• User Attivo

    Dipende tutto come sono questi fans.
    Esistono persone che utilizzano dei bot per fare milioni di profili e poi rivendono questi servizi, questo è un meccanismo inutile quanto dannoso perche adesso proprio da ieri Facebook sta eliminando i fans falsi.
    Io personalmente credo che se si ottengono i fans con i metodi tradizionali (noi lo facciamo con il DEM) sia utile la cosa quanto un fans che liberamente si iscrive...d'altraparte tramite la mail lo mettiamo solo a conoscenza del gruppo.
    Il numero di fans, insomma, se è reale e i fans sono attivi è utile. Pensa a inviare un aggiornamento a 5000 fans o a 500...o 50?
    Bella differenza!


  • User Attivo

    Ciao SWJ,

    mi trovo nuovamente in disaccordo con te, questa volta ti faccio un esempio.
    Pensa ad una pagina che vende culle per neonati. Vorresti inviare il tuo aggiornamento a 5000 persone, fra cui anziani, bambini, adulti con figli grandi e magari 10 persone con neonati. O preferisci inviare il tuo aggiornamento a 50 utenti interessati ai tuoi prodotti e magari con dei neonati o in attesa di avere un figlio?

    Io preferirei di gran lunga il secondo.

    Qualità e non quantità, non è il numero che conta.


  • User Attivo

    @morettolss said:

    ...

    Concordo con chi sconsiglia l'acquisto di fan e followers sui social media. Penso sia fuor di dubbio che "catturare" un fan o follower realmente interessato alla pagina e/o al prodotto proposto abbia un valore indiscutibilmente più alto di quello che può darti un amico al quale hai supplicato di applicare un like o segui sulla tua pagina.

    Detto questo il numero di fan, da 50 a 5000, può fare sicuramente la differenza dal punto di vista visivo, ma il discorso penso ricada, più o meno, sulla differenza tra link nel SEO (link acquistati e link guadagnati attraverso contenuto, ecc. ecc.).

    Un saluto


  • Super User

    Ciao seo-friendly 🙂
    anche io sono d'accordo con chi sconsiglia la pratica, perché oltre a non apportare benefici oggi, potrebbe in futuro anche essere penalizzante.
    Ti rimando inoltre a questa discussione dove era stato affrontato similmente l'argomento http://www.giorgiotave.it/forum/social-media-marketing/191762-scambi-mi-piace-e-1-opinioni.html

    :ciauz:


  • User

    Non so in termini pratici quanto siano penalizzanti però è una pratica certamente inutile. I brand sui social ricavano tutto il loro beneficio dalle interazioni. Avere profili falsi che ti seguono è inutile perchè non interagiscono con nessuno. In futuro (spero il prima possibile) saranno penalizzati tutti quelli che usano questa "tecnica", come vengono penalizzati da Google quelli che utilizzano servizi che "creano" backlink in automatico.


  • User Attivo

    Su Facebook credo incidano negativamente sull'edgerank, quindi portano ad avere meno visualizzazioni, poi non saprei, non ho approfondito molto l'argomento e potrei sbagliarmi.


  • User Attivo

    @morettolss said:

    Ciao SWJ,

    mi trovo nuovamente in disaccordo con te, questa volta ti faccio un esempio.
    Pensa ad una pagina che vende culle per neonati. Vorresti inviare il tuo aggiornamento a 5000 persone, fra cui anziani, bambini, adulti con figli grandi e magari 10 persone con neonati. O preferisci inviare il tuo aggiornamento a 50 utenti interessati ai tuoi prodotti e magari con dei neonati o in attesa di avere un figlio?

    Io preferirei di gran lunga il secondo.

    Qualità e non quantità, non è il numero che conta.

    E' possibile acquistare fans anche targhettizzati per eta e sesso...solitamente le web-agenzy che ofrono questo servizio non vendono fans falsi ma fans reali ottenuti facendo vedere la fans page tramite direct mail marketing e presentazione del box della fans page su siti molto visitati ad un vasto pubblico che CONSAPEVOLMENTE accetta di diventare fans della pagina...
    Non si parla quindi solo di numero ma di fans reali, attivi e consapevoli.


  • User Attivo

    Ciao SWJ,

    ti faccio una domanda da un milione di dollari.

    Perché queste "agenzie" vendono "fans a chilo" e arrivano in modo regolare e invece non dicono di far girare la pagina su vari siti e di fare email marketing?

    Solitamente si chiama operazione di marketing, non vendita di fan e non viene venduto un numero, come possono essere 500 fan, alcuni azzardano una cifra, ma non sarebbe nemmeno questo corretto.

    Capisco che vuoi difendere la tua attività ma non capisco il meccanismo.

    Puoi dimostrare quello che dici con degli esempi reali?


  • User Newbie

    [..]. In risposta alla prima domanda. Possono essere utili, inutili, penalizzanti.

    1. Utili: Fan ottenuti tramite pubblicazioni su altre pagine, guadagnati grazie al loro interesse verso la pagina.
      Fan ottenuti con metodi meno leciti, provenienti da pagine con la stessa tematica.
      Fan comprati per un discorso di brand reputation.

    2. Inutili: Fan ottenuti comprando da web-agency che incrementano le pagine con account non reali.
      Fan ottenuti con qualsiasi altro metodo, possono essere consapevoli di cliccare like ma se non sono interessati non interagiranno con la vostra pagina.

    3. Penalizzanti: Certamente, l'algoritmo dell'edgerank di facebook permette la visualizzazione dei post solo ad una piccola percentuale di persone che seguono la pagina.
      Se i post che vengono pubblicati dalla pagina raggiungono anche persone non interessate le interazioni diminuiranno e con essa l'edgerank e la portata dei post.

    I fan possono essere utili anche se non consapevoli, dipenda dalle situazioni. Fatevi sempre indicare e provare il metodo di incremento e prendete le giuste considerazioni.
    Spero di aver chiarito la questione.


  • User

    Secondo me alla lunga non paga. La gente non è poi così imbecille come si crede e si pretende di trattare.
    Certo è vero che capitare su un sito che vende un prodotto e ha migliaia di fan che lo sostengono condiziona certamente, ma poi se il prodotto interessa si approfondiscono i dettagli, si approfondiscono tutti i criteri e parametri. Se il prodotto, o servizio, è di bassa qualità resta lì dov'è, con l'aggravante che con la stessa facilità con cui qualcuno lo ha falsamente sostenuto, crolla inesorabilmente. Quindi è potenzialmente controproducente. Internet premia, condivide e sostiene in modo del tutto automatico, a patto di offrire servizi di qualità.

    Comprendo benissimo, si tratta di un nuovo business, ma non lo condivido e lo trovo intellettualmente offensivo al pari di quegli spot negli anni '70 che illudevano facendo recitare finta gente per strada, attori, che esaltavano le qualità di un prodotto che probabilmente nemmeno loro avevano mai acquistato. Ma a quei tempi aveva un senso in quanto non era possibile verificare come oggi.

    Almeno quegli attori, gente sostenitrice di strada, venivano pagati. I sostenitori su FaceBook vengono pagati? I fan che vengono invitati a sostenere un brand sono consapevoli che la loro "mano d'opera" è a titolo gratuito e fa guadagnare il brand ma soprattutto chi li usa?
    Anche questo andrebbe chiarito.

    [video]