• User Newbie

    risarcimento danni per gasolio anomalo racomandata

    Salve

    Volevo chiedervi aiuto e consiglio magari a preparare una raccomandata per risarcimento danni causati dal gasolio anomalo
    Circa 1 mese fa ho rifornito e il giorno dopo mi si è fermata l? auto
    ho portato l? auto da 4 meccanici per farmi fare il preventivo e vedere se confermavano la causa

    i preventivi oscillano dai 2.200 ai 2.400 su tutti i preventivi mi hanno specificato danno causato dal gasolio anomalo e impuro sostituzione pompa e sensore e iniettori e pulizia e bonifica completa .

    ora pero io i prevenivi gli ho dovuti pagare nessun meccanico effettua controlli e diagnosi smontando tutto gratuitamente , quindi vorrei farmi rimborsare tutto gasolio riparazione e preventivi
    in tutto ho 6 fatture una di prima riparazione diagnosi e di per un totale di 300? che non ha prodotto risultati positivi una seconda per diagnosi da 80? una terza per diagnosi da 60? una quarta per soccorso stradale da 120? e una quinta di 2.200? riparazione definitiva più l? ultima di 100? per la cinghia di distribuzione che pare si sia rovinata sostituendo la pompa .

    quindi un totale di 300+80+60+120+2.200+100 =2.860?

    vi prego aiutatemi
    come posso buttare giù una richiesta danni verso il distributore e la casa produttrice del gasolio o la raffineria ?
    p.s. eventualmente mi risarciranno anche spese legali ?

    il tutto e avvalorato dal fatto che parecchie persone hanno avuto il mio stesso problema il medesimo giorno ma con un danno più limitato 300? .
    in oltre si possono trovare articoli di giornale che riportano i guasti di massa .
    ho preso appuntamento con una associazioni dei consumatori di zona ma l? avocato non c?è mai e sto saltando da una settimana al altra , nel attesa volevo già spedire qualcosa per stabilire un primo contato e segnalare il tutto a chi di competenza

    Citazione:
    Cagliari: gasolio annacquato e sporco
    In fila dai meccanici con l'auto in panne
    07.36 |
    Cagliari: gasolio annacquato e sporco
    In fila dai meccanici con l'auto in panne

    Il gasolio annacquato e sporco sta creando disagi in tutta la città: centinaia di automobilisti devono mettersi in fila davanti al meccanico di fiducia con il motore balbettante o, nei casi peggiori, con l'auto in panne. Il fenomeno si sta registrando da alcune settimane, è in corso un vero e proprio assalto a officine e centri specializzati.

    È scattato anche l'allarme filtri, esauriti in molti centri ricambi. E c'è chi sta pensando di rivolgersi alle forze dell'ordine per far scattare le verifiche e scoprire eventuali responsabilità nella filiera del gasolio.

    «In una settimana sono arrivate almeno venti persone. Le auto erano alle prese con problemi nel pompaggio del gasolio", confermano dal centro di assistenza Palla in via Lazio. «Interveniamo nel filtro e troviamo acqua. Troppa. Ma anche sporco e impurità». La manutenzione (il costo varia tra i 150 e 250 euro) consiste nello svuotare il serbatoio e cambiare il filtro.
    L?Adiconsum ha annunciato una battaglia legale.
    La questura di Cagliari e Carbonia e sommersa di segnalazioni
    Tutte le stazioni di servizio e la Saras ribadiscono che non hanno riscontrato anomalie

    Citazione:
    Le cosiddette "impurità" dei carburanti causano danni ai malcapitati automobilisti che hanno fatto rifornimento di gas e gasolio.
    È quello che è accaduto, nelle scorse settimane, a molti automobilisti che hanno fatto rifornimento di gasolio in alcuni distributori del Sulcis-Iglesiente, ma non solo.
    La notizia è di questi giorni, riportata anche dal maggiore quotidiano regionale sardo.
    I fatti: nelle ultime due settimane molti automobilisti (non ci sono, al momento, dati ufficiali) si sono rivoiti a meccanici e officine lamentando malfunzionamento dell'impianto di alimentazione della propria auto. In alcuni casi i malcapitati sono finiti in panne durante in viaggio.
    Le riparazioni effettuate dalle officine hanno evidenziato guasti all'impianto di alimentazione e filtri intasati. Il tutto dovuto, secondo quanto certificato in molti casi dagli stessi riparatori, alla presenza di ''gasolio sporco'' nel serbatoio e, quindi, nell'impianto dell'auto.
    Sulla veridicità dei fatti così riportati saranno, naturalmente, le autorità competenti a doversi pronunciare.
    Il tam-tam tra coloro che hanno subito simili danni ha condotto gli stessi a rivolgersi alle Associazioni per la tutela dei consumatori presenti sul territorio. Sono così numerose (al momento circa una trentina) le segnalazioni e le richieste di assistenza giunte anche ai nostri sportelli.
    Come tutelarsi: innanzitutto, è necessario dare prova che il danno subito è stato causato dall'immissione, nell'impianto della propria auto, del cosiddetto ''gasolio sporco''. Questa certificazione può essere richiesta alla stessa officina che ha effettuato la riparazione.
    Altro aspetto fondamentale è provare presso quale distributore abbiamo effettuato il rifornimento di carburante. La richiesta di risarcimento dovrà, infatti, essere inoltrata al distributore. La prova può essere data, ad esempio, dalla stessa ricevuta rilasciata dal rifornitore. Può essere ricavata anche nel caso di pagamento effettuato mediante bancomat o carta di credito.
    A questo punto possiamo procedere con il primo passo diretto a far valere i nostri diritti. Ossia, inoltrare, mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, una richiesta di risarcimento indirizzata al distributore e alla compagnia petrolifera allegando copia della documentazione in nostro possesso:

