• User

    diffamazione mezzo internet

    Ciao a tutti. Ho un problema per il quale mi piacerebbe conoscere qualche opinione prima di rivolgermi ad un avvocato. spiego in breve.
    Gestisco un sito di studenti da molti anni. Nel 2008 mi contatta la polizia postale per segnalarmi una discussione di un paio di anni prima apparsa sul forum e riguardante un docente, considerata diffamatoria dallo stesso, inviandomi via mail lo screenshot della discussione. Mi venne chiesto di inviare i dati in mio possesso delle persone coinvolte nella discussione e anche i miei, perchè io stesso avevo partecipato alla discussione.
    La mia opinione in merito è che non ci fosse nulla di diffamante. Studenti che parlano di professori, linguaggio mai scurrile e comunque banalità goliardiche, niente di più. ma comunque...
    ora sono passati anni e qualche giorno fa mi è giunta una raccomandata dell'avvocato di questo docente che mi intima di pagare una non precisata somma per danni alla reputazione, all'onore, per reiterate minacce (...) nei confronti di questo docente in qualità di amministratore del sito entro pochi giorni altrimenti verrò portato davanti al giudice. Ora.... mi è stato suggerito di richiedere in tribunale secondo l'articolo 335 del codice di procedura penale la presenza di un'eventuale querela a mio carico, ma avrò la risposta la settimana prossima. Quello che vorrei chiedervi è quindi cosa devo aspettarmi? Dal punto di vista penale a cosa vado incontro? E soprattutto è lecito che un avvocato mi minacci di pagare qualcosa che nessuno mi ha condannato a pagare? (cioè, le pene non devono infliggerle i giudici?) spero di essere stato esaustivo! Grazie in anticipo a chiunque vorrà darmi la propria opinione.


  • Super User

    Ciao lanca. Benvenuto nel Forum GT.
    Nulla impedisce che chicchessia ti chieda di pagare qualcosa. L'obbligo di pagarla sorge però a seguito di decisione in tal senso di un giudice.
    Anche se scoprirai, via 335 cpp, che vi è un procedimento a tuo carico, atteso che il fatto risale al 2008, puoi tranquillamente riderci sopra... è praticamente impossibile che tu possa avere tre gradi di giudizio e relativa condanna prima che il reato si prescriva.
    Il docente potrà sempre agire in via civile per il risarcimento, dove il giudice civile accerterà il reato in via incidentale ai soli fini del risarcimento....ma dovrà provare il danno.


  • User Attivo

    @giurista said:

    Ciao lanca. Benvenuto nel Forum GT.
    Nulla impedisce che chicchessia ti chieda di pagare qualcosa. L'obbligo di pagarla sorge però a seguito di decisione in tal senso di un giudice.
    Anche se scoprirai, via 335 cpp, che vi è un procedimento a tuo carico, atteso che il fatto risale al 2008, puoi tranquillamente riderci sopra... è praticamente impossibile che tu possa avere tre gradi di giudizio e relativa condanna prima che il reato si prescriva.
    Il docente potrà sempre agire in via civile per il risarcimento, dove il giudice civile accerterà il reato in via incidentale ai soli fini del risarcimento....ma dovrà provare il danno.

    forse è proprio per questo che cercano di intimare in anticipo al pagamento, sapendo che sarà tutto da dimostrare il danno.


  • User

    che dire, vi ringrazio delle risposte siete stati molto chiari.


  • User

    aggiungo un'altra domanda (ci rimugino sopra come potrete immaginare). in quanto amministratore del sito, dovrei rispondere di tutti i messaggi considerati diffamatori o solo del mio? inviai i dati delle persone coinvolte nella discussione e alcune di queste le conosco personalmente (intendo dire cioè che identificarle non è impossibile).


  • Super User

    L'amministratore risponde del danno in forza della cupla in vigilando. E' un addebito che si fa a chi, avendo il potere di rimuovere il messaggio diffamatorio, non l'ha rimosso.


  • User

    quindi io che sono l'amministratore sono responsabile anche di quello che "tu" scrivi nonostante faccia avere alla polizia postale i tuoi dati? a questo punto a cosa è servito fornire queste informazioni?


