Interessati al lavoro. La nostra sede legale è a Roma, ma abbiamo una sede operativa anche a Milano e personalmente abito in provincia di Varese.
Non vedo quindi criticità negli incontri periodici per portare avanti il progetto.
Per ulteriori informazioni scrivere a cbertazzoni @ all-init.it .
Grazie.
Chiara Bertazzoni.

No, non credo sia fattibile per un privato, specialmente se è da solo e se parte da 0. Come minimo devi avere già qualche conoscenza, altrimenti credo che non ti basterebbe una vita per realizzarlo.

Bene mi sono informato e la procedura è più o meno identica a quella in Italia, forse più economica e si ha un po' più di margine di guadagno prima di iniziare a pagare le tasse sulle entrate (ma forse col cambio di oggi siamo a pari).
Una cosa non mi è chiara, mi è stato detto che ci sono delle regolamentazioni e tassazioni a livello europeo per apertura di siti commerciali a livello mondiale, io ho riportato un mio esempio che vorrei aprire un sito di incontri ma un qualcosa non solo limitato alla Svizzera o Italia ma a livello di Europa e a questo non mi hanno saputo rispondere con chiarezza dicendomi che c'è un'altro tipo di procedura che non conosceva.
E' vero? Anche per l'Italia?

Ora mi pongo e vi pongo la mia domanda:
Se tornassi indietro nel tempo e ideassi facebook oppure youtube (insomma un colosso della rete), come dovrei procedere per regolarizzarlo ???? (Intendo un .com a livello mondiale)
E se il proprietario fosse qui in Italia come verrebbe tassato ??

Grazie per eventuali risposte!