@Calogero Dimino said:
Complimenti AAA Copywriter, ottima la distinzione tra B2B e B2C
Di nuovo grazie, ma sono cose che non posso non conoscere!;)
DAGMAR: Conoscenza -> Comprensione -> Convinzione -> Azione
Scusa se ti correggo: Conoscenza (del consumatore) -> Obiettivi -> Comunicazione -> Risultati quantificabili, che si traduce in qello che hai espresso tu. Ma l'impotante non è il cosa, ma il perché!
Per quanto riguarda il largo consumo, quindi soprattutto nel B2C questi modelli sono, direi, superati.
In alcuni casi l'impiego di questi modelli nella landing page può essere, imho, controproducente.
E io concordo.
Il discorso si può ricollegare anche alle perplessità/critiche espresse a proposito delle landing page stile americano
Tali modelli prevedono la strutturazione del messaggio in maniera lineare es: prima catturare l'attenzione, suscitare l'interesse etc... e solo alla fine ottenere un'azione. La realtà è ben diversa.
Nei fatti, vi sono molte pubblicità che si basano su altri schemi comunicativi pilotando ed influenzando a seconda del periodo, del prodotto, del target, del prezzo, le effettive procedure di acquisto
Edit: attenzione alle date... qui siamo molto severi, non permettiamo imprecisioni, scherzo Ho letto ora gli altri tuoi due interventi... complimenti anche per la citazione, molto pertinente, dell'usp
Gli americani seguono stii di consumo MOLTO diversi dai nostri. È una cosa legata all'enormita del paese e alla mancanza di strutture della grande distribuzione in molte parti del paese, dal Midwest alla costa Ovest. Gli americani hanno una grossa tradizione di acquisti su catalogo (vedi Sears & Roebuck http://www.sears.com/, già dall'epoca dei pionieri. Proprio nel post di oggi sul mio blog (scusa, l'occasione è troppo ghiotta:http://www.aaa-copywriter.it/news.htm) parlo delle affinità tra e-commerce e vendite su catalogo.
Per tornare a quanto sopra, gli americani erano (e lo sono anche più ora) una popolazione disomogenea, fatta da tanti gruppi sociali che parlano lingue diverse e con culture e abitudini d'acquisto molto dispatate. E il prodotto non si vende da solo, vero?
Io prediligo una comunicazione più spigliata, capace di sorprendere e di coinvolgere il lettore, e so posso, di divertilo. E il prodotto diventa subito il centro dell'attenzione... :0009005: