a fine mese... il resto sono problemi del cliente.

    Tutti noi sappiamo bene quante ore/uomo richieda un lavoro di SEO, tra l'altro qualificato. E tutti noi sappiamo che i risultati, ammesso e non concesso che arrivino, possono permettere, nel migliore dei casi, ad un incremento della lead generation, a qualche opportunity e ovviamente a qualche sales. E' evidente che il nostro lavoro debba essere remunerato. Qual'è il problema a mio avviso?
    Il problema è che se io mi faccio pagare 5000 euro per un progetto seo da un parrucchiere che grazie al mio lavoro genera un delta di 200? in più di fatturato.... se mi va bene non mi rinnova il contratto se mi va male me lo ritrovo in tribunale 😄
    E' evidente che se facessimo tutti seo per wind o per grosse realtà il problema non si porrebbe. Un buon seo produrrebbe incrementi percentuali che in valore assoluto ripagherebbero ampiamente la propria parcella... ma per realtà medio/piccole come si può pensare di proporre un servizio equilibrato che faccia contenti i nostri clienti e che non sminuisca economicamente la nostra professione?
    Forse mi sbaglio, ma quando penso alla frase "la seo è morta" mi vien da chiosare "la seo è morta se non hai clienti con fatturati da qualche milione di euro"
    banalmente il tempo necessario per fare seo e la naturale remunerazione dello stesso è a roi negativo per i clienti.
    Forse mi sbaglio, forse mi faccio pagare troppo... però non sopporto trovarmi nella situazione in cui mi faccio pagare TOT da una azienda e so benissimo che il mio lavoro avrà un breakeven a 5 anni... senza contare il fatto che al punto di break non ci si arriverà mai dato che il seo non è un attività una tantum.

    Per come la vedo io... se faccio seo per la Loreal sono un seo... se faccio seo per il pizzicagnolo sotto casa o sono un truffatore o non me ne frega nulla di apportare un reale beneficio al mio stakeholder
    Qualcuno mi convinca che sto sbagliando pls 🙂


  • Moderatore

    Io prima di fare SEO con il cliente valuto la faccenda, caso mai facciamo una piccola campagna PPC per vedere quanto mercato c'è, altre volte è evidente che si è fuori mercato per tanti possibili motivi, topo: sito osceno, prezzi esagerati, prodotti brutti ecc...
    Una volta chiarito che un possibile mercato c'è si procede.
    E' ovvio che il cliente deve guadagnare da questo, se non lo facesse lo perderei, e non lo perderei solo come cliente seo, ma dal momento che nella mia agenzia si fa anche grafica, montaggio siti ecc.. perderei un cliente che mi rende!
    Quindi devo essere sicuro di riuscire a farlo guadagnare, altrimenti mi conviene dirgli non gli conviene farlo che ci perdo meno.
    Altre volte dei clienti ci tengono ad essere primi con siti che presentano uno dei problemi sopra citati nonostante gli sia stato spiegato che riteniamo ciò infruttuoso, a quel punto li patti chiari amicizia lunga.
    Diciamo che la parte piu difficile è far capire ad una persona concetti come: il prodotto è troppo caro ecc... senza offenderli, ma meglio essere troppo chiari subito che passare da furfanti in futuro.
    Bisogna essere chiari e sinceri, sui costi, sui possibili obbiettivi ecc...

    Per queste serie di motivi, ed anche il fatto che io i clienti li trovo per passaparola (non ho agenti), se accetto un lavoro lo devo far rendere, a costo di rimetterci io in ore di lavoro se ho sbagliato valutazione, ma tenermi un cliente che mi fattura anche in altre aree dell'azienda.

    Dal mio punto di vista 5000 euro costa il seo per un grande e-commerce che ne fattura assai di piu, al parrucchiere basta poco per farlo essere visibile con parole tipo "parrucchiere pese x" e di conseguenza gli costa meno, e ribadisco che se prima si prova con un pochino di PPC ci si fa un idea di quanti clienti si puo trovare.

    Anche perche se faccio una figuretta con il parrucchoere del paese X, lo dice a tutti e 50 volte su cento paese X è il mio paese! sai che figura! ehehhe


  • User Newbie

    @fabio19tdi said:

    Quindi devo essere sicuro di riuscire a farlo guadagnare, altrimenti mi conviene dirgli non gli conviene farlo che ci perdo meno.
    Ecco è esattamente qui il punto cruciale. Tu vivi in una realtà lavorativa dove il seo fa parte di alcune attività e non è il core business. Principalmente voi realizzate siti internet e la tua attività di SEO viene venduta come possibilità nei casi in cui sia coerente e mantenibile all'interno di un progetto. Quello che ho percepito, anche al convegno, è che molti seo vivano la loro professione come un compartimento stagno, correndo il rischio di non rendersi conto di essere su una barca destinata ad affondare. Al dilà delle discussioni in merito al contesto economico, credo che i SEO che possono vivere solo di questo sono e debbano essere pochi. Se fai unicamente seo, sei costretto a piazzare il prodotto a prescindere dalla sua effettiva utilità per il cliente.
    Poi se volete possiamo disquisire sulla brand reputation, sul marketing e su amenità varie, ma la realtà è che quando un seo viene chiamato, viene chiamato per incrementare la base clienti e che la base clienti vuol essere incrementata per aumentare il fatturato. Le altre argomentazioni sono unicamente per giustifare la propria attività. Legittimo, sia chiaro, ma capire se il SEO è e può essere un attività di core business o meno, credo sia fondamentale. O no?
    P.S. Come sta Gianfranco? 😄 Me lo saluti? 😄