  • Super User

    Si entra in concorso in via penale, corresponsabili in via civile.
    Un amministratore ha un obbligo in vigilando...deve rimuovere i messaggi offensivi o quant'altro.


  • Bannato User

    Ove il commento diffamatorio fosse stato cancellato subito, sarebbe cambiato qualcosa penalmente?


  • Super User

    Sì , certo.


  • Bannato User

    lanca, perchè non hai cancellato i messaggi, quindi?


  • User

    perchè io non li consideravo diffamatori. discussioni sui docenti sul forum ce ne sono quotidianamente e quella rientrava nell'ordinario. si parlava delle assenze del docente, del suo modo di spiegare durante la lezione, ci si lamentava del fatto che non si riusciva a passare l'esame e si sperava in una raccolta firme per risolvere la questione e farlo sostituire, tutto qua. il massimo è stata qualche battuta, ma mai volgare. di certo niente che potesse farmi pensare ad una querela per diffamazione, altrimenti sarei intervenuto immediatamente. addirittura è stato considerato diffamante un post di un ragazzo che scriveva (testuali parole) "spero di riuscire a superare questo esame sperando che il prof *** non scassi troppo". insomma.... dai!


  • User

    ovviamente DOPO che la polizia postale mi ha messo al corrente della segnalazione ho cancellato i messaggi, perché così mi è stato detto di fare, altrimenti no, non li avrei cancellati.


  • Bannato User

    Che tu sappia, sono stati rintracciati e denunciati gli autori di quei posts diffamatori?

    Inoltre, la denuncia/querela è stata sporta verso ignoti oppure la professoressa in oggetto conosceva i nomi dei rei?


  • User

    non so risponderti a nessuna delle due domande. uno degli autori dei messaggi ero io, gli altri non so se siano stati identificati, ma si sarebbe potuto fare visto che, ripeto, qualcuno lo conosco personalmente, ma oltre a IP, email e dara/ora di pubblicazione del post non mi fu chiesto altro all'epoca.
    non so se sia stata fatta una querela, la settimana prossima ritirerò eventuali querele a mio debito presso il tribunale e saprò qualcosa.


  • Bannato User

    Intendevo, gli autori usavano nicks di fantasia oppure dati reali?


  • Bannato User

    una domanda per giurista, poi. Ritieni diffamatorie quelle frasi riportate dall'utente?


  • User Attivo

    @giurista said:

    Si entra in concorso in via penale, corresponsabili in via civile.
    Un amministratore ha un obbligo in vigilando...deve rimuovere i messaggi offensivi o quant'altro.

    Però c'è da dire che l'amministratore delega la responsabilità del vigilare ai moderatori di sezione. E quando un forum ha parecchi messaggi al giorni (ci sono forum con sezioni con più di 200-300 messaggi ogni giorni) vigilarli tutti è impossibile. (considerando che per la maggior parte dei moderatori è un hobby da fare nel tempo libero non un lavoro pagato)
    Credo che il concorso sia più corretto quando pur avendo segnalato la presenza di post diffamatori, il moderatore o l'amministratore non si siano mossi.
    Poi la diffamazione credo debba essere contro una persona reale. Se io ora diffamo il nick lanca, non credo sia compiuto il reato, visto che nessuno sa "lanca" a che persona reale si riferisce.


  • User Attivo

    @lanca said:

    perchè io non li consideravo diffamatori. discussioni sui docenti sul forum ce ne sono quotidianamente e quella rientrava nell'ordinario. si parlava delle assenze del docente, del suo modo di spiegare durante la lezione, ci si lamentava del fatto che non si riusciva a passare l'esame e si sperava in una raccolta firme per risolvere la questione e farlo sostituire, tutto qua. il massimo è stata qualche battuta, ma mai volgare. di certo niente che potesse farmi pensare ad una querela per diffamazione, altrimenti sarei intervenuto immediatamente. addirittura è stato considerato diffamante un post di un ragazzo che scriveva (testuali parole) "spero di riuscire a superare questo esame sperando che il prof *** non scassi troppo". insomma.... dai!

    Chiunque può denunciare..ma tra denunciare e provare un reato c'è una grossa differenza.