• User Attivo

    rogito e catasto fabbricati

    Ho acquistato nel 2009 (32 anni fa) un appartamento con cantina che tuttora utilizzo come abitazione principale.
    Accade che un condomino che sta vendendo il proprio appartamento sostenga che la cantina di pertinenza non sia quella che ha utilizzato finora ma sarebbe "la mia".
    Ho verificato il rogito e la planimetria ad esso allegata e non mi pare vi siano dubbi circa la proprietà della mia cantina.
    Tuttavia non essendo detta cantina censita, almeno credo, con una propria specifica particella/sub separata dall'appartamento chiedo dove posso verificare una planimetria ufficiale.
    Aggiungo che il costruttore allora realizzò cantine al di fuori del progetto e che successivamente forse ha condonato ma la mia non credo sia in tale situazione.
    Aggiungo anche: ma dopo 32 anni si può invocare un tale errore? Non c'è usucapione o qualcosa di simile? Fra l'altro le cantine sono più o meno tutte uguali per cui l'una o l'altra cosa cambia; a mia volta dovrei verificare qual è la mia effettiva ed eventualmente intimare ad altro condomino che la utilizza (in buona fede) di lasciarla libera e metterla a mia disposizione (lui probabilmente a sua volta vs. altro condomino). Non ho grossi impedimenti, se proprio fosse così, a "cedere" la mia cantina salvo che qualche anno fa l'ho completamente rinnovata (porta blindata - pavimentazione, attrezzature ecc.). Come recupero le spese fatte?
    Qualcuno gentilmente mi sa dare una dritta? All'Agenzia del territorio (con codice fiscale) mi viene indicata la proprietà con la relativa rendita catastale ma la cantina non è minimamente evidenziata.
    Grazie e cordiali saluti
    Claudio Giordani


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Claudio.
    Se la cantina non è un subalterno a parte, richiedendo la visura planimetrica, oltre alla pianta dell'appartamento dovrebbe essere riportata anche quella della cantina. D'altronde se è riuscito l'altro proprietario a risalire alla giusta cantina, dovresti riuscirvi anche tu. Purtroppo i soldi spesi li perdi, salvo tu riesca a farti riconoscere qualcosa dall'altro proprietario.
    Se da visura planimetrica non risulta nulla potreste come condominio incaricare un tecnico che faccia un'istanza di accesso agli atti per vedere i progetti depositati presso il comune. Se ogni ricerca desse esito negativo potreste di comune accordo riattribuirvi le cantine con nuovo atto notarile e risistemare la situazione catastale presentando i docfa aggiornati. Fatto salvo che se il condomino è così certo che la tua cantina è la sua una sua indagine l'ha già fatta.


  • User Attivo

    Ringrazio. Possiedo la scheda di denuncia al Catasto fatta nel luglio 1979 dal Tecnico allora incaricato dal Costruttore. Se leggo correttamente, la
    cantina che occupo dal 1979 è esattamente quella che appare evidenziata sulla planimetria.
    Non so se successivamente sono state fatte modifiche alla planimetria (la situazione reale delle cantine corrispone alla planimetria originale) o non so cosa altro.
    Chiederò la planimetria aggiornata ma se non fosse come quella in mio possesso, supponiamo per una modifica successiva, non potrei oppormi allo scambio di cantina?
    Se poi in Comune Vi fosse discordanza con la situazione reale e magari anche con il catasto qual è il documento che fà fede a cui tutti i condomini dovrebbero uniformarsi? Sai dopo 32 anni!!!!
    Il condomino asserisce che la sua cantina è quella utilizzata fin'ora da un altro condomino il quale a sua volta afferma che, se è vero il precedente, io occuperei la sua ed allora mi chiedo: la mia qual è? chi la sta occupando? E' una reazione a catena? Come risalire alla verità?


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Claudio,
    se possiedi una planimetria di accatastamento in cui viene riportata la cantina che occupi non comprendo su che basi il tuo vicino lamenta la proprietà della stessa cantina.
    Se c'è stato un errore di accatastamento, ossia è stata attribuita la stessa cantina a due UIU, non vedo comunque perchè tra le due planimetrie dovrebbe essere errata la tua.

    Probabilmente ci sarà qualcosa sotto che va meglio approfondito, ma se tu hai le carte a posto nessuno potrà costringerti a cedergli la cantina così su due piedi.