Salve a tutti,
ho appena concluso la compilazione dell'unico 2010 per contribuenti minimi.
Nel quadro CM dopo aver inserito tutti i dati ho scoperto di essere in credito d'imposta di 734 euro.
Ovvero avendo avuto delle spese l'irpef che avrei dovuto pagare era minore di quella reale pagata.
E fin qui tutto ok.
Ma la compilazione assistita del modello f24 prende in considerazione solo il pagamento dell'inps per l'anno fiscale 2009 più l'anticipo inps per l'anno 2010.
Ma riguardo al calcolo degli anticipi dell'irpef da pagare a luglio e novembre non v'è menzione alcuna.
forse essendo io in credito d'imposta non devo pagarli?
E poi, scusate, ma allora sfido chiunque ad andare in debito d'imposta visto che, nel caso estremo di assenza di spese, comunque il 20% dell'irpef è già pagato in anticipo... per cui al massimo ne credito ne debito.
Insomma, qual'è la formula matematica esatta che permette di calcolare gli anticipi dovuti?
Grazie

ma in detrazione per l'anno prossimo, vanno portati i contributi inps pagati l'anno precedente e dunque anche gli acconti?

Buonasera,
visto che ci troviamo in periodo di dichiarazioni volevo chiarirmi un concetto importante.
Diciamo che nel 2009 io abbia fatturato, in regime dei minimi, un totale di circa 5000 euro lordi.
Essendo fisioterapista ho fatto un corso molto oneroso (valore 2640 euro iva compresa) che mi sono fatto mettere in fattura sulla mia partita iva.
Ora, è possibile in questo caso, trattandosi di un corso che fa parte al 100% della mia attività scaricarlo in toto nella dichiarazione oppure non è possibile in quanto supera addirittura il 50% del totale fatturato nell'anno?
Intendo dire, qual'è la percentuale di spese massima sottraibile al totale lordo annuale fatturato?
Grazie

Un'ulteriore domanda..
L'assicurazione RC e incendio e furto che uno stipula per il proprio mezzo è scaricabile dalle tasse?

Salve a tutti,
ho codesti dubbi in ordine d'importanza:

1. Se acquisto la motocicletta usata, nella fattura esisterà anche una voce che dichiari l'iva, oppure essendo di seconda mano, il mezzo lo pagherò al netto?

2. Se acquisto la moto (diciamo 10000 euro) a rate in 4 anni, nel 2011 dovrò detrarre le solo il 50% delle rate che ho pagato nel 2010, e così via negli anni successivi oppure tutto l'importo finanziato nel 2010 nell'ordine comunque del 50% essendo ad uso promiscuo?

Grazie mille per le delucidazioni

Beh questa è una ottima notizia anche se lo "spennamento" sarà soltanto posticipato!
Ma almeno ci sarò tempo per premunirsi!
Ad ogni modo riguardo all'iscrizione alla gestione separata, sul sito dell'inps c'è la possibilità, previa registrazione al portale, di compilare il modulo della richiesta e consegnarlo on line senza dunque muoversi da casa o perdere mattinate di lavoro.
Peraltro è un sito davvero ben organizzato.
Per ora, grazie delle risposte utilissime e a presto

@nonalias said:

dovrai versare tutto il dovuto per il 2009, ovvero il 25,72% del tuo reddito lordo (imponibile meno spese e/o deduzioni). E in aggiunta dovrai versare, a titolo di I anticipo del 2010, il 40% del 26,72% del tuo reddito lordo del 2009.

beh, considerato che si versa anche il 20% di irpef (fortunatamente già trattenuto in fattura) più l'anticipo dell'80% sempre dell'irpef.... ma che si lavora a fare il primo anno???

Ciao,
una domanda, visto che già sei andato all'inps..
Io sapevo che vigeva l'obbligo di iscriversi alla gestione separata dell'inps entro 30 giorni dopo l'apertura della partita iva.
Io ho aperto partita iva da settembre 2009 ma non l'ho ancora fatto per cui volevo sapere se ti hanno "sgridato" oppure ti hanno appioppato una qualche sorta di penale.
Grazie e a presto

Dunque nessuno che abbia un'idea su ciò che comporta?

