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Indirettamente entrambi state confermando esattamente quanto ho scritto, e che verifico ogni giorno nel portale che gestisco.
@dirioz said:
A meno di non dover prenotare dall'oggi al domani, la richiesta di più preventivi, contattando direttamente le strutture, ed ottenendo i prezzi migliori, le risposte ad eventuali domande, è la soluzione più adottata e preferita.
Un portale che offre entrambe le possibilità di prenotazione ha questi risultati:
0,2 % di prenotazioni immediata, e permanenza media quasi sempre di un solo giorno
10% di prenotazioni con contatto diretto, con permanenza media di una settimana (alla faccia degli scarsi risultati commerciali)
Questo mette anche in evidenza come la nicchia del booking online copra solo la parte del "tocca e fuggi".
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Penso che bisogna fare una distinzione di fondo tra hotel business e hotel per vacanze.
Sicuramente per le vacanze l'utente richiede più chiarimenti e quindi utilizza la mail o il telefono, se trova questa possibilità.
Io comunque non credo alle statistiche di Dirioz, qual'è il portale preso in considerazione? Gli utenti arrivano sul portale con gli stessi strumenti di web marketing?
Personalmente gestisco da anni portali con booking e portali con prenotazioni su richiesta, le mie statistiche, come ho già riportato nei precedenti interventi, sono completamente diverse.
Le statistiche riportate da Diroz si riscontrano solo nel caso del sito specifico di una struttura ricettiva e non nel caso di un portale.
Oltretutto gli addetti ai lavori sanno benissimo che nel caso di portali con richiesta di preventivo spesso succede che l'utente contatta e prenota direttamente sul sito della struttura ricettiva.
Per mia esperienza nel turismo online quello che conta è soprattutto il prezzo.
Se riesci a spuntare tariffe scontate, il portale fattura, se invece hai le stesse tariffe della struttura, perdi in partenza a meno che non sei booking.com, expedia, etc. che investono milioni di euro su google e quindi sono in grado di essere presenti con tutte le keywords possibili, anche quelle con il nome della struttura, poi grazie alle loro offerte come per esempio "le tariffe non rimborsabili" riescono a proporre prezzi inferiori a quelle ufficiali delle strutture e quindi diventano molto competitivi.
In questo senso, l'ultimo esempio è quello di groupon e similari, portali che riescono a realizzare anche più di 500 prenotazioni in 1 solo giorno di pubblicità, vendendo online pacchetti scontati anche più del 50% con pagamento immediato con carta di credito.
Per concludere io penso che oggi avere un portale turistico senza booking online, equivale a realizzare un sito di e-commerce di orologi che, quando l'utente, dopo aver scelto l'orologio di suo gradimento vuole acquistarlo, gli viene detto di inviare una mail di richiesta disponibilità perchè si deve verificare se il prodotto è ancora disponibile.
Mi sembra che oltre a essere un controsenso commerciale, questo sia anche l'aberrazione dell'e-commerce.
Saluti
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A me queste statistiche di Dirioz non mi convincono.
A meno che non ci troviamo in presenza di un portale che propone soggiorni termali o offerte specifiche per famiglie con bambini, i dati di Dirioz non corrispondono a quelli in mio possesso. Le statistiche di Dirioz corrispondono piuttosto alle performances di un sito di una struttura e non a quelli di un portale.
Qual'è il nome del portale che offre queste statistiche?
Come arrivano gli utenti? Si usano strategie promozionali online o altro?
Oltretutto, dalla mia eperienza ho visto che nel caso di un portale con richiesta di preventivo, molto spesso si verifica che l'utente alla fine del suo iter, prende informazioni dal portale, ma prenota contattando direttamente la struttura ricettiva.
La vera differenza nel turismo online non la fa il booking o la richiesta di preventivo, ma la fa quasi sempre il prezzo!
Se hai un potere contrattuale tale che ti permette di offrire pacchetti a tariffe scontate vendi, se hai un portale con le stesse tariffe delle strutture, perdi in partenza.
A meno che non ti ricavi una nicchia particolare o sei Booking, Expedia, etc. che spendendo milioni di euro riescono a essere presenti su google con tutte le keywords, anche quelle con il nome della struttura.
Ma anche loro utilizzano la leva del prezzo, infatti tramite le "tariffe non rimborsabili" propongono prezzi decisamente inferiori ai prezzi ufficiali delle stesse strutture ricettive.
In questo ambito si collocano anche i vari Groupon e similari che riescono a vendere anche oltre 500 prenotazioni in 1 giorno, grazie a pacchetti con tariffe scontate di oltre il 50% che l'utente acquista online con la carta di credito. (alla faccia dello 0,2%).
In conclusione penso che oggi avere un portale turistico senza booking equivale ad avere un sito di e-commerce di orologi che quando il liente vuole acquistare il modello prescelto, gli viene detto di inviare una mail di richiesta disponibilità perchè si deve verificare se il prodotto è disponibile.
