Buonasera a tutti,
avrei la necessità di risolvere questo tipo di problema che tenterò di stringere all'essenziale:
-se una persona fisica ha la proprietà del 90% delle quote di una srl con capitale sociale i.v. di 10 mila euro , e l'amministratore unico in carica (che non possiede quote) ha emesso titoli a vuoto facendo così protestare la società quali sono le ripercussioni sul titolare delle quote ? a livello bancario o altro potrebbe esserci una sorta di "macchia" sul nome ?
- l'amministratore unico che ha emesso i titoli a vuoto ha dato una dimissione scritta tramite e-mail ai soci di capitale, promette di formalizzare tramite raccomandata a.r. , è regolare come prassi ? si devono accettare per forza le dimissioni, non ha nessun obbligo ? (da tener presente che i titoli fuori sono datati oltre la sua data di richiesta di dimissioni)
-di chi è l'obbligo di trovare un nuovo amministratore, se vista la situazione della società (circa 25 mila euro di debiti vari) non si trova una persona disposta a farlo ? In quel caso la liquidazione come funzionerebbe se l'amministratore unico che ha emesso i titoli non vuole più saperne e manda tutti i creditori dai soci di capitale ? chi deve decidere per la liquidazione ?
grazie in anticipo.