• User Attivo

    @giurista said:

    No, criceto...Se non ricomprendi il fatto nell'art. 600quater1 comunque lo ricomprendi nell'art. 528cp se pubblicato senza autorizzazione: "Art. 528. Pubblicazioni e spettacoli osceni
    Chiunque, allo scopo di farne commercio o distribuzione ovvero di esporli pubblicamente, fabbrica,
    introduce nel territorio dello Stato, acquista, detiene, esporta, ovvero mette in circolazione scritti,
    disegni, immagini od altri oggetti osceni di qualsiasi specie, è punito con la reclusione da tre mesi a
    tre anni e con la multa non inferiore a euro 103.
    Alla stessa pena soggiace chi fa commercio, anche se clandestino, degli oggetti indicati nella
    disposizione precedente, ovvero li distribuisce o espone pubblicamente.
    Tale pena si applica inoltre a chi:

    1. adopera qualsiasi mezzo di pubblicità atto a favorire la circolazione o il commercio degli oggetti
      indicati nella prima parte di questo articolo;
    2. dà pubblici spettacoli teatrali o cinematografici, ovvero audizioni o recitazioni pubbliche, che
      abbiano carattere di oscenità.
      Nel caso preveduto dal n. 2, la pena è aumentata se il fatto è commesso nonostante il divieto
      dell'autorità. "

    questo si applica comunque solo a chi vuole farne commercio o pubblicarli, non halla mera detenzione (visto che mi pare criceto si riferisse alla pura detenzione)


  • User Attivo

    @criceto said:

    Questo è il VERO nocciolo della questione ....
    Nel nostro paese i gidizi sono SEMPRE soggettivi ....
    In parole povere une vera ed imparziale giustizia non esiste ... anzi non è mai esistita ...

    la Giustizia dovrebbe essere amministrata da macchine per avere la piena oggettività...e forse è anche un bene, per evitare conseguenze nefaste nell'applicazione esatta senza occhio critico.
    Però è anche vero ciò che rileggendo tutta la discussione, era stato accennato, riguardo al concetto di "soggettivo"
    E' impossibile stabilire, qualunque sia il contesto, l'età di una persona con esattezza. Quindi l'obiezione mossa a inizio topic credo sia fondata.
    Magari Tizio ritiene che la protagonista di una foto abbia 18 anni, quindi la ritiene legale. Caio invece pensa ne abbia 17, quindi illegale...ma senza sapere chi sia, è difficile dire chi abbia ragione.

    Credo, ma magari mi sbaglio e sarà Giurista a dire esattamente, che in questi casi, dove la cosa sia molto soggettiva, non possa esserci condanna...cioè, la minore età del soggetto debba essere al di sopra di ogni ragionevole dubbio. Non può essere valutata a 17 anni, quando potrebbe anche averne 18, e non c'è metodo "oggettivo" per definirlo.


  • Super User

    Zeta_1, il detentore che non ha intenzione di neppure mostrare tali materiali non è punibile; sarà punibile chi li fornisce.

    In diritto mai nulla può essere soggettivo (tenendo presente che, il Giudice. è comunque una persona e non una macchina). Devono esserci degli elementi oggettivi per stabilire che, il soggetto dei materiali, è un minore d'età.


  • User Attivo

    Ma se invece, venisse trovato del materiale illecito nella cosiddetta "cache"...ovvero nei file memorizzati automaticamente dal pc in seguito a visualizzazioni di siti?
    Perché, non ho capito, visualizzare on-line è lecito o no?

    Non che mi interessi personalmente, è solo per capire....


  • Super User

    Il materiale illecito resta illecito. Quindi non può nè essere visualizzato nè altro.


  • User Attivo

    @giurista said:

    Il materiale illecito resta illecito. Quindi non può nè essere visualizzato nè altro.

