• User Attivo

    Grazie dell'intervento.

    I testi sono rigorosamente unici e ogni tanto li verifico, a campione, per vedere che non siano stati duplicati altrove.

    Io sapevo che i banner above the fold non costituissero un problema allorquando non superino una certa percentuale. Gli unici banner "invasivi" possono essere quelli delle varie categorie ma dopo la penalizzazione di Ottobre li avevo rimossi per un paio di mesi e poi li ho rimessi non vedendo alcun risultato.

    In home ci stanno solo i titoli degli articoli e solo una riga di introduzione. Mi sembra una cosa analoga a quella di milioni di altri template. Considerarli duplicati mi sembra un pò una forzatura, non credi?

    Adesso ho rimosso anche vari post di segnalazione su Scoop per vedere che succede, per quanto dopo la penalizzazione Scoop e Blogspot costituiscano quasi un 20% delle visite e togliendoli significa quasi azzerarle.

    Tra un pò sarà un mese dall'uscita di Penguin e tra una settimana, se non ci saranno novità, credo che metterò in vendita il sito.


  • User Attivo

    Ciao wolf,

    ho contrallato il sito.

    Secondo me dovresti andare a ritroso per capire cosa hai fatto e cosa ha potuto modificare cosi drasticamente il posizionamento del tuo sito sul motore di ricerca e quindi in serp.

    Ti dico questo perchè leggo che hai scritto "abbiamo rinunciato completamente a lavorare su quelle chiavi (se mai vi abbiamo lavorato)".

    Quel "se mai vi abbiamo lavorato" mi rende un po titubante dal momento che ho trovato sul web iscrizioni del sito su webdirectory e vari articoli marketing / comunicati stampa con anchor text di determinate parole chiavi.

    Se comunque sei sicuro che nell'ambito SEO non sono state fatte operazioni errate ti consiglio di chiedere una riconsiderazione al motore di ricerca (anche se può sembrarti inutile ti dico che io successivamente all'aggiornamento dell'algoritmo avevo avuto un pesante calo in serp di un mio cliente che ho risolto semplicemente chiedendone la riconsiderazione... ma io ero sicuro di non aver commesso degli errori).

    Ciao Seocolli.


  • User Attivo

    Ciao,

    Con quella frase intendevo semplicemente dire che all'inizio (ormai quasi tre anni fa) abbiamo segnalato il sito a poche directory, quelle che si possono vedere anche adesso tra i backlinks e che saranno una decina, forse un articolo di article marketing. Niente altro.
    Tenuto conto che nelle iscrizioni a directory usiamo sempre ancore diverse e descrizioni originali per ciascuna di esse non credo proprio che siano esse la causa.

    Ho rinunciato a posizionarmi per "fai da te" semplicemente perchè ritengo che non sia una chiave che porta traffico interessante per noi, era abbastanza competitiva e abbiamo preferito concentrarci sui contenuti per avere traffico dalla long tail degli articoli. Chi cerca non cerca genericamente "fai da te" ma piuttosto "come fare a...".

    Insomma, tutto quello che dovrebbe piacere a Google... 🙂

    Come ho già scritto altrove, dopo la penalizzazione di ottobre non abbiamo fatto nulla fino a dicembre quando guardando la home page ho notato che le categorie erano sempre lincate con la stessa chiave (idraulico fai da te, elettricista fai da te...), era semplicemente un modo per uniformare le categorie più che per spingere quella chiave. Comunque ho tolto tutto e dopo pochi giorni... bingo! il sito è risalito dalla trentesima pagina alla terza.

    Peccato che dopo tre settimane il sito abbia cominciato a riperdere nuovamente posizioni per ritornare dove è adesso (non controllo neanche più appunto perchè quella chiave non mi interessa).

    Vedete voi come interpretare questi comportamenti da parte di Google... 🙂

    In sostanza: questo sito non ha backlinks se non quelli che inseriamo noi sul blog e su Scoop e social networks. Ipotizziamo che questi links siano stati svalutati. Bene, fino a qui ci siamo, posso essere d'accordo. Resta il fatto che alcuni articoli sono molto ma molto meglio di quelli dei concorrenti e quindi non meritano di essere retrocessi o addirittura fatti sparire. E' proprio una questione di qualità delle serp.


