Caro Vento d'estate, ho già risposto in altra discussione.
Sui supporti musicali, cinematografici etc spesso compare la dicitura: vietata la diffusone e la riproduzione, salvo consenso degli autori. Un sottofondo in un sito web costituisce ipotesi di diffusione al pubblico; come una radio, dovrai pagare i relativi diritti alla SIAE. In effetti, la legge che citi, voluta dal Governo Prodi, si riferisce a "versioni deteriori" (tipo file mp.3) che sarebbero utilizzabili senza autorizzazioni purchè a scopo didattico e/o scientifico.
Almeno questa è l'interpretazione che io darei alla legge; qualcuno ha tentato di sostenere che si riferibbero anche al filesharing, ma non è cos', almeno a mio parere.
Ad ogni modo spesso la diffusione come tu vorresti è tollerata ... ma ovviamente a tuo rischio e pericolo.