E' un hosting Usa, con assistenza in inglese. Non so se posso citare il nome.
In ogni caso alla fine ho contattato loro e mi hanno risolto il problema direttamente loro.
Non so dire cosa hanno fatto di preciso, ma da quello che ho capito hanno innalzato le memorie in diversi settori per evitare problemi con la mia versione di Wordpress.

Salve ragazzi,
ho da qualche giorno un problema con Wordpress. Quando carico dei nuovi plugin oppure inserisco dei post mi risposte spesso: Fatal error: Allowed memory size of 33554432 bytes exhausted (tried to allocate 30720 bytes)
cambiando di volta in volta il quantitativo di memoria.
Ho contattato un webmaster che come risposta mi riferisce: 10000 post su Wordpress sono troppi, il database non ce la fa a supportarli. Cancellane almeno 7000 per rientrare nei quantitativi standard.
E' mai possibile che wordpress abbia un limite del genere?
Voi mi potete dare qualche indicazione?
Se facessi un secondo database, Wordpress riesce a gestirli entrambi o non li supporta?

Ciao ragazzi,
allora ho aperto un blog ed ho inserito all'interno del codice html il codice adsense per vedere gli annunci adsense appena sotto il post. Solo che si vedono anche in home page e sono più di tre, dunque dal 4 non si vede nulla.
Volevo chiedere: se metto un annuncio sostitutivo mi visiona quello? In secondo luogo vorrei mettere simply (paga per impression anche) come annuncio sostitutivo, come si fa?
Ciao e grazie.

Ciao a tutti, è da tempo che non scrivo più nulla su questo sito e sinceramente me ne dispiaccio.
Ho da sottoporvi una domanda:
Ho aperto nel 2007 un sito internet con un Url particolare, fuori dai normali schemi, per renderlo facile da individuare una volta imparato (non cito l'Url per evitare l'autopromozione).
Ho usato Joomla 1.0.15 per lo sviluppo con l'integrazione di Artio per renderlo un poco più Seo (sia sulle metatag sia per gli Url) e Joomap (che mi fornisce una mappa da sottoporre a Google).
Il sito si occupa di informazione su un territorio abbastanza esteso, provincia di Caserta e provincia di Latina, e con tematiche molto differenti. Inoltre, per consentire una immagine consapevole della Provincia di Caserta abbiamo deciso di dare ampio spazio anche all'associazionismo (non siamo tutti criminali e terroristi da queste parti) con un area dedicata. Non può mancare una area per gli alberghi, le aziende, i vini, il ricettario, l'oroscopo, il forum, la chat ed altre utilità varie. Dunque, il sito è molto, ma molto grande a livello di tematiche.
I problema sono questi: visibilità per le varie serie di keyword, occupandoci di informazione ci sono migliaia di keyword utilizzate e poco ripetute dunque in Google usciamo poco spesso tre le prime 10 pagine; ho provato a sottoporre delle sitemap anche a Yahoo e a Msn (non riesco a trovare nessun generatore automatico per il mio Joomla), ma fino a questo momento in Yahoo non risulto indicizzato mentre in Msn a quanto pare ha indicizzato alcune risorse (circa 200 pagine).
Nonostante i tanti sforzi non riesco a portare il sito ad una media superiore alle 200 visite giornaliere. Ho provato a mettere le notizie su Oknotizie, segnalo, yahoo bookmark, google bookmark, digg, reddit, dico etc.etc, ma sinceramente le uniche visite le ottengo dal primo mentre sugli altri non riesco a capire se mi migliorano la link popularity o a cosa servano.
Altra nota la link popularity: ho sottoposto il mio link a quasi tutti i siti della zona (la maggioranza hanno PR basso perché da queste parti non ci sono molti siti di qualità ed internet è ancora poco diffuso a quanto vedo, anché perché non ci occupiamo direttamente dell'area casertana bensì del litorale domizio) e sinceramente sono riuscito solo di recente a raggiungere quota PR3 (poi ho visto che serve a poco).
Sto impazzendo. Chi di voi può risolvere alcuni di questi enigmi che mi frullano in testa e mi stanno impazzendo?