  • Moderatrice

    Wolf prova a fare come ti ho detto.
    Togli adsense e cambia la home.
    I tuoi testi sono unici e non c'è motivo di penalizzazione a meno che, non ci siano problemi sul server o link da cattivi vicini.
    (controlla chi hai nel server con il tuo stesso ip e controlla se ti puntano siti spam).
    Quando hai fatto queste cose chiedi la richiesta di reinclusione.


  • User Attivo

    Debora, non posso (e non voglio) cambiare la home. Questo template è stato scelto apposta per le sue caratteristiche e non è possibile dire che ciò che appare in home costituisca un duplicato.

    giorgiotave.it/forum/google/183390-contenuti-duplicati-e-sommari.html

    Sul cambiare hosting invece ti do sacrosanta ragione visto che l'hosting su cui mi appoggio (noto hosting per Joomla) fa letteralmente vomitare. Trasferirò tutto nel giro di alcuni giorni.

    La richiesta di reinclusione è già stata fatta ma ovviamente è stato risposto che il sito non risulta penalizzato. Nè ho mai ricevuto comunicazioni in merito, del resto.

    Ieri sera ho scoperto che il solito furbone si è copiato di sana pianta uno dei nostri articoli più popolari

    edilcimini.it/la-ristrutturazione/come-fare-un-muretto-a-secco-in-giardino

    Ho già contattato il tale perchè rimuova tutto. Purtroppo sul web c'è gente che ruba tutto il rubabile...:(


  • User Attivo

    Alcuni giorni fa abbiamo scritto un articolo (probabilmente l'ultimo) e gli abbiamo dato la forma del "contenuto enciclopedico"; in altri termini abbiamo provato a creare un articolo che fosse il più completo possibile.

    damanuale .it/Giardinaggio/coltivazione-dei-crisantemi.html

    Il risultato è, per la ricerca "coltivazione dei crisantemi": dopo essere rimasto in prima pagina per 5 giorni ora lo si trova in fondo alla sesta pagina.

    Sfido chiunque a dire che i risultati delle 5 pagne precedenti siano migliori. Si trovano siti fatti con FrontPage, pdf, (la maggiornaza di essi non ha pubblicità) e chi più ne ha più ne metta.

    L'articolo in questione riceve 1 link da Facebook, 1 link da Scoop, 1 link da Blogspot (col nofollow).

    Ora, a me pare evidente che ci sia qualcosa che non funziona e che vi sia una qualche forma di penalizzazione. Asteniamoci (come spesso avviene) dal tirare fuori la storia della qualità dei contenuti se non si riesce a dimostrare che i contenuti che mi precedono sono migliori. Se Google offre m... ben difficilmente la si può spacciare per cioccolata di qualità superiore.

    A questo punto mi chiedo se cambiare dominio e fare un redirect 301 possa essere una (l'unica) soluzione.


  • Super User

    Ciao Wolf_cub,

    prova a eliminare Scoop, altri siti sono stati penalizzati per quello.


  • ModSenior

    Ciao cassiopea, per scoop hai avuto tu dei casi di recupero dopo averlo eliminato oppure lo hai letto da qualche parte?

    Valerio Notarfrancesco


  • Super User

    Ciao Ragazzi, Ciao wolf @wolf_cub said:

    A questo punto mi chiedo se cambiare dominio e fare un redirect 301 possa essere una (l'unica) soluzione.
    Se il tuo sito è incappato in panda e penguin con un 301 delle pagine vecchie verso le nuove ti porteresti dietro il problema.


  • User Attivo

    Non tutti sono concordi su questo anche se l'unico modo per scoprirlo sarebbe farlo.

    Tra chi lo ha fatto c'è anche chi dice di essere riuscito a bypassare l'ostacolo (almeno fino ad ora e almeno per Penguin).

    L'alternativa è solo la vendita del sito, del resto. Oppure aspettare un tempo indefinito affinchè Google possa aggiustare la cosa; e lo dico perchè penso che, in molti casi, la cosa dipende da Google e solo Google possa metterci una pezza.


  • Super User

    Ciao Valerio Notarfrancesco,

    no per Scoop l'ho letto da qualche parte, ora non ricordo dove però.