  • User Attivo

    Però secondo il tuo ragionamento non dovrebbero esistere neanche le società che si occupano di creare il sito internet...Se tu crei un sito internet e al sito internet non dai visibilità, perchè dovresti investire 2/3000 € per un sito internet? E poi questo vale per tutto il comparto pubblicitario. Quando mai una pubblicità ti può **effettivamente **garantire un aumento di fatturato?
    Se io vado da un grafico e chiedo di crearmi dei volantini, dei manifesti per farmi pubblicità questo mi garantisce un aumento di fatturato?
    Se creo dei volantini e li mando in giro per la città questo mi darà dei benefici?
    Quindi dovrebbe crollare tutto il sistema che ci gira intorno.


  • Moderatore

    @AndreaMassagli: Bene bene! grazie
    Io credo che nel compito del seo ci sia anche quello di far capire al cliente quali sono i punti di forza e le lacune del cliente, e se si fa seo, si crea anche insieme un prodotto da adatto allo scopo.
    Il cliente avrà dei prodotti creati per il mercato in cui vive, cambiando mercato dovra rivedere anche i prodotti e come li propone.
    Se vai dal parrucchiere, gli proponi groupon, facebook ecc... insieme valoriziamo il brand con nuovi tagli a prezzi vantaggiosi che motivino anche gente che vive relativamente lontano a venire da te ecc...
    Secondo me c'è sempre margine di sviluppo ad un costo tale che il cliente possa guadagnarci. Certo cambiano metodi ed obbiettivi, ma si puo sempre lavorare.

    Se il cliente non vuol fare questo processo, non è disposto a cambiare logica, meglio rinunciare.


  • User Newbie

    @pixel
    Anche se non sono convintissimo sul giusto approccio da tenere sulle modalità con cui erogare i servizi seo. Come giustamente affermi credi che non si possa parlare di garanzie sui risultati. Ovviamente qualsiasi attività lavorativa porta con se un rischio imprenditoriale che sarebbe sciocco fingere che non esista. Quello che non credo sia del tutto chiaro, neanche a noi, è se il SEO possa essere un'attività core oppure debba necessariamente essere affiancata da altre attività che la sostengono. Cerco di spiegarmi meglio.

    Immaginiamo che io desideri produrre capocchie di spillo. La domanda che mi pongo è: posso vivere di sole capocchie di spillo oppure la mia attività dovrà necessariamente vendere altro per poter vivere?
    Poi è ovvio che posso andare in giro a dire che le capocchie di spillo sono utilissime e necessarie anche alla massaia per poter vivere meglio, ma a meno che tu non sia un grande produttore di spilli... delle capocchie di spillo te ne fai poco 😄

    Credo che il mercato lavorativo del seo sia in larga parte sostenuto da una fitta nebbia conoscitiva e molti se ne approfittano. Secondo il mio modo di vedere, noi seo siamo i primi a non conoscere bene le dinamiche economiche che guidano questa attività.
    Non ho la più pallida idea della skill media dei seo italiani ma so per certo che il seo sia una attività decisamente "time consuming"
    Da qui mi chiedo se davvero possa essere conveniente per i nostri clienti avvalersi di un seo che non faccia unicamente ppc.

    @fabio
    Ecco... simuliamo il tempo impiegato a tirare su una campagna di groupon o facebook. A meno che non si lavori su grossi volumi, difficilmente riusciremo a far funzionare economicamente la nostra attività, a meno che non si sottostimi il nostro effort in un progetto. il tutto lo sottolineo è imho eh! Da qui il mio dubbio sul seo come core di un'agenzia in un tessuto economico stracolmo di pmi


  • User Attivo

    Il SEO per piccoli clienti è infruttuoso? No.
    Mi spiego: dipende tutto dal metodo di monetizzazione del blog/sito.
    Se il blog è ben pensato, converte e genera cash.

    Conosco un po' di blog, con proprietario un semplice privato, che con soli adsense generano anche 2000$ dollari al mese.
    Si tratta di blog con 100 articoli. Di buona qualità, utili per il visitatore.

    Poniamo il caso che questo signore ha il blog, ma non è in prima posizione. Gli converrebbe pagare anche 1000$ per essere in prima posizione?
    Ovviamente sì!

    D'altra parte, se ho un'azienda enorme, con un sito internet immenso, ma progettato male (interfaccia grafica povera, prezzi assurdi, argomenti poco interessanti ecc), non mi conviene pagare neanche 100$ per il posizionamento, perchè tanto quel blog non convertirà.

    Il SEO, quindi, non conviene a chi ha blog/siti progettati male, che non convertono. Che poi il sito appartenga a una mega azienda o a privati, è ininfluente.

    Diciamo più che altro che la mega azienda non viene danneggiata troppo dall'eventuale infruttuosità del posizionamento, mentre il privato potrebbe risentirne di più.