Oltre a essere un controsenso commerciale mi sembra che questo sia l'aberrazione dell'e-commerce.
Saluti
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@infox said:
In conclusione penso che oggi avere un portale turistico senza booking equivale ad avere un sito di e-commerce di orologi che quando il cliente vuole acquistare il modello prescelto, gli viene detto di inviare una mail di richiesta disponibilità perchè si deve verificare se il prodotto è disponibile.
Oltre a essere un controsenso commerciale mi sembra che questo sia l'aberrazione dell'e-commerce.
SalutiLe cose sono molto diverse: un conto è un bene che è quello, sia comprato da tizio che da caio, e quindi basta guardare il prezzo, un conto è scegliere tra decine o centinaia di alberghi disponibili.
Ad ogni modo, giusto per chiarire, dal portale che gestisco è possibile prenotare oltre 5000 strutture utilizzando booking . com (tramite la cosiddetta white label, dalla quale non si capisce che si tratta di booking - mi sono rifiutato di fargli pubblicità al marchio vista la bassissima percentuale di prenotazioni che se ne ricava - ). Le strutture prenotabili tramite booking sono comunque poche rispetto al totale delle strutture pubblicate.
Il portale permette "purtroppo" anche altri tipi di contatti con le strutture, ed i risultati sono quelli che ho detto.
Ho collaborato in passato anche con expedia (con pay x click), venere, initalia ... il risultato non cambia, se la gente ha molte proposte non prenota tramite loro.
Se poi pubblichi solo strutture di booking (come ho visto in tantissimi siti), la percentuale cresce... ma si viaggia comunque sull 1-2% di prenotazioni.
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Intanto diciamo che nel turismo online, in particolare per un sito di una struttura ricettiva, la percentuale di conversione difficilmente va oltre il 4%, mentre per un portale la percentuale diminuisce.
Quindi per fare business bisogna avere tante visite, oltre 10.000 visitatori giornalieri. E' chiaro che il tuo portale essendo un white label non riesce a posizionarsi bene nei motori e quindi per ottenere visite deve utilizzare strumenti di pubblicità online costosi tipo il ppc.
Se poi queste visite generano prenotazioni di 1 o 2 notti e la sua percentuale è del 10% rischia di rimetterci.
Ma questo non è colpa del booking online ma dell'indeguatezza del tuo sistema di portale.
Non ho capito infine che cosa fanno gli altri "contatti con le strutture",
Linkano per caso i siti delle strutture?
Saluti
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Le vie del signore sono infinite: credere che la propria via sia quella giusta è lecito, credere che sia la migliore è discutibile, ma credere che sia l'unica è da presuntuosi. Il bello di un forum è quello di poter esprimere le proprie opinioni ed esperienze: esprimere sentenze senza saper nulla di chi c'è dall'altra parte è però un grave errore.
@infox said:
Intanto diciamo che nel turismo online, in particolare per un sito di una struttura ricettiva, la percentuale di conversione difficilmente va oltre il 4%, mentre per un portale la percentuale diminuisce.
Questa è semplicemente la tua opinione. Secondo la mia esperienza, invece, se sono interessato ad una certa località e giungo in un portale che propone un ventaglio completo di proposte (sto lavorando da anni per avvicinarmi a tale situazione), un contatto, dopo aver già filtrato le strutture che interessano, si trasforma più facilmente in prenotazione rispetto al visitatore del singolo sito.
@infox said:
Quindi per fare business bisogna avere tante visite, oltre 10.000 visitatori giornalieri. E' chiaro che il tuo portale essendo un white label non riesce a posizionarsi bene nei motori e quindi per ottenere visite deve utilizzare strumenti di pubblicità online costosi tipo il ppc.
Chi ha mai detto di avere un portale in white label? Per me la white label è un semplice link ad una pagina, no follow per giunta.
Il tuo "è chiaro", indica semplicemente quanto è chiaro secondo la tua eseprienza: secondo la mia è tutt'altro. Sono nella prima pagina di google con 2271 query, di cui in prima posizione con 599. Dati fornite da strumenti per webmaster, che come ben saprai rappresentano solo una parte del totale. Query che fanno regolarmente gli internauti, non certo query che mi invento io per illudere un potenziale cliente.
Mai speso un centesimo in ppc.
@infox said:
Se poi queste visite generano prenotazioni di 1 o 2 notti e la sua percentuale è del 10% rischia di rimetterci.
Ma questo non è colpa del booking online ma dell'indeguatezza del tuo sistema di portale.
Non ho capito infine che cosa fanno gli altri "contatti con le strutture",
Linkano per caso i siti delle strutture?
SalutiAltra tua pura e semplice opinione. Anche il tgcom ha sputato sentenze negative su wikipedia, il tgcom.........