Mi dispiace ma siamo nel medioevo
si chiama diffamazione a mezzo stampa e ci va di mezzo l'autore dell'articolo più quello che ha fatto la diffamazione per primo

il mio giornale ha ricevuto di recente una querela per questo motivo. Ovviamente i motivi del querelante devono essere fondati ed i giornalisti vengono chiamati in causa per non aver verificato le fonti

Ps. ovviamente chi inserisce dei contenuti devi essere te o un gruppo di persone di cui ti fidi. Le eventuali querele nel caso le becca il proprietario del sito (il direttore responsabile in caso di testate registrate) o il firmatario dell'articolo!!!! Come a norma di legge.

In teoria si, in pratica no.
Il diritto di opinione è sacrosanto e sancito nella costituzione tra i diritti inviolabili (tra i primi 12) e quindi ognuno può esprimere la propria opinione liberamente senza danneggiare i Terzi (diffamazione eccetera).

I giornali dipendenti sono solitamente giornali che dipendono da qualche cosa.
I giornali sportivi possono avere una linea editoriale più vicina ai colori di una squadra piuttosto che un altra.
I giornali normali possono avere simpatie o essere di parte quando sono vicini a dei partiti o a degli interessi particolari. Il giornale rosso è vicino ai rossi e il giornale blu ai blu per non fare torno a nessuno. Questi sono giornali dipendenti (normali e sportivi).

I giornali in teoria dovrebbero essere tutti indipendenti cosi come il giornalista dovrebbe essere imparziali. I giornali definiti indipendenti sono quelli lontani dalle correnti politiche o da interessi particolari, sono pochissimi in italia se esistono.
Spero di aver chiarito il concetto di giornale indipendente.
I blog sono diari online di persone e le persone possono esprimere la propria opinione liberamente (vedi Beppe Grillo) sempre che non violino la libertà degli altri. Essendo diari sono aggiornati di frequente o almeno dovrebbero ed esprimono l'opinione personale di una persona solitamente o di un gruppo particolare di persone.

Io ti direi, se vuoi pubblicare un tuo giornale online, di utilizzare il metodo del blog e di piazzare una mega scritta sul sito: sito non aggiornato periodicamente ed espressione della volontà personale dello scrittore (se scrivi te) oppure dell'associazione o altro.
Se hai bisogno a tua disposizione.
Ciao

se introduce informazioni come un giornale indipendente si.

La legge non guarda in faccia alle caratteristiche tecniche del portale a loro interessano i contenuti

Anzi può essere querelato due volte

per il sito satellite
e per il sito suo

I responsabili del sito satellite o se non sono citati il proprietario del dominio sono querelabili nel caso per aver pubblicato opere coperte da copyright. Te puoi essere querelato per aver immesso in internet materiale sottoposto da copyright prelevandolo da un sito satellite.

Esempio: Uno scagnozzo di un boss commette l'omicidio. Lo scagnozzo viene incriminato per aver commesso l'omicidio, ma il boss si becca la condatta o almeno dovrebbe per averlo mandato.

Stessa cosa per la diffamazione a mezzo stampa. Una persona diffama un altra, ma se lo riporti sul giornale l'autore dell'articolo può essere denunciato per essere parte della diffamazione.

Non mi pare diffamazione.
Diffamazione è quando X va da Y e dice che Z è un emerito ..... ed altre cose del genere. Tu hai leso i suoi diritti in quanto non poteva replicare e lo hai diffamato.
Se invece lo hai espresso direttamente a loro senza dire niente ad altri allora non ci dovrebbero essere problemi. Anzi, potresti in teoria (vedi un buon legale in materia) controquerelarli per minacce, truffa, danni morali, danni fisici e tante altre cosette.
Come giornalista, ti posso dire che la diffamazione è una cosa del genere. Spero di non sbagliarmi come al solito

Allora,
hai sicuramente bisogno dell'autorizzazione dell'autrice e di chi ha i diritti di riproduzione ( se questi hanno carattere internazionale sull'opera).
In secondo momento bisogna concordare i compensi tra l'autrice, il traduttore e la società editoriale ( che di fatto stampa l'opera e la distribuisce).
In molti casi bisogna anche chiedere alla società produttrice nel primo stato se vuole estendere i diritti anche a livello internazionale (se questi non erano già coperti) e se lo vuole sarebbe la società editrice a trovare un partner per la distribuzione e stampa in italia.