    • Ricevuta comprovante l'avvenuto rifornimento presso il distributore cui inoltriamo la richiesta
    • Certificazione tecnica comprovante l'imputabilità del danno riportato al rifornimento di gasolio
    • Ricevuta della riparazione dell'auto, necessaria alla quantificazione dell'importo da risarcire
      Resta salva la possibilità di chiedere il risarcimento di ulteriori danni che proviamo aver subito.
      Nel caso di rifiuto del distributore a risarcire il danno, sarà necessario rivolgersi all?autorità giudiziaria competente. Ricordiamo che, per le cause di valore non superiore a 5 mila euro, è competente il giudice di pace (ai sensi dell?articolo 7 del Codice di Procedura Civile).
      Si tenga presente che le compagnie petrolifere e i distributori, solitamente, stipulano polizze assicurative che coprono anche questi danni. In tal caso sarà più facile ottenere il risarcimento in tempi rapidi.
      Le associazioni dei consumatori sono, anche in questi casi, a disposizione per fornire consulenza e assistenza.

  • User Attivo

    Forse ti sei già arrangiato, ma fossi in te procederei nel seguente modo:
    Innanzitutto hai fatto bene a contattare un'associazione dei consumatori, visto che non sei l'unico ad aver subito quel problema è difficile che si risolva tutto con un "nulla di fatto".

    Io farei una copia della documentazione attestante le riparazioni, copia dello scontrino del rifornimento, scriverei due righe di raccomandata sull'accaduto con "minaccia" di adire le vie legali nel caso non si "facciano vivi" nel termine di 20 giorni per trovare una congrua soluzione al problema.

    E intanto aspetti che l'Avvocato sia disponibile..

    Buona fortuna!


  • User Newbie

    @Pumino said:


    spedita il 2 marzo sono passati gia 25 giorni ora che si fa ?

    Oggetto – richiesta risarcimento danni da gasolio sporco e anomalo

    Io sottoscritta ………….. …………. …………… ………….. nata a…………….. il ……………. Residente ……………….. via …………………. Dichiaro quanto segue :
    ll giorno sabato 28-01-12 alle ore 19:14 ho eseguito presso la vostra Stazione di Servizio sita in [...], un rifornimento di gasolio (per un importo totale di 20,00 Euro documentato dalla ricevuta allegata ) all’autovettura di mia proprietà (Renault Megane 1.500 targata ............).
    Dopo meno di 5 km percorsi giusto il tratto per arrivare alla mia residenza , appare la spia ANOMALIA ALIMENTAZIONE al che decido di non usare più la vettura , per poi portarla presso un officina il lunedì , ma il lunedì mattina alle 8:25 la mia autovettura si è arrestata improvvisamente dopo aver percorso nemmeno 1 km dietro il piazzale della chiesa , dopo aver segnalato per un minuto STOP ANOMALIA ALIMENTAZIONE dopo di che l' auto non è più ripartita .

