• Moderatore

    Adsense senza P. IVA

    Salve,
    utilizzo Adsense sul mio blog ma non ho la partita iva.
    Quando mi arrivano i pagamenti cosa devo fare?


  • User Attivo

    Non credo serve l'iva per adsense, cioe non vendi nulla..


  • Moderatore

    Ciao,
    e quindi quando ricevo, per esempio, 50 euro come li regolarizzo?


  • Super User

    Ciao ZioMike,

    per Adsense serve la Partita Iva, non puoi fare ritenuta d'acconto perché è all'estero la sede che ti paga.
    Ti conviene aspettare di avere un traffico sufficiente per aprire la partita Iva e poi fai con quella.
    Tutti i redditi vanno dichiarati altrimenti è evasione fiscale e comunque la vendita c'è, è quella degli spazi pubblicitari.
    Vedi anche questa discussione http://www.giorgiotave.it/forum/adsense/179504-guadagnare-con-adsense-senza-partita-iva.html .


  • Moderatore

    Grazie mille 🙂


  • User Attivo

    @Angix said:

    Non credo serve l'iva per adsense, cioe non vendi nulla..

    Evita di dare queste informazioni in forum pubblici.

    E' come dire che l'automobile si può portare senza patente.


  • Super User

    cassiopea,
    credo davvero che questa volta siano state date informazioni forvianti e senza senso.

    1. quando si riceve un pagamento (di qualsiasi tipo) bisogna dichiararlo. Che sia con ritenuta o altro, questo è tutto da vedere, altrimenti è chiaramente "evasione fiscale". E non credo che tu possa dare dei consigli del genere: "aspetta e poi se ti conviene 'dichiari' ";

    2. entrare nel circuito Adsense, comporta sempre un profilo iva, quindi inserire gli annunci pubblicitari sul proprio sito web o blog, che comporta un ritorno economico, è comunque un'attività e i proventi vanno dichiarati al fisco.

    Attenzione a non cadere nella trappola del tipo "vabbè, sono solo 50 euro... cosa mi potranno mai fare?". Con questo Governo non si scherza e siccome è tutto tracciato, si potrebbe passare qualche brutto guaio.

    Quindi la risposta a tale domanda è "Si, è necessaria la partita iva per ricevere i pagamenti Adsense e quindi dichiarare l'introito".

    Salut!


  • Super User

    Scusa se mi intrometto che non è solo per difendere Cassiopea, ma credo che ci sia stato un malinteso o un evidentissima errata lettura del post della moderatrice .

    @stable said:

    cassiopea,
    credo davvero che questa volta siano state date informazioni forvianti e senza senso.

    1. quando si riceve un pagamento (di qualsiasi tipo) bisogna dichiararlo. Che sia con ritenuta o altro, questo è tutto da vedere, altrimenti è chiaramente "evasione fiscale". E non credo che tu possa dare dei consigli del genere: "aspetta e poi se ti conviene 'dichiari' ";

    Scusami ma ho riletto svariate volte l'intervento di Cassioepa e , non solo ci trovo scritte le stesse cose che hai detto più o meno tu, ed è proprio per questo che non lo giudico "forviante", ma l'invito "ad aspettare e poi se ti conviene 'dichiari' " io non lo interpreto assolutamente e nel modo più categorico come un invito a evadere.
    Sappiamo tutti , infatti, che con AdSense è facilissimo essere bannati senza aver nemmeno incassato un solo cent : il consiglio di Cassiopea era diretto, a mio avviso e salvo miglior interpretazione, in questo senso .
    Ti immagini aprire una partita IVA e poi doverla chiudere e magari nei primi tre mesi aver pagato 2.800 euro di INPS senza trarre un solo cent ?
    Non dimentichiamo che i guadagni accumulati con AdSense possono essere bloccati e poi richiesti dopo un tot di tempo , quando magari sarà più chiaro la reale portata delle proprie capacità a trarre un guadagno dalla propria attività di publisher.

    @stable said:

    1. entrare nel circuito Adsense, comporta sempre un profilo iva, quindi inserire gli annunci pubblicitari sul proprio sito web o blog, che comporta un ritorno economico, è comunque un'attività e i proventi vanno dichiarati al fisco.

