• Super User

    youtube non pubblica simile materiale.
    In riferimento alla sentenza essa si riferisce a eventi accidentali "entrare in contatto"... Viceversa, se io entro in un sito di violenza minorile (pedopornografia) per il quale è necessaria una registrazione, tale condotta potrebbe configurare il reato di favoreggiamento reale (art. 379 cp) (così furono condannati utenti di certi siti).
    In realtà, chi utilizza questi siti lo fa sempre per una ragione: o per contrastarli, o per utilizzarli...


  • User Attivo

    @Pumino said:

    Esatto.
    E' proprio su questo che volevo fare luce. Cioè, tanti pervertiti se non fosse punibile la sola visualizzazione, potrebbero continuare a visionare approfittando di questo cavillo normativo...

    E sicuramente un buon perito può rilevare se si è trattata di visualizzazione volontaria o meno...

    Io sono completamente d'accordo con Giurista. La norma in esame non punisce la visione, per evitare che chi accidentalmente ci capiti, tramite pop up, ridirezionamento, o altro possa essere punito. Oppure la visione di un video illecito in un sito che non tratta materiale illecito, caricato da qualche utente (esempio youtube)
    Se una persona naviga in un sito che tratta esclusicamente di tale materiale, non si può invocare la buona fede, c'è una chiara volontà a cercare tale materiale.

    Inoltre, è buona regola segnalare subito alle forze dell'ordine quando si viene in contatto con materiale illecito, così che possano rimuoverlo o perseguire chi compie le diffusione, senza improvvisarsi investigatori, e dare così prova della propria completa estraneità a tale materiale.


  • User Attivo

    Su youtube spero proprio di no, ma inserendo delle parole tag (senza nemmeno troppa fantasia) facendo una ricerca sul comunissimo Google, sezione video, appaiono delle anteprime sconcertanti...e immagino che il video si possa vedere tranquillamente...
    Poi, se si è persone normali, non si entra nel sito ma si abbandona la ricerca...e si rimane con l'interrogativo se quelle immagini fossero di minorenni o attori maggiorenni

    Cioè, non mi pare poi così difficile "imbattersi casualmente".


  • User Attivo

    @criceto said:

    Piano, quì si tratta di cache ... il proprietario di un Pc può benissimo non sapere cosa esiste dietro un link e scoprirlo DOPO averci cliccato sopra .....
    O anche possono scaricare un file dal nome "inni sacri dalla basilica" e scoprire che si tratta di materiale illegale ....
    Voi non avete idea di quali porcherie si beccano usando il muletto ...

    PS: i veri colpevoli che non siano pirloni cancellano la memoria temporanea dopo certe cose ...

    Sulla cache sono d'accordo con te, anche cercando qua e là, si trovano sentenze su questo orientamento, poichè non è uno scaricamento volontario, ma automatico.

    Ma attenzione, sul secondo punto è diverso. Non è un salvataggio automatico, ma voluto, "consapevole" fino a prova contraria. Per estraniarsi dai fatti bisognerebbe subito denunciare l'accaduto alle autorità competenti.
    Basta leggere quanta gente è stata indagata per aver scaricato fake da Emule, magari mentre cercava il video di una puntata di un telefilm. Anzi in quei casi era aggravata dal fatto che non solo scaricavi, ma condividevi.
    E cancellare non basta, perchè anche i file cancellati vengono considerati al pari di quelli non cancellati.


  • Super User

    Se avete il conferimento d'incarico, assolutamente no criceto. Il vostro è stato un intervento professionale, non altro


  • Super User

    @criceto said:

    Quindi se un professionista informatico viene beccato può discolparsi dicendo che il materiale rinvenuto era sicuramente di qualche cliente .... ma naturalmente a distanza di tempo non può certo dire quale.

    No criceto. Leggi bene la mia risposta..."se avete il conferimento d'incarico", quindi si deve stabilire la relazione certa tra il materiale e la prestazione professionale al cliente.
    Diversamente opinando si dovrebbe concludere che alcune professioni godono di un favor discriminatorio...


  • User Attivo

    Vorrei citare un caso pratico: quello della famosa showgirl ripresa in atteggiamenti inequivocabili quando ancora era minorenne, ecc ecc... (anche se mi pare di aver capito che la cosa sia in via di archiviazione)...che ha scatenato grande clamore circa 6-7 mesi fa.

    Il video ormai si trova online, senza neppure bisogno di scaricarlo lo si può vedere. Ma si tratterebbe di persona minorenne o presunta tale...
    E poichè non mi si venga a dire che chi ha visto quel video lo ha visto "per puro caso imbattendosi casualmente", la condotta di quelle persone sarebbe illecita e punibile?