    Nel pomeriggio , provvedo , tramite un meccanico di fiducia (…................. …............ riparazioni meccaniche p.iva …...........................................) a trasportare l' auto presso la sua officina, dove procedeva ad una pulizia veloce sostituzione di filtri e sensore pressione ed effettuava un attenta diagnosi, mi riscontrava le seguenti anomalie :
    Circuito di iniezione e pompaggio completamente intasato .
    Gasolio anomalo , sporco o inquinato .
    Il giorno 01-02-12 procedeva con darmi il preventivo per un totale di : 2.403,06 € salvo imprevisti in corso d'opera
    Inoltre mi ha informato che la causa del guasto era stata individuata nella presenza di impuntita e sporcizia all’interno del serbatoio del carburante tale dichiarazione e stata riportata sia in fattura che in preventivo .
    Non convinto della spesa e delle cause ho pensato di portare l' auto presso una autofficina specializzata (pompista )
    quindi per ritirare l' auto ho dovuto pagare € 278,30 per il lavoro fin a quel momento eseguito e il materiale sostituito con la fattura N 9 del 06-02-12 .
    anche dal pompista AUTO … DI.......... e …......... mi veniva inviato un preventivo in data 17-02-12 di ben 2.043,69 € dove chiaramente mancava il sensore in quanto era già stato sostituito dal primo meccanico , e anche li hanno riscontrato che il problema sia stato causato dalla cattiva qualità del gasolio trovato nel serbatoio e nei tubi carburante , quindi pago €85,70 per la fattura n 9 del 23-02-12 della diagnosi e per il preventivo nella quale fattura viene certificato che il problema e dovuto al gasolio .
    Non avendo la completa fiducia nel officina porto gli iniettori a controllare dal OFFICINA …................ …............ e faccio fare un controllo e conferma che vanno revisionati o sostituiti e pago una ricevuta fiscale n 38 di 48€ .
    Nel' impossibilita di affrontare tale spesa chiamo il soccorso stradale (officina meccanica di …..................... per portare l' auto a casa , una volta caricata l' auto sul carroatrezzi il ragazzo mi mi consiglia di portarla presso la sua officina per un controllo gratuito e un preventivo e mi faceva presente la sua disponibilità ad accettare pagamenti dilazionati .
    Al che vista la sua disponibilità o acetato .
    quindi il 27-02-12 mi viene consegnato il preventivo per un totale di 2.236,08 € compresso di soccorso stradale nel quale viene evidenziato che il guasto e riconducibile ad un cattiva qualità del gasolio che veniva rilevato imputo .
    vi allego fotocopia di tutti i preventivi e le fatture avute .
    *Quindi *
    vi richiedo una immediata risposta e il totale risarcimento delle spese sostenute sin ora e quelle da dover sostenere per la competa riparazione .
    spese sino ad ora sostenute : € 278,30 + € 85,70 + € 48 = € 412 spesa ancora da sostenere : € 2.236,08
    totale da rimborsare : € 2.648,08
    Il tutto dovrà risolversi entro e non oltre i 15 giorni dal ricevimento della medesima .
    in caso non vedrò subito risarcito il danno mi vedrò costretta a procedere con l’ addebitarvi anche i costi e gli interessi legali e il disaggio arrecatomi dal aver dovuto trascorrere più di un mese senza automobile quindi quantificherò il danno anche morale oltre che economico e sociale .
    *Ad avvalorare la tesi del gasolio anomalo vi sono altri automobilisti che hanno avuto il medesimo problema nei medesimi giorni cioè dal 28 gennaio al 2 febbraio , ma purtroppo non tutti hanno la ricevuta , ma sono propensi a poter testimoniare l’ accaduto . in oltre di sono gli articoli sul giornale locale che confermano l’ accaduto *
    Rimango in attesa di Vostre gradite ed esaustive risposte.
    Per conoscenza, la presente lettera, verrà contestualmente spedita per conoscenza :
    - alla sede della vostra compagnia petrolifera con sede in ………………………………………..
    - alla stazione di servizio, vostra venditrice dei vostri prodotti di raffinazione situata in ………………………………. presso il quale ho comprato gasolio anomalo
    - all'Associazione Consumatori: ……………………… in via ……………. a ………………….. ;
    - alla rivista Quattroruote;
    - ed al legale Avv. ……………….
    Grazie per l'attenzione


  • User Attivo

    Bene.
    Ma Quattroruote che c'entra?


  • User Newbie

    :?@Pumino said:

    Bene.
    Ma Quattroruote che c'entra?

    publicita negativa 😄


  • User Attivo

    Accidenti...occhio!

    Potresti incorrere in diffamazione...

    Spero che la lettera venga censurata e non pubblicata (quasi sicuramente sarà così, o se pubblicata verranno omessi i riferimenti del gestore).

    Ho letto che un tizio è stato querelato perchè su facebook contestava i prezzi, secondo lui troppo alti, praticati da un gestore ...


  • User Newbie

    @Pumino said:


    Su facebook sei tu a pubblicare su quattro ruote pubblicano loro.

    Io ho solo esposto dei fatti non dato giudizi.

    Sta a loro pubblicare o no.

    Come se le iene o striscia la notizzia facesse denunciare gli utenti dei suoi servizi.


  • Consiglio Direttivo

    Ciao atacry e Benvenuto nel Forum GT.
    Ho editato i dati inerenti la stazione di servizio, perchè espressamente richiesto dal regolamento del forum che hai accettato in fase di iscrizione (punto 4).
    In caso di una eventuale denuncia per diffamazione intentata dalla controparte, infatti, può rimetterci anche questo forum che ti ha concesso dello spazio.
    L'indicazione della stazione di servizio, inoltre, è superflua e non incide sulla corretta comprensione del quesito che hai inserito nel forum.