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- Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
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Ma con il nuovo governo Monti potrà cambiare ancora qualcosa relativamente al regime dei nuovi contribuenti minimi in vigore dal 2012?
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Grazie OEJ per la risposta! Questo forum è sempre utilissimo.
Comunque è bizzarro :():: un 20enne che apre oggi partita IVA gode di agevolazioni per 15 anni, un 30enne che l'ha aperta 5 anni fa è subito fuori. La sua attività è più giovane della mia? La proroga in questo modo si applica ad alcuni under 35 e ad altri no e mi sembra non ci sia una ratio. Scusate lo sfogo... :bho: ma credo che a questo chiudo tutto e cerco un posto in un call center se ancora lo trovo
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@leopolda said:
Ma con il nuovo governo Monti potrà cambiare ancora qualcosa relativamente al regime dei nuovi contribuenti minimi in vigore dal 2012?
Ne dubito fortemente. Difficile che possano cambiare le regole a un mese e mezzo dal debutto. Non credo inoltre di aver mai letto che sia un tema in discussione...
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@OEJ said:
Ne dubito fortemente. Difficile che possano cambiare le regole a un mese e mezzo dal debutto. Non credo inoltre di aver mai letto che sia un tema in discussione...
E che tu sappia, dove è possibile procurarsi le regole in questione, o almeno un prospetto riassuntivo per capire se si può rientrare nei nuovi minimi o no?
(Grazie in anticipo.)
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@OEJ said:
Per chi ha avviato l'attività prima del 01/01/2008 non c'è nessuna possibilità di aderire al nuovo regime. Mi dispiace!
Io ho cessato l'attività nel gennaio del 2005, per poi riaprire la partita iva aderendo al regime dei minimi nel luglio del 2008.
Per il 2012 potrò rimanere ancora nei minimi?
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quindi ricapitolando:
io ho 21 anni, ho aperto la P.Iva a settembre 2008 come contribuente minimo.
Ora, da gennaio 2012 passerò al nuvo regime dei contribuenti minimi mantenendo tutte le agevolazioni precedenti (esclusione dell'iva, irap, studi di settore ecc...) ma sarò avvantaggiato perchè emettendo una fattura da mille euro, prima indicavo una ritenuta d'acconto (che mi versava la ditta) di 200 euro (20%), ora invece indicherò solamente 50 euro (5%).
Giusto ? ?ho capito bene ?
mi pare troppo bello, non è che c'è la fregatura da qualche parte ?
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La ritenuta d'acconto rimane del 20%. E' l'aliquota della tassazione definitiva che scende al 5%.
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scusate se chiedo di nuovo, ma il tempo stringe e fine anno s'avvicina: qualcuno per caso sa dove è possibile trovare le linee guida dei nuovi minimi per capire se si può aderire o meno?
grazie in anticipo a tutti.
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@OEJ said:
La ritenuta d'acconto rimane del 20%. E' l'aliquota della tassazione definitiva che scende al 5%.
non ho capito bene.... potresti spiegarti meglio ?
Quindi io dovrò continuare ad indicare il 20% di ritenuta d'acconto, ma considerato che lavoro solo con società che hano la partita IVA (e quindi loro mi versano la ritenuta d'acconto) al momento della dichiarazione dei redditi avrò un credito del 15 % (che ovviamente utilizzerò per pagare i contributi INPS).
giusto ? ? ? ?
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@ Willows: non dico che sia sensato, ma di fatto è così.
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Siamo in attesa che magari a tal proposito ci sia un chiarimento dell'agenzia delle entrate, in quanto non avrebbe senso anticipare un imposta 4 volte maggiore rispetto a quella dovuta.:o
Era successo lo stesso discorso per il regime delle nuove iniziative dove era stata eliminata l'obbligatorietà della ritenuta d'acconto del 20%, con un imposta dovuta per quel regime della metà (10%).
Per analogia quindi credo, l'agenzia dia (si spera) direttive medesime al riguardo.
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che ne pensate di questo link?
caf-sassari.com/news/simulazione-dei-ricavi-e-del-carico-fiscale-per-un-contribuente-minimo
(da aggiungere www:?)
in particolare vi chiedo, se qualcuno ne sa qualcosa, se è vero che per un libero professionista nel regime dei nuovi minimi che guadagna fino a 17000 euro la quota da versare all'INPS è del 20% anziché del 26,72%.
ciao
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Se sei iscritto alla gestione separata e non sei anche lavoratore dipendente, ma solo libero professionista, la quota da versare all'INPS è 26,72% (anzi dal 2012 27,72%).
Diverso se sei un professionista iscritto a un ordine con cassa previdenziale diversa dall'INPS.
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@p48l0 said:
in particolare vi chiedo, se qualcuno ne sa qualcosa, se è vero che per un libero professionista nel regime dei nuovi minimi che guadagna fino a 17000 euro la quota da versare all'INPS è del 20% anziché del 26,72%.
è un errore di scrittura
se fai 17000 per 26.72 %fa 4.542 come scritto in tabella
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è un errore di scrittura
se fai 17000 per 26.72 %fa 4.542 come scritto in tabella
scusa la superficialità...non mi sono preoccupato minimamente di fare questo semplice calcolo...e tanto meno mi è passato per la testa...
27,72% di contributi...stanno fuori...
grazie a entrambi
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@leopolda said:
(anzi dal 2012 27,72%).
Hanno aumentato di un punto? Mi era sfuggito, quando è successo?
Hai un link da fonte ufficiale su questo aumento?
Grazie!
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Ciao a tutti. Qualcuno ha dei link che permettano di riassumere la situazione ad oggi circa i nuovi minimi? Sto disperatamente cercando di capire se ci rientro o no...
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@WWW said:
Hanno aumentato di un punto? Mi era sfuggito, quando è successo?
Hai un link da fonte ufficiale su questo aumento?
Grazie!
fisco7.it/2011/11/gestione-separata-inps-la-legge-di-stabilita-aumenta-le-aliquote-contributive/
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Grazie Sepori.
Quanto al punto in più, si aggiunge al resto del prelievo... di sangue...