Salve,
causa la mia ignoranza alla quale sto cercando di porre rimedio, ho omesso l'iscrizione alla gestione separata dell'inps come fisioterapista e sono passati 6 mesi dall'apertura della Partita iva per i minimi :bho:.
Apertura P Iva: settembre 2009
In cosa incorrerò quando in questi giorni andrò a regolarizzare la mia posizione all'inps?
Qualche penale pesante?
Cordiali saluti

Buongiorno, io devo vendere il mio mezzo a due ruote acquistato precedentemente all'apertura della mia P.IVA e ho letto sulla guida dei minimi che è possibile realizzare una plusvalenza da questo procedimento che però non ho compreso: "Se il bene è stato acquistato nel corso di un periodo d?imposta anteriore rispetto a quello di applicazione del regime dei minimi, la relativa plusvalenza, sia essa realizzata o meno in un periodo interessato dal regime dei minimi, è costituita dalla differenza fra il corrispettivo, al netto degli oneri accessori di diretta imputazione, e il costo non ammortizzato, calcolato cioè al netto degli ammortamenti dedotti."
Voglio dire, la mia moto la vendo a 3000 Euro, a quanto ammonta la relativa plusvalenza?
Grazie

@elmarculin said:

Esatto però ricordati che devi contare quelli REALMENTE INCASSATI e non quelli fatturati!

Intendi dire che oltre a quelli fatturati con la partita iva, concorrono al raggiungimento della soglia dei 30000 anche i compensi derivanti da altre attività quali potrebbero essere, ad esempio, delle collaborazioni occasionali?
Grazie

Domanda..
Da autodidatta, con P.Iva per contribuenti minimi...
Ho una moto che uso per andare a lavorare e che posso dunque scaricare al 50%.
E' sufficiente utilizzare una carta carburante per tener nota delle spese di benzina oppure devo farmi fare una fattura per ogni rifornimento?
Grazie

Si scusa intendevo 15000.
In realtà per ora sto solo vagliando l'ipotesi di cavarmela da solo cercando di capire se l'idea che ho della gestione di questa particolare partita IVA sia giusta o no.
Trattandosi di una gestione relativamente semplice ed essendo abbastanza organizzato e con un po di tempo a disposizione probabilmente il primo anno farò questo test, e per questo cercavo di capire se mi stesse sfuggendo qualcosa di grossolano..
Grazie per la risposta

Una sola domanda.. Io sono indeciso se farmi seguire da un commercialista o far da solo.
Devo dire che non mi preoccupa molto il fai da te, anche perché nel mio caso, facendo due fatture al mese per le prestazioni che offro come fisioterapista alle due ditte per cui lavoro, e qualche spesa per il mezzo di trasporto e il cellulare non mi sembrano difficili da gestire, ma forse molto è dovuto alla mia ignoranza, e anche per questo mi sto "mangiando" tutti i post di questo forum.
Correggetemi se sbaglio, ma alla fine le mie incombenze generali nel regime dei minimi stanno solo nel conservare copia di tutte le fatture che produco durante l'anno in un bel raccoglitore, stare attento con le spese per il limite dei 30000 euro nei tre anni per le spese strumentali, e fare la dichiarazione dei redditi con il software che ogni anno posso scaricare dall'Agenzia delle Entrate. Tutto questo facendo attenzione specifica ad ognuno di questi aspetti generici affinché siano gestiti nel rispetto dei loro parametri.
Dico bene?

Buongiorno a tutti ho un quesito da rivolgervi.
Io sono un fisioterapista e da qualche mese ho aperto partita iva per contribuenti minimi.
Sono parecchio ignorante in materia ma mi sto informando a tutto campo per potermi gestire autonomamente.
In particolare, sto cercando di capire quali sono le spese che posso detrarre e in quale percentuale e ho letto in giro su questo forum riguardo ad un ente chiamato "ADE".
Dove posso consultare la guida riferita a tali detrazioni riguardo al mio campo?
Grazie