  • User Attivo

    Ciao cassiopea,

    non sapevo di questo discorso di scoop ma personalmente ho evidenza concreta di una casistica opposta ovvero dopo aver messo un sito su Scoop ha recuperato (giusto per darti un dato concreto parliamo da una 8a pagina a una TOP 20).

    Ciao Seocolli.


  • User Attivo

    Avevo già rimosso da tempo i links su Scoop con la sola conseguenza di avere ancora meno visite venendo meno quella che stava diventando una fonte non disprezzabile.

    E' questo di cui parlavo riferendomi alle azioni di "auto-castrazione" sul forum di Google.

    Adesso basta...be evil like Google is evil...


  • User

    L'unica alternativa, allo stato attuale, è ottenere nuovi backlinks
    Mettiti sotto con directory, sistemi di post-link, guest post presso siti autorevoli
    Fregatene del nofollow, basta che aumenti la tua popularity
    La qualità e la quantità dei link che hai ora è praticamente nulla
    Una buona attività sotto questo aspetto ti porterà dei benefici
    Non posso prevedere i tempi, perchè finora sto lavorando a molte penalizzazioni, ma senza successo nei siti penalizzati. Mentre con gli stessi contenuti su siti nuovi abbiamo recuperato e migliorato anche le performance precedenti
    Non usare il 301 altrimenti ti porti dietro il prob come diceva qualcuno prima
    Suggerimento più rapido? Un bel sito nuovo con key nel nome di dominio e un 403 sul vecchio
    Parti da zero, tempo 2 settimane se i tuoi contenuti sono buoni ti ritrovi a posto
    Non farlo parallelamente mantenendo il tuo sito attuale online, altrimenti ti copi da solo ovviamente
    Di seguito tua situazione attuale dei link: docs.google.com/open?id=0B719zCGwjnlALTJLbHZhbWxLclE


  • User Attivo

    In tutta franchezza, "spammare" links a destra e a manca, proprio oggi, non mi pare una grande tecnica per la risoluzione dei problemi...Se avessi voluto farlo lo avrei fatto in passato ma oggi come ieri preferirei dedicare il mio scarso tempo a produrre contenuti piuttosto che a creare links di dubbio valore.

    Comunque il tool di analisi che hai utilizzato non è che funzioni così bene... 😉

    Sul cambiare sito e magari comprarne uno con la chiave nel dominio ci sto ancora riflettendo. Quando ho scelto questo l'ho fatto proprio perchè intendevo puntare sulla qualità e per differenziarmi dagli altri. Certo, ad onta di quello che dice Page secondo il quale la qualità dei risultati è enormemente migliorata negli ultimi 5 anni basta cercare "siti internet modena" o "siti web modena" e vedere chi si trova in prima posizione per rendersi conto della qualità che oggi Google offre. Simile spazzatura l'avevo vista in prima pagina giusto 4 o 5 anni fa.

    Ma è proprio questo il punto: siccome simili risultati sono vergognosamente vergognosi per un motore di ricerca che si rispetti, potranno mai essere duraturi? E' chiaro che qualcosa deve essere corretto ma il dubbio è quando ciò avverrà. E mi scoccerebbe assai dover cambiare sito e poi, un domani, vedere che i siti ingiustamente penalizzati hanno ripreso "da soli" il posto che meritavano.


  • User

    Non ho mai detto di spammare
    Il tool funziona, dipende da cosa intendi tu, da quali sono i parametri che non matchano
    Sul discorso spam in serp invece, ti capisco perfettamente.
    Potrei anche io elencarti un numero di key impressionanti che danno gli stessi risultati, ma anche peggio, tipo siti parcheggiati con adsense, o redirect 302 verso farmacie online
    La situazione sicuramente cambierà, ma non sapendo quando, un sito ingiustamente penalizzato che fattura 30.000 euro mese non può aspettare il divino
    Ora non so quanta rendita avevi tu da quel sito, ma se è la base del tuo lavoro non so cosa aspetti
    Se è un passatempo invece, quando la situazione cambierà tornerai probabilmente come prima
    Ma un'azienda, non uno che vende infoprodotti non può permettersi il lusso di prendersela col motore di ricerca perchè sbaglia
    O chiude e manda a casa chissà quanti dipendenti, o cambia rotta
    Purtroppo è un fattore di rischio importante, che fa parte del rischio d'impresa, che interviene nel momento in cui il fatturato dipende esclusivamente dal posizionamento nei motori, altro parametro sbagliato per qualunque azienda che vuole durare più di qualche mese, perlomeno online
    Quindi dipende a chi ti rivolgi e con chi lavori. Ti assicuro che non avresti tutto il tempo che ho visto ti sei preso finora per ragionare sulla situazione


