• User Attivo

    Se vedi le visite crollare da un giorno all'altro probabilmente é una penalizzazione.


  • User

    dove e' stato possibile ho rimosso il back link, oppure ho cambiato la keyword diversificandola, il tutto su circa il 10-20%% dei backlink globali (di piu' non potevo fare).

    Sto provando ad inserire dei guest posts in mini blogs.

    Inserire degli aricoli con backlinks diversificati in siti tipo ezinearticles, articlebase... puo' servire?


  • User Attivo

    Più che la quantità è la qualità che conta, un sito non a tema non è certamente l'ideale per un backlink. Meglio pochi link ma buoni e decisamente meglio se sono naturali.
    Per cui piuttosto che focalizzarti sull'article marketing o mini blog di bassa qualità e non temizzati (che è quello che è stato fatto, con la sola differenza che gli anchor e le pagine di destinazione sono diverse, ma sappiamo che Google considera molti altri segnali), mi concentrerei sulla qualità e sulla pulizia.


  • User

    @morettolss said:

    ... mi concentrerei sulla qualità e sulla pulizia.

    qualità dei contenuti per creare backlinks naturali

    per pulizia intendi eliminare i backlink creati di bassa qualita'? Qual' e' la procedura da seguire?

    1. individuare con webmaster tool il backlink da eleminare
    2. Inviare un email al sito chidendo di eliminare il backlink

  • User Attivo

    Se hai un report con tutti i siti nei quali è stato inserito il link è meglio.

    Puoi chiedere al webmaster di modificarli od eliminarli, cambiando anchor e pagina di destinazione, in modo da variare. Poi se sono directory non coerenti o siti di bassa qualità contenenti spam è decisamente meglio eliminarli. Se i siti sono di buona qualità e a tema è meglio modificare link ed eventualmente testo (se i post sono brevi devi allungarli e il testo deve essere a tema con l'argomento del sito trattato e del sito ospite, oltre al fatto che il link deve essere naturale, in poche parole deve essere un contenuto utile).

    Per farti un esempio, puoi fare un post in cui parli di un fiume particolare della nazione e rimandare poi alla pagina che racchiuda le informazioni di tutti i fiumi della nazione per un approfondimento generale.


  • User Attivo

    Certo. Anzi, ultimamente a google i brand domain piacciono molto, più dei domini composti da parole chiave. 🙂


  • User

    Ciao, da ieri uno dei miei siti (decennali) rankizzato da sempre a 4 è stato declassato, dopo anni, a pr 3.

    La cosa strana è che le visite aumentano e non calano... quasi un 30% in più... cosa c'entra quindi il pr con la visibilità?

    Ho cambiato solo alcune cose recentemente ho aggiunto i social networks... questo può influire negativamente?

    Grazie 🙂


  • User Attivo

    Quello che segna la barretta verde non é da considerare. Inoltre i fattori sono moltissimi puoi calare da un punto di vista e crescere dall'altro. Quindi il PR conta ma non va letto in quel modo.


  • User

    mi è stato consigliato dalla mi esperta SEO di fare un redirect dal dominio sotto penalizzazione su un nuovo domino, fino a quando il dominio esce dalla penalizzazione.

    Prima di fare questa delicata operazione volevo essere sicura, visto che tutte le pagine nella serp di google avranno un "not found".
    Cosa mi consligiate di fare?


  • User Attivo

    Te lo sconsiglio, ti porti dietro la penalizzazione (una discussione più approfondita la trovi qui: giorgiotave.it/forum/consigli-seo-e-penalizzazioni/195043-sito-credo-penalizzato.html)


  • ModSenior

    @Cristina N. said:

    mi è stato consigliato dalla mi esperta SEO di fare un redirect dal dominio sotto penalizzazione su un nuovo domino, fino a quando il dominio esce dalla penalizzazione.

    😮

    E' vero, per alcuni tipi di penalizzazioni il redirect poteva essere una soluzione, ma non per il tuo caso.
    Lo sconsiglio come ha già scritto morettolss.

    Se la situazione non è più gestibile perché non riesci più a farti togliere i backlinks o non riesci a fartene arrivare di qualità, l'unica soluzione è iniziare con un nuovo dominio ma senza impostare nessun redirect.
    Su quello attuale metterai solo un avviso dove spieghi al visitatore che il dominio è stato trasferito.
    Il link che metterai dovrà essere rigorosamente "nofollow me".