    Ok.
    Ma supponiamo che un pedofilo conosca un sito che fornisce in visione on-line gratuita questo materiale (tipo youtube, per intenderci).
    Egli si connette e visiona (non scarica nulla, perché on line) ma nella "cache" o "file temporanei" (salvati automaticamente dal sistema) rimane traccia delle sue frequentazioni...non necessariamente il file o parte di esso...magari una traccia che solo un perito potrà decifrare...

    Ecco, questa condotta sarebbe punibile?


  • User Attivo

    Visionarlo non sembra sia condotta penalmente rilevante, anche perchè rischierebbe di punire anche chi se ne imbatte in maniera involontaria. Così il Tribunale con sentenza n° 1619 del 22 aprile 2004

    overlex.com/leggiarticolo.asp?id=1328

    "La norma - si legge- punendo chi “si procura o dispone di materiale illecito, e non chi semplicemente lo visiona, consente lo svolgimento della pretesa punitiva non nei confronti di tutti coloro i quali, navigando in internet entrino in contatto con immagini aventi quel contenuto, ma coloro che “se ne approprino”, “salvandole” e veicolandole o sul disco fisso del p.c. o su altri supporti, con esso interfacciabili, che ne consentano la visione o comunque la riproduzione.
    Lo scaricamento dei materiali, ovviamente, deve essere consapevole e volontario, dovendosi escludere profili di responsabilità penale nei casi in cui il materiale rinvenuto sul p.c. costituisca la mera traccia di una trascorsa consultazione del web, creata dai sistemi di salvataggio automatico del personal computer ”. "

    Questa non è una scusa per tenere una condotta comunque sia pericolosa e sbagliata.
    Youtube non credo disponga di tale materiale.

    parma.repubblica.it/dettaglio/navigava-in-siti-pedopornografici-professore-parmigiano-a-processo/1768824

    E successivamente assolto, poichè "Non sarebbe quindi accusabile colui che naviga fra siti pedopornografici ma solo chi detiene materiale pornografico eventualmente “scaricato” da internet, eventualmente da pagine web che le offrono anche dietro pagamento."

    parma.repubblica.it/dettaglio/visitava-siti-pedopornografici-assolto-professore-parmigiano/1811573


  • User Attivo

    @Zeta_1 said:

    Questa non è una scusa per tenere una condotta comunque sia pericolosa e sbagliata.
    Youtube non credo disponga di tale materiale.

    Esatto.
    E' proprio su questo che volevo fare luce. Cioè, tanti pervertiti se non fosse punibile la sola visualizzazione, potrebbero continuare a visionare approfittando di questo cavillo normativo...

    E sicuramente un buon perito può rilevare se si è trattata di visualizzazione volontaria o meno...


  • Super User

    youtube non pubblica simile materiale.
    In riferimento alla sentenza essa si riferisce a eventi accidentali "entrare in contatto"... Viceversa, se io entro in un sito di violenza minorile (pedopornografia) per il quale è necessaria una registrazione, tale condotta potrebbe configurare il reato di favoreggiamento reale (art. 379 cp) (così furono condannati utenti di certi siti).
    In realtà, chi utilizza questi siti lo fa sempre per una ragione: o per contrastarli, o per utilizzarli...


  • User Attivo

    @Pumino said:

    Esatto.
    E' proprio su questo che volevo fare luce. Cioè, tanti pervertiti se non fosse punibile la sola visualizzazione, potrebbero continuare a visionare approfittando di questo cavillo normativo...

    E sicuramente un buon perito può rilevare se si è trattata di visualizzazione volontaria o meno...

    Io sono completamente d'accordo con Giurista. La norma in esame non punisce la visione, per evitare che chi accidentalmente ci capiti, tramite pop up, ridirezionamento, o altro possa essere punito. Oppure la visione di un video illecito in un sito che non tratta materiale illecito, caricato da qualche utente (esempio youtube)
    Se una persona naviga in un sito che tratta esclusicamente di tale materiale, non si può invocare la buona fede, c'è una chiara volontà a cercare tale materiale.