    Esatto e se leggi altri miei interventi vedi che ho sempre sostenuto questa tesi , tuttavia nulla vieta che prima di farsi inviare "il guadagno" ( che attiva l'obbligo di dichiararlo al fisco italiano, perchè potresti anche decidere di fare una donazione , e Google lo fa ! ) lo si blocchi per vedere "come va" .

    @stable said:

    Attenzione a non cadere nella trappola del tipo "vabbè, sono solo 50 euro... cosa mi potranno mai fare?". Con questo Governo non si scherza e siccome è tutto tracciato, si potrebbe passare qualche brutto guaio.

    Quoto in pieno : sfondi una porta aperta !
    Tuttavia io penso che non bisognerebbe , e non bisogna, incorrere nell'errore opposto, ossia quello di "spettacolarizzare la lotta all'evasione" o di farsene un'ossessione.
    Con nessun governo si dovrebbe scherzare , non solo con questo.
    E chi evade rende povero anche me che pago fino all'ultimo centesimo : ma mi rendono povero anche gli sprechi che al pari dell'evasione hanno sconquassato l'Italia.
    A parte che mi verrebbe in mente se il vero problema in Italia sia l'evasione e l'elusione fiscale ( anche quella si capisce ) o ben altro.

    Un esempio ? Nella città dove vivo i Consiglieri Comunali hanno avuto ognuno un cellulare e un numero dal comune e...telefonano a sbafo a spese del comune, leggi del cittadino che paga le tasse.
    E ovvio che molti dei miei concittadini esasperati affermino "ma per chi dovremmo pagare l'IMU ?".

    Poi riguardo alla "tracciabilità" ben venga anche se questa forma adottata somiglia più a uno stato di polizia modello Gestapo che a una libera nazione dove si combatte l'evasione con ben altri e trasparenti strumenti.

    E poi mi chiedo : chi non ha mai evaso ...scagli il primo 740 !

    Un ultimo esempio ? Nel mio condominio di 14 appartamenti solo tre di noi riceviamo il bollettino del Canone Rai . E gli altri ?
    Essendo un giornalista e conoscendo qualcuno nella mia sede regionale ho provato a farmi sentire : la risposta è stata che ...non sanno come fare se non mandare gli ispettori casa per casa.
    E le anagrafe dei comuni ?

    Sarebbe un discorso lungo da fare...troppo lungo.


  • Super User

    Ciao Stable,

    ovviamente io intendevo di **aspettare ad utilizzare Adsense ad avere un traffico sufficiente per poter aprire partita Iva. **
    Non ho mai scritto "aspetta e poi se ti conviene 'dichiari".
    Scusa ma dove lo leggi nel mio post?

    Ho chiaramente detto che serve la partita Iva.

    Ho scritto "Ti conviene aspettare di avere un traffico sufficiente per aprire la partita Iva e poi fai con quella".

    Mi spiace se ho scritto male il post o se è stato da qualcuno interpretato male.
    Non ho mai incentivato nessuno a usare Adsense senza partita Iva visto che se si guadagna con Adsense è obbligatoria e come tutti i redditi vanno dichiarati.

    Grazie Bluwebmaster, per aver interpretato correttamente quello che ho scritto e che intendevo.
    Come al solito sei molto illuminante.


  • Super User

    @cassiopea,
    l'importante è che convieni a quello che dico, anche se quasi sicuramente ti sei espressa in maniera "ambigua", mettiamola così, visto anche che non sono stato l'unico ad interpretare in questo modo il tuo post.

    @bluwebmaster
    si potrebbe parlare di questi argomenti per giorni, comunque sono pienamente d'accordo con il tuo post.

    Siccome non voglio fare ulteriori polemiche chiudo con un sorriso il mio intervento

    Salut!


  • Super User

    Ciao,

    di sicuro condivido quello che hai detto.
    Forse è stato scritto male il mio post.

    Purtroppo un conto è parlare di persona e un altro scrivere su un forum , dove i concetti possono facilmente essere interpretati diversamente da quello che si vuole trasmettere e a volte una parola mancante può fare la differenza.

    Buon week end!