  • User Attivo

    Chiarisco il concetto della domanda: la visione "in streaming" ovvero senza nulla scaricare, è illecita? Punibile in base a quale articolo?
    Penso che un tecnico informatico riesca a risalire alle connessioni dei video in streaming visti, e decifrare se è stato cercato appositamente o no....
    La legge però parla di "procurarsi, disporre e detenere", ma non di "visionare" o "fruire"...
    Che poi moralmente sia una cosa indegna, su quello non ci piove.


  • User Attivo

    @criceto said:

    PS: dal video in questione non si deduceva per niente la minore età ...

    E tu come fai a saperlo ??? 😄 Di la verità che te l'ha detto un amico di un amico al bar!


  • Super User

    Pumino.. stai spaccando il capello in 4...
    Teoricamente la norma per "procurarsi" intende qualunque modo di procurarsi. Se io mi collego ad un sito "free" che contiene contenuti osceni mi sto procurando quella visione.
    Ma il buon senso vuole che non si puniscano queste condotte (la mera visione)...Del resto chi ti denuncia per questo fatto?.
    E' ritenuta pericolosa la diffusione di tali materiali senza autorizzazione nè precauzione alcuna...
    In caso di pedopornografia, se noti, quando sequestrano materiale di questo genere la condotta dell'agente è sempre collegata a qualche altro reato o finalità ossia la diffusione di questo materiale ovvero l'utilizzo (visione) di tali immagini e contestuale condotta di abuso sessuale su minori...


  • User Attivo

    @giurista said:

    ...Del resto chi ti denuncia per questo fatto?.

    Non so...magari un'intercettazione sui cosiddetti "siti civetta"...
    Anche se, mi pare di aver sentito dire, l'intercettazione è fonte di prova valida solo se finalizzata all'accertamento della diffusione, vendita, divulgazione....ma non ne sono del tutto sicuro di ciò.


  • Super User

    Ma no... devi scaricare o registrarti nei siti civetta.. e compiere qualche attività...
    Tranquillo pumino...


  • User Attivo

    @giurista said:

    Ma no... devi scaricare o registrarti nei siti civetta.. e compiere qualche attività...
    Tranquillo pumino...

    Assolutamente tranquillo; nel senso che non ho motivo di preoccuparmi per cose che non ho mai fatto e mai mi sognerei di fare (salvo infermità mentale :fumato:).

    Mi piace appunto, spaccare il capello in 4!


  • Super User

    Ma no Non mi riferivo a te nel senso che fai tu questa attività... Tranquillo si riferiva alle tue domande in punto di diritto...


  • User Attivo

    @giurista said:

    Ma no... devi scaricare o registrarti nei siti civetta.. e compiere qualche attività...
    Tranquillo pumino...

    Che poi se non erro, anche l'attività di contrasto ha norme estremamente severe e limitazioni, perchè è la stessa Polizia a compiere un reato quando diffonde file civetta, quindi può farlo sotto precise e stringenti regole per non essere accusata a sua volta di aver compiuto tale reato.
    Oppure quando agisce sotto copertura, deve limitarsi a "osservare" senza interagire troppo, o invaliderebbe tutto se in qualche modo potesse aver spinto a compiere un reato, che non c'è prova che quella persone avrebbe altrimenti commesso.
    Non è che la Polizia ti invoglia a scaricare, e se lo fai, allora ti cuce adosso il reato. Compierebbe così una grave violazione. Così non può mettere nel web file vietati per tempi lunghi e segnarsi tutti quelli che lo scaricano. La Polizia è soggetta alla legge, come tutti, quindi non può compiere reati per contrastarli. Se non in vie eccezionali e con stringenti regole.
    Giurista mi correggerà se ricordo male.

    Piumino, quello di cui tu parli, immagino, sia la visione accidentale. In tal caso la visione, ad oggi, non è mai stata punita che io sappia, e mostra evidenti problemi probatori, perchè manca il fattore "consapevolezza" se sei su youtube o un sito di streaming video, clicci su un titolo "innoquo" e ti ritrovi un file vietato. Non hai scaricato, non hai condiviso, quindi non ci sono conseguenze. Scaricare, e soprattutto condividere, sono condotte pericolose, e per questo ogni tot mesi c'è sempre una retata su emule.

    Quello che viene giustamente contrastato sono gli interi siti che fanno del materiale illecito la loro priorità, dove a quanto si legge anche dalle indagini, si accede solo su invito, password, o comunque cerchie ristrette. In quel caso, c'è la piena consapevolezza di ciò che si sta vedendo o scaricando. Per dovere di cronaca, però, c'è da segnalare l'articolo postato nella pagina precedente, un imputato fu ritenuto non colpevole, anche se era in siti vietati, perchè aveva semplicemente visionato e non scaricato. Ma la condotta rimane comunque pericolosa, e una sentenza non fa legge.
    Comunque non è il tuo caso immagino, mi sembra di capire che parli di visioni accidentali e non volute. Se uno non si mette a cercare queste cose, non le trova di certo.

    Riguardo alla showgirl, il caso è stato archiviato poichè è stato impossibile dimostrare la sua minore età.