Ciao Katherine,

Si basta che nei tuoi tweet inserisci @nometwitter, l'altra persona riceverà una notifica in 2 diversi modi in base a come ha impostato il proprio account.

Per intenderci andando su impostazioni/notifiche, trovi una casella che dice:
Mi è stata inviata una risposta o sono stato menzionato, se è selezionata ti invia un'email ogni volta che una persona ti cita in qualsiasi tweet.

Sicuramente non è comparabile a quella di facebook, ma il principio c'e' .

Certo non lo metto in dubbio, ma dico semplicemente che non si può far di tutta un'erba un fascio....

Firefox-opera-chrome non sono ne una piattaforma di micro blogging, ne un motore di ricerca.

Ogni tipologia di sito utilizza una proprio metodologia sia per l'headline sia per il visual e la comunicazione.

Motori di ricerca e piattaforme di micro blogging per forza di cose non possono adottore un sistema di comunicazione visual sui loro contenuti, penso che saprai meglio di me i motivi.

P.s:Naturalmente questo è la mia opinione, ognuno può avere liberamente la propria a riguardo.

Ciao Gabriel_Ambrogio,

Se posso permettermi di darti un consiglio, ti direi come prima cosa di rimuovere completamente il tuo blog da tutti gli aggregatori per circa 2 settimane, continuare con la pubblicazione di articoli in modo regolare.

Controllare ogni giorno la situazione e quando si è ristabilita parzialmente reintegrare solo gli aggregatori con più rilevanza e/o prosegui senza aggregatori.

Probabilmente sei stato penalizzato perché hai pubblicato feed parziali ma con troppo testo e di conseguenza google può non aver identificato in modo corretto la paternità degli articoli.

No.

Un headline è completamente inutile senza un visual identificativo...
Ci possiamo girare intorno, ma senza visual non vale niente un headline..!!

Un Headline non è mai comunicativo di se per se, lo diventa con un visual grafico che lo correda.

Di conseguenza io valuto un headline+visual nel insieme nella sua comunicazione, è completamente inutile separare le due cose e metterle in due contesti separati, bisogna valutarle insieme e sopratutto nel contesto in cui sono state messe.

P.s:Possono essere anche una/due parole in un contesto giusto.

Secondo me state errando in alcune considerazioni..

Un' headline non deve essere per forza accompagnata da testi/aggettivi o quanto altro, basta un'immagine e/o una combinazione di colori per fare la differenza!!

Io delle 3 nell'esempio preferisco quella di chrome(leggera, pratica, semplicemente minimal).

Una sottolineatura troppo marcata come quella di firefox, secondo me può essere anche controproducente in alcuni casi.

Non usare troppi siti come fonte...!!

Seleziona 3/4 siti* italiani di punta con contenuti di qualità e 3/4 siti stranieri.
*siti con almeno 5/10 articoli giornalieri.

In questi 6/8 siti ti iscrivi in tutti ai loro feed in modo da rimanere sempre aggiornata sui nuovi contenuti.

Bene ora hai le tematiche, adesso devi semplicemente scegliere l'argomento da uno di questi siti e svilupparlo e integrarlo come meglio credi e stai sicura che non passerai da copiona .

L'importante è rielaborare e integrare non per sentito dire, ma esprimendo ove possibile osservazioni/punti di vista che completano il tuo articolo.

P.s:Non copiare mai da nessun articolo, anche se usi una fonte straniera, non limitarti a tradurre semplicemente l'articolo, ma cerca di metterci del tuo dentro quel testo .

Per il resto posso dirti che alla fine sarai tu stessa a formularti la tua procedura ''tipo'' per creare un buon articolo, ma in questo caso sarà solo il tempo e l'esperienza che maturerai a guidarti.

Buona fortuna per la tua esperienza da articolista.

Ciao Meg218,

Bhe come prima cosa devi avere una presenza sociale..(twitter, facebook, google plus) perché alcuni amministratori di blog, richiedono anche una condivisione saltuaria degli stessi articoli redatti dall'articolista.

La presenza sociale serve sempre, anche per avere una cronologia degli articoli che hai creato e per far sapere a tutti gli interessati, i blog per cui hai collaborato e/o stai collaborando.

Esistono due tipi di articolisti principalmente:
1)minestroni geek(tutto su informatica e tecnologia in questo caso)
2)articolisti categorici.(android, iphone, cellulari, notebook ecc)

Di solito con la prima soluzioni trovi più possibilità di trovare qualche blog, ma io personalmente ti consiglio di focalizzare quelle che realmente sono le tue conoscenze/passioni e di proporti solo per quelle.

L'articolista in se non è un ''lavoro'' molto facile, richiede esperienza/passione e molta organizzazione, sia del tempo che dei vari blog per cui deciderai di collaborare.

Per il momento mi sono venute solo queste cose in mente .
Spero di esserti stato utile nel possibile.

Ciao ElaMedia,

Per quanto riguarda il permalink, la formula che stai utilizzando va bene.

Invece per quanto riguarda il titolo, sarebbe meglio che rimuovessi la parte riguardante la categoria, per lasciare più rilevanza al titolo stesso dell'annuncio.

Formulazione titolo che ti consiglio:
Annunci - cerco la quinta stagione di dr house | Nerdbay
(non usare solo trattini per separare le sezioni del titolo, considera anche l'immagine e sopratutto cerca di immedesimarti in un utente che sta cercando su google).

Quel tipo di backlink non hanno molta rilevanza fidati, quindi ti consiglio di prevenire e puntare sul generare e portare traffico al blog che utilizzi adesso.

Ritornando al discorso short url se usi goo.gl da loggato mentre accorci gli url ti da anche una ottima statistica sulle visite e molti altri dati .

P.s:Nessun problema se utilizzi gli short url per questo scopo.

Ottima idea..!!

No non ti da nessun problema se come hai specificato tu introduci solo piccole parti di testo dell'articolo originale.

L'unica cosa magari usa un servizio di short url(tipo:goo.gl) per evitare i rimandi diretti, visto che comunque la cosa principale che ti interessa sono le visite di rimbalzo..

Buone feste

Sono sincero dipende...

Se sei un piccolo/medio blogger sicuramente è un'ottima opportunità per integrare il bilancio del proprio sito/blog.

Il discorso cambia molto se invece il blog ha una certa rilevanza, sopratutto se consideriamo che i ''post sponsorizzati'' non danno mai un'opinione fedele sul prodotto recensito e di conseguenza si va a minare la serietà dello stesso blog e del proprio amministratore.

Si possono sicuramente trovare mille sfumature diverse sull'argomento, ma nulla toglie che se usato con criterio e su argomenti strettamente rilevanti, con le argomentazioni del proprio blog non possa rilevarsi, anche un'ottima opportunità di informazione per la propria community.

Ciao a tutti mi presento sono Riccardo e digito da Cuneo.

Spero di trovarmi bene in questa splendida community.
Ci si becca in giro