• User

    L'idea è una evoluzione di quella che ti accennai mesi orsono per telefono.
    all'epoca con noi c'era anche Wokie poi adesso si è concentrato su un altro business.

    Stiamo partecipando alla Start Cup di Telecom Italia e abbiamo un appoggio dall incubatore di Firenze.

    Questo ci fa credere che l'idea sia Nuova e originale.
    Purtroppo è un business che richiede FORTI capitali ed è quello che ci ha frenato.

    Meglio che l'idea l'abbia un altro che partire noi sotto capitalizzati e farsi rubare l'idea.

    Comunque abbiamo la scadenza partenza progetto il 15 novembre quindi....


  • User Attivo

    @deborahdc: io mi sono occupato delle riprese video e delle foto, degli script e dei rapporti con il call center, con un compenso per il progetto. Fare un prezzo a video non e' quindi ricostruibile, anche perchè il girato e' stato veramente tanto. Partiti per parlare della struttura, abbiamo raccolto ricette, indicazioni su posti e itinerari, e così via. La voce era una giornalista preparata, semiprofessionista. I montaggi li ha realizzati il committente. Video e voce hanno reso appetibile per le strutture l'adesione al programma, con una forte partecipazione emotiva. Come giustamente osservi è un lavoro di squadra e di competenze. La vendita del progetto era stata fatta totalmente dal call center (23 positivi su 24).

    I video hanno sicuramente una loro presa emotiva e se gestiti con modalità seo, meglio se da un account "importante" su youtube, si posizionano ottimamente nella serp generale di Google. Un piccolo esempio lo avete cercando "lastminute cuba offerte".
    E diffusi sui social, da facebook a yahoo answers, oltre ovviamente a yt, hanno una visibilità maggiore rispetto a post e articoli. E la possibilità di inserire link porta traffico e bl dove vogliamo....

    @caffeone, il callcenter si trova a Pistoia. 7 sedi in italia e 6000 dipendenti. Gestisce campagne sia grandi che piccole e servizi di web contact center. Se mi contatti ti fornisco i riferimenti, in quanto non di interesse generale.


  • User

    Salve a tutti.
    Prima di sprimere un parere sui tempi necessari è indispensabile sapere se l'inserimento delle strutture è gratuito o a pagamento (quanto costa) e qual'è il modello di business proposto (pubblicitario, prenotazioni, et.).
    Nel primo caso, quello gratuito, penso che non ci siano grossi problemi nel secondo mi sembra un risultato molto difficile da raggiungere.
    Riguardo poi all'apetto commerciale, agli appuntamenti e alla percentuale di contratti bisogna fare tanti distinguo.
    Non so voi in che realtà lavorate ma vi assicuro che in Alto Adige, Valtellina, Piemonte, Veneto, etc. sarà impossibile che una telefonista su 14 strutture chiamate fissi 4 appuntamenti. Forse potrà trovare 4 strutture che accettano di ricevere una mail di presentazione, non di più.
    Stesso discorso vale per la trasformazione commerciale dei venditori.
    In pratica attualmente per un venditore è già una buona media fare 2/3 contratti ogni settimana.
    Un'altro aspetto importante da sapere è se il portale da sviluppare è nazionale o locale o comunque di area.
    In questo settore le variabili sono molteplici e a volte anche una piccola specificità può contribuire al successo o meno di un progetto


  • User

    @infox said:

    [...]

    Chiedo scusa se non ho risposto prima, ma Tiscali mi ha tenuto scollegato per 2 settimane e poi sono andato in ferie....

    Le strutture saranno inserite GRATUITAMENTE.
    i venditori, che poi in realtà sono affiliatori e assistenza sul terriotorio, hanno un call/data center alle spalle con 250 operatori che preselezionano gli incontri.

    Per il resto vediamo se Telecom ha voglia di una partnership altrimenti iniziamo con l'appoggio delle Istituzioni Toscane.


  • User Attivo

    Ma scusatemi,

    leggendo questo thread mi sembra di leggere un manuale per agenti di commercio.

    Sto capedo che ci sono tante spese, ma i guadagni? Dopo che 250 stutture hanno inserito gratuitamente la loro struttura, come pagheranno? O per lo meno da dove arriveranno i soldi?

    Mi piacerebbe sapere qual'è l'idea vincente e innovativa, io dai post non lo capisco.


  • User

    @dirioz said:

    [...]

    Beh mi sembra ovvio che non ho esposto come avviene il guadagno se no ti mando direttamente il Business Plan che è frutto di un lavoro di un anno!:smile5::wink3:
    il sito si chiamerà Gohasta se riusciremo nell'impresa saprai che nome abbiamo.... :tongueout:


  • User Attivo

    Bhe, il nome del sito chiarisce già molte cose.

    Incubatore (che per me era mip) e Business Plan, mi fanno tornare indietro di 8 anni.

    Aggiungo richiesta di statistiche alla camera di commercio, finanziamento a fondo perduto di 5.000 euro per pubblicità (che non ho avuto) ed il quadro è completo.

    Nel mio caso però la teoria e la pratica hanno prodotto risultati diametralmente opposti: in 8 anni ho potuto constatare che sicure sono solo le spese, il resto non è assolutamente scontato, anzi è fondamentale sterzare continuamente, per prendere sempre nuove rotte.

    Avere 250 strutture che inseriscono gratuitamente i dati? Ci sono decine di portali che li ottengono in pochi giorni senza muovere un dito, e senza sostenere nessuna spesa. Se già questo richiede 6 mesi e richiede una spesa notevole, scusatemi ma si parte male. Per non parlare poi dei problemi veri: apparire tra i primi per le località più turistiche d'Italia, con un "sitarello" di 250 strutture... e qui siamo quasi a livelli di utopia.

    PS
    Per sitarello non intendo un brutto sito, anzi può essere validissimo, è per la dimensione.


  • User

    Hai ragione ma 250 struttere per noi è lo start up da lì in poi è crescita.

    Il nome in realtà è solo uno studio di marketing.

    Comunque grazie per l'incoraggiamento, ci proveremo lo stesso.:wink3:


  • User Attivo

    Scusami, non era assolutamente mia intenzione scoraggiare qualcuno: ci mancherebbe solo che un mio post blocchi un progetto che da come dici ha richiesto un anno per essere studiato.

    E' semplicemente un post basato sulla mia esperienza personale.


  • User

    Gli appunatamenti non dipendono dal numero di telefoniste alle spalle, ma dalla proposta che si fa all'albergatore.
    Avere un call center è bellissimo, una rete di venditori sul territorio nazionale ancor di più, ma come si pagano poi queste persone?
    Non hai ancora detto qual'è il modello di business del portale.
    Da dove arriverà il fatturato?


  • User

    Ciao, io penso che potresti tranquillamente evitare le visite presso le strutture, visto che il tuo modello è completamente gratuito, e se ben presentato anche telefonicamente riesci a far affiliare il gestore che avrà in ogni caso interesse a pubblicizzarsi...Poi se è qualche sistema particolare che necessita della presenza di un agente non sò, visto anche le info che hai dato..
    La mia ragazza ha un Agriturismo e in più anche io sto progettandoun qualcosa del genere, ti dico che 250 strutture che si affiliano gratis la trovi facilmente a meno che non chiedi qualche prestazione particolare dopo....allora sarà più difficile e in questo caso ti converrà cercare strutture un pò meno pubblicizzate con la prospettiva di farne pionieri del progetto...


  • User

    @virgo83x said:

    [...]

    Si. Se le attività si registreranno senza contatto fisico meglio, ma credo molto nel contatto umano, anche nel post vendita!