    Valerio Notarfrancesco


  • User Attivo

    @Cristina N. said:

    qualità dei contenuti per creare backlinks naturali

    per pulizia intendi eliminare i backlink creati di bassa qualita'? Qual' e' la procedura da seguire?

    1. individuare con webmaster tool il backlink da eleminare
    2. Inviare un email al sito chidendo di eliminare il backlink

    Per la pulizia, se non riesci a eliiminare manualmente alcuni link (che rimane comunque la cosa migliore) puoi utilizzare di disavow tool, che serve per dire a Google di non considerare determinati link. E' semplicissimo da usare, purtroppo non posso inserire link attivi quindi cerca su google e lo troverai facilmente.
    E' bene però che tu sappia quello che fai, altrimenti potresti eliminare link utili e non dannosi, rovinando ulteriormente il posizionamento del sito.

    Per quanto riguarda i nuovi link da costruire è bene affidarsi alla qualità. Meglio pochi ma buoni. Questi link possono poi essere potenziati con altri link "di massa", in modo tale da diventare più potenti.


  • User Attivo

    @morettolss said:

    Te lo sconsiglio, ti porti dietro la penalizzazione (una discussione più approfondita la trovi qui: giorgiotave.it/forum/consigli-seo-e-penalizzazioni/195043-sito-credo-penalizzato.html)

    Assolutamente d'accordo, lascia stare quest'operazione. Purtroppo il redirect non salva da alcune penalizzazioni. Piuttosto, come consigliato, salva questo o avviane uno nuovo.


  • User Newbie

    @WebImprendo said:

    Per la pulizia, se non riesci a eliiminare manualmente alcuni link (che rimane comunque la cosa migliore) puoi utilizzare di disavow tool, che serve per dire a Google di non considerare determinati link. E' semplicissimo da usare, purtroppo non posso inserire link attivi quindi cerca su google e lo troverai facilmente.
    E' bene però che tu sappia quello che fai, altrimenti potresti eliminare link utili e non dannosi, rovinando ulteriormente il posizionamento del sito.

    Per quanto riguarda i nuovi link da costruire è bene affidarsi alla qualità. Meglio pochi ma buoni. Questi link possono poi essere potenziati con altri link "di massa", in modo tale da diventare più potenti.

    Scusa cosa sono i link di massa?

    Grazie.


  • User Attivo

    Il disavow tool di Google lo devi usare solo e solo se sei sicuro al 1000% (lo 0 in più è volontario) che sia quel link a portarti la penalizzazione. Devi essere pienamente cosciente del suo utilizzo, quindi te ne sconsiglio l'utilizzo. Se gli vai a segnalare 50 link non naturali fai più danni che benefici.

    Ti sconsiglio anche i link di massa (se è ciò che intendo io, cioè l'ottenere molti link, che ovviamente saranno di bassa qualità).

    Punta ad ottenere pochi link ma buoni, magari attraverso i guest post (cioè articoli scritti su altri blog) su siti di altro settore che siano veramente utili e di qualità e che non siano semplicemente un modo per ottenere link, ma un modo per dare un valore aggiunto.


  • User Attivo

    Qualcuno se l'operazione di includere un nuovo dominio con un iframe dentro il vecchio dominio penalizzato possa trasferire la penalizzazione dal vecchio al nuovo?


  • User Attivo

    @canebianco said:

    Scusa cosa sono i link di massa?

    Grazie.

    Ci sono molti servizi online che creano link in grande quantità (e di qualità medio-bassa). A mio avviso solo un paio di questi servizi sono validi, li ho provati e testati e mi hanno sempre dato risultati eccellenti; la maggior parte son una fregatura.

    @morettolss said:

    Ti sconsiglio anche i link di massa (se è ciò che intendo io, cioè l'ottenere molti link, che ovviamente saranno di bassa qualità).

    Certo, ma se leggi bene, non ho mai scritto di utilizzarli direttamente sul sito. I link di massa son efficacissimi, ma bisogna usarli nella giusta maniera. Usati male, porti il blog al suicidio. Usati bene, invece, porti il tuo blog in cima alla serp.


  • User Attivo

    I link di quel tipo portano alla penalizzazione (probabilmente ti sei perso Google Penguin). Il fatto che tu sia salito è pura fortuna, infatti prima o poi Google se ne accorge e verrai penalizzato. Difficilmente poi riuscirai ad uscire dalla penalizzazione. Quei link violano completamente il regolamento di Google per cui sei certo che comportandoti in quel modo, quando Google ti becca, verrai penalizzato.

