@4pino said:
di fatto tuo fratello ha usufruito di un anticipo dell'eredità e tu hai diritto ad una compensazione.
Formalmente però il conto è cointestato e sul prelevamento sarebbe stato meglio fare una scrittura privata.
In assenza di altri documenti che motivavano il prelievo, dovrebbe essere facile provare, in sede di un eventuale giudizio, la natura del prelevamento, configurabile come un prestito tra te e tuo fratello. Praticamente hai prestato il 50% della somma a tuo fratello.
Se nel conto potete operare in modo disgiunto preleverei la stessa somma della diatriba.
Grazie della risposta!
Effettivamente, non essendoci stata scrittura privata od altro tra me e mio fratello e considerando che possiamo operare in modo disgiunto, pensi che l'assegno circolare a lui intestato possa essere considerato una "prova" ? Inoltre dopo poco tempo c'è un rogito per acquisto appartamento!
Grazie