  • User Attivo

    Quel tool ha rilevato meno di un decimo dei links presenti su GWM il quale a sua volta non li ha rilevati tutti. E ho già fatto la tara dei links inutili da Updowner ed altri.

    Il discorso è molto semplice: se "a parole" Google ci sta martellando con la qualità e Penguin era un algoritmo che doveva andare a svalutare i links non naturali, ti sembra avere un senso lavorare, oggi, sui links non spontanei? E' vero che, Penguin o non Penguin, in alcuni casi sembrano rendere, ma se Google sta andando in un'altra direzione significa buttare via il proprio tempo e dover ripartire ancora una volta da zero quando le cose torneranno a funzionare "normalmente".

    Il mio sito è un "hobby" che costa solo in termini di tempo e i siti dei miei clienti non sono stati minimamente toccati, fortunatamente. Ma a maggior ragione se fosse il sito di un cliente ci andrei coi piedi di piombo...

    Fammi capire bene: tu hai un sito di un cliente che fattura 30000 Euro. Fatturare 30000 Euro significa avere un e-commerce molto ben conosciuto o, nel caso guadagni con la pubblicità, un sito di migliaia e migliaia di pagine. Ora se fosse un sito di un cliente che ha un dominio brand ti pare che lo trasferirei su un dominio keyword, cioè adottando la più banale delle tecniche seo che, se non oggi domani, dovrà necessariamente perdere di valore?
    E tutto ciò senza fare un 301 e quindi perdendo tutto il rank?

    Tenuto conto che Penguin è stato rilasciato meno di due mesi fa, in meno di due mesi tu hai già trasferito il dominio e ricreato da zero un numero di links tali da recuperare tutto il traffico e il fatturato? Beh, complimenti, te lo dico sinceramente. 🙂


  • User

    Mi spiace non riuscire a comunicare ad un certo livello con te, pensavo di poterti aiutare

    Buon divertimento


  • Super User

    @wolf_cub said:

    Fammi capire bene: tu hai un sito di un cliente che fattura 30000 Euro. Fatturare 30000 Euro significa avere un e-commerce molto ben conosciuto o, nel caso guadagni con la pubblicità, un sito di migliaia e migliaia di pagine.

    Tenuto conto che Penguin è stato rilasciato meno di due mesi fa, in meno di due mesi tu hai già trasferito il dominio e ricreato da zero un numero di links tali da recuperare tutto il traffico e il fatturato? Beh, complimenti, te lo dico sinceramente. 🙂

    Quoto wolf : ho le sue stesse perplessità in merito.

    Tutti i siti dei miei competitor "colpiti" avevano fatto politiche, diciamo, "scellerate" di link building e sono stati quasi precipitati ( con mio beneficio :fumato: ) e nonostante siano siti "blasonati" da oltre 40/50 k di unici al giorno, non hanno ancora recuperato ( e spero non lo facciano 😄 ) e non credo che non abbiano anche loro degli esperti SEO.
    Non so ...resto perplesso perchè con tutto quello che si è detto e si è scritto sul link building in funzione Pinguin ...mi sembra strano che proprio con il link building quasi a spam si risolva il problema.
    A mio avviso, e salvo miglior parere, lo si peggiora solo.


  • User Attivo

    Beh, la grossa incognita lasciata da Penguin è che le politiche "scellerate" sono state colpite in alcuni casi e, in molti altri, promosse in cima alle serp e da qui la difficoltà a capirci qualcosa.

    Nel mio caso specifico la ricostruzione da zero partendo da un nuovo dominio ( e probabilmente con la keyword dentro, questa volta) può avere un senso, ma in tutti gli altri casi presenta molte più problematiche che vantaggi.

    Resta il fatto che se Google va in una certa direzione (almeno a parole) ritengo poco utile e vantaggioso andare in direzione opposta.