    Probabilmente nell'immediato funzioneranno ma queste tecniche furbette portano prima o poi alla penalizzazione da cui è difficile, ma molto difficile uscirne.

    Continuo a sostenere che è decisamente meglio avere pochi link a tema di alta qualità che molti link di medio-bassa qualità.


  • User Attivo

    @morettolss said:

    I link di quel tipo portano alla penalizzazione (probabilmente ti sei perso Google Penguin). Il fatto che tu sia salito è pura fortuna, infatti prima o poi Google se ne accorge e verrai penalizzato. Difficilmente poi riuscirai ad uscire dalla penalizzazione. Quei link violano completamente il regolamento di Google per cui sei certo che comportandoti in quel modo, quando Google ti becca, verrai penalizzato.

    Probabilmente nell'immediato funzioneranno ma queste tecniche furbette portano prima o poi alla penalizzazione da cui è difficile, ma molto difficile uscirne.

    Continuo a sostenere che è decisamente meglio avere pochi link a tema di alta qualità che molti link di medio-bassa qualità.

    Avere "pura fortuna", come dici tu, per ogni blog che apro (o che mi viene commissionato) sarebbe decisamente troppo, direi. Considerando che sono diverse decine.

    Un solo blog finora non è mai salito, a dire il vero. Non è stato penalizzato. Non è proprio mai salito. Non è in sandbox, ma non sale. Un caso più unico che raro fin'ora. E aveva buoni contenuti, tutti originali. C'est la vie...

    Morettols, per favore...

    Le tue considerazioni son giuste. E le condivido.
    Ma rileggiti quello che ho scritto subito sopra il tuo ultimo intervento (rileggitelo per bene stavolta) e renditi conto che la tua risposta non ha molto senso, perchè non ti contraddice, quindi non giochiamo a chi ce l'ha più lungo ad ogni costo, per cortesia. Vogliamo solo aiutarci qui, no? Perchè andar contro qualcuno che ti dà ragione?

    Uso un metodo che in prima fase è come il tuo, ma poi ha un'aggiunta. che in termini di risultati (duraturi e stabili) è determinante. Te lo riscrivo, così è più chiaro 🙂

    Io uso pochi link, di qualità e a tema. Poi A QUESTI E SOLO ED ESCLUSIVAMENTE A QUESTI invio tanti link di minore qualità (ma comunque mai di spam. Si tratta comunque di link provenienti da siti spesso a tema e con domini di pr 1-2 o maggiore).

    In questo modo non viene mai (MAI) penalizzato il mio sito principale.

    Questa tecnica mi dà soddisfazioni da anni, anche dopo penguin. E i miei blog non sono stati penalizzati. Se non l'hai mai provata, come son sicuro che sia, ti invito a NON farlo. Perchè se non sai esattamente dove mettere le mani e come costruire tutto quanto, non ottieni risultati.
    Se sei curioso e vuoi altri dettagli, chiedi pure.

    Questo metodo non va contro il pensiero che hai espresso, e che condivido. Rende solo quel metodo più potente.


  • User Attivo

    Il blog, diversamente dai siti più classici, può ottenere delle belle visite senza fare alcuna operazione SEO. Infatti, solitamente, i blog giocano tutto sulle long tail, ad esempio con frasi del genere "come fare ad aprire skype", per cui capirai che è decisamente semplice ottenere visite su un blog se si parla di questi argomenti. Inoltre gli articoli sono molti e molto aggiornati, rispetto a quello che è un sito statico.

    Cito quello che dici te:

    Ci sono molti servizi online che creano link in grande quantità
    E questo è quello che dice Google in questa (support.google.com/webmasters/bin/answer.py?hl=it&answer=66356) pagina:
    Utilizzo di programmi o servizi automatizzati per creare link al tuo sito
    E' vero che i link non sono diretti al sito, ma passano attraverso una pagina intermedia. Google è capace di trovare questo passaggio e quindi di scoprire l'inganno.

    Io credo che in questo modo la possibilità di essere penalizzati è alta, perché viola il regolamento di Google (e credo che su questo punto siamo tutti d'accordo. Questo genere di link artificiali non genera alcun valore aggiunto al sito, ma serve solo per aumentarne la popolarità).

    Se puoi condividere i tuoi blog possiamo vedere se sono cresciuti grazie a questo schema di link o per altri motivi.

    Credo sia decisamente meglio non tentare di ingannare Google in alcun modo perché prima o poi ti scopre.