    Inoltre, è buona regola segnalare subito alle forze dell'ordine quando si viene in contatto con materiale illecito, così che possano rimuoverlo o perseguire chi compie le diffusione, senza improvvisarsi investigatori, e dare così prova della propria completa estraneità a tale materiale.


  • User Attivo

    Su youtube spero proprio di no, ma inserendo delle parole tag (senza nemmeno troppa fantasia) facendo una ricerca sul comunissimo Google, sezione video, appaiono delle anteprime sconcertanti...e immagino che il video si possa vedere tranquillamente...
    Poi, se si è persone normali, non si entra nel sito ma si abbandona la ricerca...e si rimane con l'interrogativo se quelle immagini fossero di minorenni o attori maggiorenni

    Cioè, non mi pare poi così difficile "imbattersi casualmente".


  • User Attivo

    @criceto said:

    Piano, quì si tratta di cache ... il proprietario di un Pc può benissimo non sapere cosa esiste dietro un link e scoprirlo DOPO averci cliccato sopra .....
    O anche possono scaricare un file dal nome "inni sacri dalla basilica" e scoprire che si tratta di materiale illegale ....
    Voi non avete idea di quali porcherie si beccano usando il muletto ...

    PS: i veri colpevoli che non siano pirloni cancellano la memoria temporanea dopo certe cose ...

    Sulla cache sono d'accordo con te, anche cercando qua e là, si trovano sentenze su questo orientamento, poichè non è uno scaricamento volontario, ma automatico.

    Ma attenzione, sul secondo punto è diverso. Non è un salvataggio automatico, ma voluto, "consapevole" fino a prova contraria. Per estraniarsi dai fatti bisognerebbe subito denunciare l'accaduto alle autorità competenti.
    Basta leggere quanta gente è stata indagata per aver scaricato fake da Emule, magari mentre cercava il video di una puntata di un telefilm. Anzi in quei casi era aggravata dal fatto che non solo scaricavi, ma condividevi.
    E cancellare non basta, perchè anche i file cancellati vengono considerati al pari di quelli non cancellati.


  • Super User

    Se avete il conferimento d'incarico, assolutamente no criceto. Il vostro è stato un intervento professionale, non altro


  • Super User

    @criceto said:

    Quindi se un professionista informatico viene beccato può discolparsi dicendo che il materiale rinvenuto era sicuramente di qualche cliente .... ma naturalmente a distanza di tempo non può certo dire quale.

    No criceto. Leggi bene la mia risposta..."se avete il conferimento d'incarico", quindi si deve stabilire la relazione certa tra il materiale e la prestazione professionale al cliente.
    Diversamente opinando si dovrebbe concludere che alcune professioni godono di un favor discriminatorio...


  • User Attivo

    Vorrei citare un caso pratico: quello della famosa showgirl ripresa in atteggiamenti inequivocabili quando ancora era minorenne, ecc ecc... (anche se mi pare di aver capito che la cosa sia in via di archiviazione)...che ha scatenato grande clamore circa 6-7 mesi fa.

    Il video ormai si trova online, senza neppure bisogno di scaricarlo lo si può vedere. Ma si tratterebbe di persona minorenne o presunta tale...
    E poichè non mi si venga a dire che chi ha visto quel video lo ha visto "per puro caso imbattendosi casualmente", la condotta di quelle persone sarebbe illecita e punibile?


  • User Attivo

    Chiarisco il concetto della domanda: la visione "in streaming" ovvero senza nulla scaricare, è illecita? Punibile in base a quale articolo?
    Penso che un tecnico informatico riesca a risalire alle connessioni dei video in streaming visti, e decifrare se è stato cercato appositamente o no....
    La legge però parla di "procurarsi, disporre e detenere", ma non di "visionare" o "fruire"...
    Che poi moralmente sia una cosa indegna, su quello non ci piove.