Un opera si intende priva di copyright se l'autore o gli autori esprimono espressamente la loro volontà nel non ricevere nulla dalla loro proprietà intellettuale (principio su cui si basa l'Open Source mi pare).
La definizione di autore è: chi ha elaborato o ideato un opera di qualunque genere in qualunque campo (e qui si uccidono i genetisti e i fedeli).
La legge in Italia sancisce che i diritti d'autore decadono dopo un certo numero di anni dalla morte dell'ultimo degli autori. Sui film è molto difficile stabilire chi è il detentore di tali diritti (gli autori sono gli scenografici, i produttori, i registi, gli attori e tutti quelli che sono inseriti nei titoli di coda). Un libro vede come autore solamente lo scrittore o gli scrittori. Passato un certo numero di anni dalla pubblicazione dell'opera e dalla morte dell'autore, l'opera diviene materialmente riproducibile.
(La Bibbia fu stampata per la prima volta da Martin Lutero e non per questo i diritti sono rimasti a tutti i fedeli 'protestanti' e opere cinematografiche come alcuni capolavori sono tuttora senza proprietari per cosi dire).
Il numero degli anni non lo ricordo, alla Siae mi hanno dato un sacco di nozioni e sinceramente spero di non aver fatto confusione tra tutto.

Come mio solito non voglio sbagliarmi, ma anche qui la norma potrebbe essere violata.

I 'trailer' cinematografici (o di opere audiovisive) non sono soggetti al diritto d'autore in quanto servono per veicolare maggiormente la diffusione intellettuale.
I trailer non possono essere più grandi di una certa percentuale e non possono contenere un contenuto consecutivo superiore ad una certa cifra.
Mi spiego.
La legge rende 'trailer' fino al 10 per cento (è un esempio) del totale di un filmato. Un filmato dura due ore. Io posso materialmente mandare in onda il dieci per cento del filmato per sponsorizzarlo e senza dovere un euro a nessuno. Il filmato poi non deve concentrarsi tutto su di una scena. 20 minuti non possono essere spesi tutti sull'attore XXX nella scena Y, ma devono essere spalmati su più episodi.
Non voglio sbagliarmi, ma questa cosa l'ho letta da qualche parte e appena me lo ricordo lo posto.

LA Tre può cambiare il piano tariffario a patto che l'utente non risponda alla richiesta entro i termini di legge.
Dovrebbero valere le normative in materia di verifica/modifica contrattuale (quello che fanno i giocatori con 'i ritocchi di ingaggio').

Scusate è il mio primo post su questo forum, spero di non combinare pasticci.
Allora, nella realtà sono un giornalista e per quanto riguarda le testate telematiche ci sono delle distinzioni in due categorie:
pubblicazione periodica
pubblicazione non periodica.

La pubblicazione periodica (esempio giornaliero, quindicinale, mensile, semestrale) abbisogna del direttore responsabile, che deve essere per legge un giornalista (professionista o pubblicista) iscritto all'Albo dei Giornalisti regionale.

La pubblicazione non periodica non abbisogna di tale entità e le responsabilità cadono sui proprietari, dirigenti del sito web o su chi ha inserito in quel determinato portale i contenuti. Ovviamente il portale non può fare inserire a tutti i contenuti.
La diversità deve essere espressa a CHIARE LETTERE in un area del portale di facile accessibilità e sempre reperibile in tutte le pagine del sito (molto spesso il link viene messo sotto a tutto, basta che sia presente).

Spero di non sbagliarmi e di essere stato utile