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Salve a tutti,
vorrei provare a ragionare con dati alla mano, ovviamente ognuno per la propria esperienza.
Io posso dirvi che il mio portale, che lavora solo sulla base di preventivo e successiva prenotazione, realizza il 3% delle prenotazioni.
Ovviamente le ragioni della mancata realizzazione della prenotazione possono essere tantissime, mancata risposta della struttura, risposta tardiva, non accettazione del preventivo, fino addirittura a indirizzo email del cliente errato e azione dei filtri antispam.Ho sempre avuto il dilemma della scelta tra prenotazione immediata e richiesta di preventivo, voi avete dati verificati?
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Sono d'accordo con te Dirioz che l'esperienza personale è poi quella che conta, ma la mia è solo la risposta argomentata alle tue affermazioni che reputano la richiesta di preventivo come la soluzione migliore rispetto al booking online. Ora poi si scopre che il portale presenta solo il link al whitelabel del booking.
Ma allora parliamo di un'altra cosa non di un portale di booking online.
Quando parli di percentuali di trasformazione che parametri prendi in considerazione?
Per avere un dato obiettivo dovresti tener conto solo delle visite ricevute dal whitelabel e non delle visite totali del portale che invece dovrebbero essere conteggiate per il calcolo della statistica per la richiesta di preventivi.
Per Faxio posso dire che se il 3% è il rapporto con le visite del sito mi sembra ottimo, se invece è come penso la percentuale di prenotazioni rispetto ai preventivi effettuati è un pò bassa ma in linea con gli scarsi risultati del settore.
Saluti
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@infox said:
la richiesta di preventivo come la soluzione migliore rispetto al booking online
Non è la migliore, è la preferita (la più usata). Dal lato commerciale, di chi propone il servizio, invece il booking è sicuramente la soluzione migliore: altrimenti perché spederebbero milioni di euro in pubblicità? La pubblicità ha proprio lo scopo di proporre un prodotto come se fosse il migliore.
@infox said:
Ma allora parliamo di un'altra cosa non di un portale di booking online.
Infatti, ho sempre parlato di un ibrido, che permette sia contatti diretti che prenotazioni tramite un servizio di booking. Atrimenti come avrei fatto a paragonare le cose?
@infox said:
Quando parli di percentuali di trasformazione che parametri prendi in considerazione?
La struttura X riceve una richiesta, che probabilità ha che tale richiesta diventi una prenotazione effettiva? Il 10% di cui parlavo. Naturalmente è un valore medio basato su migliaia di strutture. C'è chi ottiene 0% e chi 100%
@infox said:
Per avere un dato obiettivo dovresti tener conto solo delle visite ricevute dal whitelabel
lo 0,2% è già calcolato in quel modo
@infox said:
e non delle visite totali del portale che invece dovrebbero essere conteggiate per il calcolo della statistica per la richiesta di preventivi.
Quella è un'altra statistica ancora.
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Mi sembra che alla fine ci stiamo chiarendo. Non capisco perchè per la statistica della conversione delle richieste preventivi fai riferimento al numero di preventivi ricevuti, invece per la statistica del booking fai riferimento alle visite del whitelabel. A rigor di logica sarebbe più logico far riferimento alle visite anche per calcolare la percentuale di conversione delle richieste preventivi.
A prescindere dalle nostre singole opinioni, è chiaro che un sistema misto non offre una visione obiettiva per poter giudicare l'efficacia dei singoli modelli di business. In questo caso un sistema diventa supporto dell'altro.
E' un pò come se attualmente si volesse valutare l'efficacia dell'auto a benzina rispetto a quella elettrica; insieme i sistemi formano un'accopiata vincente, singolarmente quella elettrica è perdente perchè offre prestazioni limitate. Così succede nel tuo caso con il whitelabel del booking.
In pratica il confronto di "redditività complessiva" dei singoli sistemi, booking online e richiesta preventivi, bisognerebbe farlo tra 2 portali distinti con lo stesso traffico, in questo caso come ho avuto modo di chiarire, il booking online porta più guadagno e meno spese di gestione.
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@lucrez said:
Quello che proprio non so è: come fa Booking a trasferire i dati delle cdc all'hotel?? Perchè da quello che so i dati delle cdc stesse non possono rimanere nei server nemmeno di Booking, se non con grandissime spese di sicurezza...
Speriamo che qualcuno ci risponda...
Booking in fase di attivazione richiede tassativamente una linea dedicata al Fax , senza switch e amenità varie.
I dati della cdc e le prenotazione vengono comunicati alla struttura SOLO tramite fax.
Se il fax non dovesse ricevere per problemi alla linea allora verrà inviata un'email , ma penso senza i dati della cdc.Infatti nell'extranet di booking puoi vedere le prenotazione senza i dati della cdc.
Ciao
Martin