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Pubblicizzare prodotti azienda in Cina
Ciao a tutti, volevo porvi un paio di quesiti riguardo al fatto di pubblicizzare un sito di un'azienda (e quindi i suoi prodotti) sul mercato cinese.
- Su quali motori? Ho sentito che Baidu é il motore piu' utilizzato. Qualcuno ne sa qualcosa?
- Pubblicizzare il sito in lingua cinese o inglese?
- Scelta dell'hosting. Rischi e cose da sapere.
- Le parole chiave... (qui credo si apra un mondo a riguardo)
- Esistono portali o siti autorevoli (anche a pagamento) a cui mi posso appoggiare per pubblicizzare i miei prodotti?
- Equivalente di AdWords?
- Conoscete aziende specializzate nel fare pubblicità verso il mercato cinese?
- Cose da sapere sulla legislazione cinese ed errori da evitare
Se qualcuno ha dei consigli sono lieto di ascoltarli.
Sinceramente fino adesso mi sono interessato solo all'ottimizzazione su Google in varie lingue ma da quello che vedo la Cina merita un pò un discorso a parte.Dominio:
fortest.comMotori:
AltriPrima indicizzazione o attività:
2008Cambiamenti effettuati:
Eventi legati ai link:
Sito realizzato con:
Come ho aumentato la popolarità:
Chiavi:
Sitemaps:
Si
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Domanda interessante, io per ora sia in Cina che in Giappone ho lavorato, solo un sito di quelli che gestisco è ben posizionato....
Mi sono rivolto in entrambi i casi a persone che conoscono la lingua per farmi testi degli articoli ecc... ma sinceramente ne so poco.
Sono proprio curioso
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Nessuno ha esperienza a riguardo?
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Anche io vorrei andare su Baidu sfruttando l'omologo cinese di AdWords ma fino ad oggi non sono riuscito a trovare il modo.
L'indirizzo dovrebbe essere e.baidu.com/pro/ ma è tutto in cinese.
Io vorrei pubblicare annunci in inglese (non sono interessato ad utenti che parlano solo il cinese) e vorrei una piattaforma o degli interlocutori che parlano in inglese ma, fino ad ora non ho avuto fortuna. Temo che siano chiusi in loro stessi..
Avete avuto più fortuna?
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Non direi proprio che sono chiusi in loro stessi visto che loro sono circa 1.400.000.000 di persone e noi, anche se volessimo considerarci tra quelli che parlano Inglese, siamo solamente 350.000.000.
Per ogni progetto internazionale è fondamentale capire non solo la lingua ma anche la cultura e non vedere i nostri usi e le nostre abitudini come le uniche possibili perché ci chiuderemmo nel nostri piccolo giardino.
Quindi il mio consiglio è quello di seguire la strada di fabio19tdi e appoggiarsi a qualcuno non solo per le traduzioni ma che ci faccia da tramite culturale e perché no anche burocratico nel caso vogliate registrare un dominio locale oppure vendere.Valerio Notarfrancesco
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Non che siano chiusi, ma sono già abbastanza saturi di business (con il Pil a +8% anche quest'anno, non sentono la necessità di internazionalizzarsi più di tanto). Per chi volesse conoscere di più gli ultimi dati parlano di Google al 1.76%. Non so se posso pubblicare il link, ma la fonte è la più autorevole sito di ricerca e statistiche web (nonché uno dei maggiori fornitori di servizi Cloud in Cina), tal CNZZ. tratto dalla pagina originale in cinese, data.cnzz.com/type/content.php?tid=7962&type=33
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@vnotarfrancesco said:
Non direi proprio che sono chiusi in loro stessi visto che loro sono circa 1.400.000.000 di persone e noi, anche se volessimo considerarci tra quelli che parlano Inglese, siamo solamente 350.000.000.
Per ogni progetto internazionale è fondamentale capire non solo la lingua ma anche la cultura e non vedere i nostri usi e le nostre abitudini come le uniche possibili perché ci chiuderemmo nel nostri piccolo giardino.
Quindi il mio consiglio è quello di seguire la strada di fabio19tdi e appoggiarsi a qualcuno non solo per le traduzioni ma che ci faccia da tramite culturale e perché no anche burocratico nel caso vogliate registrare un dominio locale oppure vendere.Valerio Notarfrancesco
Concordo al 100% con ValerioTieni anche presente che la Cina è un Paese dove vige la censura e dove abbondano gli idiomi locali, quindi ti suggerirei di prendere un hosting lì e di curare i contenuti in Cinese mandarino, magari con l?aiuto di un madrelingua o comunque di una persona che ne conosce molto bene sia la lingua sia la cultura
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Ciao ForTest,
rispondo, per quanto mi è possibile, alle tue domande:
@ForTest said:-
Su quali motori? Ho sentito che Baidu é il motore piu' utilizzato. Qualcuno ne sa qualcosa?
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Pubblicizzare il sito in lingua cinese o inglese?
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Scelta dell'hosting. Rischi e cose da sapere.
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Le parole chiave... (qui credo si apra un mondo a riguardo)
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Esistono portali o siti autorevoli (anche a pagamento) a cui mi posso appoggiare per pubblicizzare i miei prodotti?
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Equivalente di AdWords?
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Conoscete aziende specializzate nel fare pubblicità verso il mercato cinese?
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Cose da sapere sulla legislazione cinese ed errori da evitare
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In cina viene utilizzato per la maggiore Baidu.cn, in quanto Google è soggetto a censura ed è molto limitato nel reperire informazioni.
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La lingua ufficiale di Baidu.cn è il Cinese, quindi bisogna tradurre il sito in cinese semplificato e lavorare direttamente sugli ideogrammi cinesi
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E' "vivamente consigliato" (che in Cina è sinonimo di "obbligo" :D) usare un sito con estensione ".cn" altrimenti la performance cala e di parecchio, anche in termini di conversioni
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Si certo.. solitamente è preferibile fare un test in PPC su Baidu, in modo da identificare le keywords giuste e più performanti anche in ottica SEO e conversion rate.
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Il problema di lavorare su Baidu.cn sta nel fatto che è necessario avere una sede fisica in Cina e per di più bisogna superare i controlli del governo cinese (devi dimostrare di lavorare in Cina)
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E' proprio il sistema di PPC di Baidu, ma è disponibile solo per chi ha sedi operative in Cina.
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Ehm..
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L'errore principale è rapportare l'esperienza occidentale al mercato asiatico che è decisamente differente.. basti pensare che gli utenti attivi su internet sono oltre 500 milioni, in pratica quasi come tutta la popolazione europea.. quindi anche gli investimenti necessari per fare dei test sono abbastanza considerevoli, proprio perché il mercato è gigantesco rispetto al nostro (20 milioni di utenti internet in Italia).
Spero di esserti stato d'aiuto, buon lavoro,
a presto.
Michele
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