Un ultimo intervento, ipotizziamo il fatto che una persona ci abiti insieme ad un'altra ma ci lavori solo Lui, secondo Me tale persona non deve considerare il 50% ad uso professionale perchè sarebbe come dire che l'altra metà la usa per scopi abitativi, e quindi che l'altra persona non usa affatto il telefono. Cioè dividerei prima in base alle persone e poi in base all'uso. Invece deducendo al 50% vorrebbe dire che si è diviso prima in base all'uso (50% per abitazione e 50% per professione) e poi ognuno ha preso la parte che usa all'inetrno del singolo scopo. O meglio, se il fatto del 50% per uso promiscuo dato dalle norme (almeno per il regime dei minimi) ipotizza che metà si spende per scopi professionali e metà abitativi, nel caso di Lorenzo farei più giustamente la spesa diviso tre (2 usi abitativi e 1 professionale), quindi dedurrebbe il 33% del totale.
Basta, che sta divenendo finanza creativa e non vorrei confondermi con certe persone....