[CENTER]**Ogni bambino ha diritto di essere liberato
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**- Tratto da ANSA- **
Muoversi per la diffusione di una cultura dell'infanzia ed adolescenza finalizzata al riconoscimento delle bambine e dei bambini come soggetti titolari di diritti, e questo proprio a partire dal diritto alla salute evitando le facili somministrazioni di psicofarmaci nella giovane età.
Tonino Scala, Capogruppo alla Regione Campania della Sinistra Democratica, visti i recenti casi di somministrazione di farmaci già considerati stupefacenti come il Ritalin ai minori, ha ritenuto opportuno presentare una Proposta di Legge che porti a limitare tale fenomeno.
Scala spiega che si è partiti dal principio sancito nella Convenzione delle Nazioni Unite del 1989 sui Diritti dei Bambini che stabilisce che "i bambini devono essere protetti dall'uso illecito di sostanze psicotrope".
Un principio che evidentemente si è preferito ignorare e non tenere in alcun conto.
Difatti non sono rari i casi in cui a causa di discutibili diagnosi psichiatriche relativi a "disturbi" infantili sul comportamento e l'apprendimento, come il disturbo da iperattività e deficit di attenzione (ADHD), si è iniziato a somministrare psicofarmaci a milioni di bambini in tutto il mondo, diversi dei quali classificati già nella tabella delle sostanze stupefacenti, e che danno assuefazione.
Secondo stime del 2001, tra i bambini tedeschi tra i 5 ed i 9 anni, uno su tre ha assunto regolarmente psicofarmaci.
Nel decennio '90 - 2000, il numero di bambini in Svezia che ha fatto uso di uno stimolante è aumentato di un centinaio di volte.
Scala sostiene inoltre che esiste un reale rischio che l'indotto abuso di sostanze psicotrope sui bambini ed adolescenti possa divenire un pericolo concreto anche in Italia.
Per questo le Regioni hanno il dovere di promuove iniziative legislative in grado di tutelare un approccio terapeutico corretto sui bambini e sugli adolescenti nell'interesse dell'infanzia.
Il recente declassamento stabilito dall'Agenzia italiana del Farmaco (AIFA) di sostanze tipo il Ritalin da stupefacente a semplice farmaco rimborsabile ed acquistabile in ogni farmacia, non può che imporre al legislatore l'assumere provvedimenti che tutelino la salute dell'infanzia.
I principi attorno ai quali ruota la legge presentata da Scala sono tre:
**1. ** l'obbligatorietà del consenso informato dell'avente potestà sul bambino;
2. il divieto di somministrare test volti a fare diagnosi nelle scuole di ogni ordine e grado;
3. il monitoraggio ed il controllo della regolarità delle procedure terapeutiche prescritte da parte e presso centri sanitari riconosciuti dalla Regione. Scala si augura che al più presto la Commissione competente inizi a discutere questa proposta di legge.
http://www.toninoscala.info/index.php?module=CMpro&func=viewpage&pageid=50