@i2m4y said:
Ciao, va bene questa sezione.
L'unica cosa da fare è a questo punto raccogliere tutta la documentazione atta a dimostrare la tua "dipendenza" e verificarla con un avvocato giuslavorista il quale saprà come muoversi.
Un esposto-denuncia potrà invece da te essere portato avanti agli uffici INPS e dell'Ispettorato del lavoro.
Io preferirei adire alle seconde ipotesi solo dopo un vaglio preliminare con l'avvocato.
Paolo
ho un contratto co.co.co e ormai son due mesi che mi reco in ufficio rispettando gli orari dei dipendenti. esattamente: 8 / 14 e due rientri sino alle 18.
vivo a 50 km e non ho nemmeno diritto ai buoni pasto come i dipendenti, per il semplice fatto che non sono un dipendente.
stesso dicasi per le ferie. non le ho. ne la malattia. o lo straordinario. mi era stato chiesto di lavorare per delle manifestazioni nel finesettimana ma non l'ho voluto fare. mentre altri giorni mi ero fermata anche sino alle 19.
ora. mi son assentata perchè non stavo bene e non faccio più i rientri e l'ho comunicato.
oggi però il mio superiore (lavoro per un ente pubblico che mi paga con una borsa di studio europea contribuendo solo in misura del 10%)mi ha convocata con fare iroso e dicendomi di rispettare gli orari. cosa che non farò perchè io prendo i mezzi pubblici per metter da parte dei soldi e non farò i rientri.
mi sento in torto e isolata dai colleghi quando invece so' benissimo di aver ragione.come posso agire?