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- Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
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Quello che più mi preoccupa è che quasi certamente passerò dai minimi all'ordinario..e una volta ri-passato a quest'ultimo non potrò godere in pieno delle detrazioni irpef perchè le stanno abbattendo spaventosamente (colpendo quindi soprattutto le famiglie monoreddito).
C'è rabbia ma anche disgusto nelle mie parole.
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Ecco, ormai è legge!
E come dice Simo75, ora si passa all'ordinario e neanche la consolazione delle detrazioni ci rimane, perchè le riducono del 20% circa.
Quindi facendo due conti, tra iva, addizionali, e minori detrazioni, diciamo che in tasca mi verrà un 30% in meno.
Qui lo dico e qui lo nego, ma io quel 30% lo recupererò a modo mio...
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E aggiungiamoci il costo del commercialista che passa da 400 euro a 1.000, in media. :():
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oggi sul sole 24 ore c'è un bel articolo riassuntivo sulla manovra appena approvata.
Ho solo un dubbio.
in sostanza chi ha un lavoro dipendente puo' avere partita iva con regime dei minimi?
sembrerebbe di si...ma questo punto mi lascia dubbioso
non sia stata esercitata professione o impresa nei tre anni precedenti.
cioè vuol dire che possono usufruire del regime dei minimi solo i disoccupati???
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Non essere nè professionista nè imprenditore non significa non avere un lavoro...
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Quindi, ad oggi, la norma è ufficiale? Non ci saranno più modifiche?
Vi espongo il mio caso:
26 anni. Libero professionista.
Apertura p.iva maggio 2007, 3 anni di nuove iniziative imprenditoriali e questi due (2010 e 2011) di contributi minimi.
Con questo nuovo regime, quindi, nel 2012 dovrò uscire dal regime attuale per entrare in quello ordinario?
Non vi è la possibilità di accedere ad un altro regime più agevolato?
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E' stata introdotta la possibilità di tenere il regime, che almeno adesso potrebbe effettivametne risultare effettivamente conveniente, fino al 35 anno di età anche oltre il quinto anno di attività. Quindi lei dovrebbe essere a posto. Saluti
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@cmtekge said:
oggi sul sole 24 ore c'è un bel articolo riassuntivo sulla manovra appena approvata.
Ho solo un dubbio.
in sostanza chi ha un lavoro dipendente puo' avere partita iva con regime dei minimi?
sembrerebbe di si...ma questo punto mi lascia dubbioso
non sia stata esercitata professione o impresa nei tre anni precedenti.
cioè vuol dire che possono usufruire del regime dei minimi solo i disoccupati???
Anche io sarei interessato ad una risposta. Da quello che ho capito la tassazione non sarebbe più al 20% ma dipenderebbe anche dai redditi da lavoro dipendente.
Grazie
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si esattamente da quanto ho interpretato puo rimanere nel regime fino a 35 anni basta rimanere nei parametri.
Perfetto, grazie per il mio dubbio.
Pertanto allora chi ha lavoro dipendente puo' rimanere lo stesso nel regime dei minimi.Diciamo che rimangano svantaggiati gli over 35... mentre tutti quelli sotto i 35 anni dovrebbero aver un maggior guadagno determinato dal'imposta del 5% invece che al 20%.
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no no sunchaser..secondo me le due cose sono divise come adesso, pertanto se hai meno di 35 anni c'è il vantaggio di avere una tassazione del 5% invece che al 20%.
Naturalemente i problemi di conteggi arriveranno dopo i 35 anni..
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pardon precisazione.. si applica per un massimo di 5 anni per chi ha oltre i 35 anni. per chi invece è al di sotto di tale eta' non c'è limite fino al raggiungimento della stessa.
mio esempio
attivita' avviata nel 2009 (avevo 28 anni)
rientro nel regime dei minimi fino al 2015altro esempio
attivita' avviata nel 2008 (eta 20 anni)
rientra nei mimini fino al 2023.
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Nel mio caso??? chiedo a voi il commercialista mia ha risposto con: non lo so!
Aperto P.iva a meggio 2011 ed ho 26 anni fino quando rientro??
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@almene said:
...il commercialista mia ha risposto con: non lo so!
spero non ti abbia mandato anche la fattura per la consulenza!!!
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hahaha no no meno male...quindi????
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quindi attendo anche io chi ne sa di più!
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x almene. se ho interpretato bene.. (non sono un commercialista) fino al 2020 rispettando tutti i paletti previsti (30000 euro..etc etc)
sei nei minimi.
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Mio caso:
Avviata attività nel 1998 a 23 anni non ancora compiuti (nessun regime agevolato per me all'epoca e Gestione Separata INPS introdotta nel 1996 con aliquota al 10%).
Entrato nel Regime dei Minimi dal 1° Gennaio 2008 (10 anni dopo l'apertura della partita IVA) a 32 anni (33 da compiere).
Dal 1° Gennaio 2012 avrò 36 anni (37 da compiere) quindi fuori dal Regime dei Minimi (ovviamente proprio adesso che l'imposta sostitutiva passa dal 20% al 5%, che fortuna!)..ritorno all'ordinario con all'orizzonte detrazioni IRPEF castrate e una Gestione Separata destinata a passare dal 26,72% al 33% in non so quanti anni.
Ovviamente il reddito non riesce a tenere il passo degli aumenti derivanti da tasse, contributi e costo della vita.
La vedo molto grigia..anche perchè rientro in quella fascia di precari delle finte partite IVA (non ti propongono altre tipologie contrattuali perchè meno convenienti al datore di lavoro).
Faccio proprio parte della generazione sacrificata e abbandonata..
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Massima solidarietà simo!
io voglio capir bene come funziona sto giochetto è un attimo sbagliarsi...aspetto qualche santone specializzato su P.IVA!
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Come siamo messi attualmente? Tutte queste informazioni non sono incoraggianti, è ovvio, che vi aspettavate un vero aiuto ai lavoratori? Siamo visti sempre e solo come feccia da spremere ai limiti del tollerabile.
Questa del 5% mi sembrava una gran cosa inizialmente, ma pare non compensi le conseguenze negative che porta con sé.
Ma cosa c'è di definitivo? Quando arriveranno delle certezze?
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@Dexter800 said:
Questa del 5% mi sembrava una gran cosa inizialmente, ma pare non compensi le conseguenze negative che porta con sé.
Diciamo che se prima nei minimi si era più di 500.000 con imposta sostitutiva al 20%..con le recenti modifiche ci rientreranno si e no 60.000 con imposta sostitutiva al 5% (che egoisticamente saranno pure contenti, ognuno ormai tira l'acqua al proprio mulino..in periodi di crisi si ritorna al medioevo)..quindi un netto guadagno comunque per lo stato.
Questo perchè lo stato italiano (nei suoi vari governi che si sono avvicendati) non ragiona sull'equità sociale, sulla giusta proporzione, sullo sviluppo, sulla famiglia e così via..ma sui grandi numeri.
E' chiaro che i grandi numeri sono mossi dalla plebe (aka plebaglia)..quindi se tagli lì..otterrai sempre numeri più grandi come entrate.
E' uno schifo..e non può andare avanti così.