Grazie della celere risposta... Ma anche se emetto una ricevuta fiscale di 1? solo obbligato a fare il 730 o l'UNICO? (e poi quali sono i criteri di scelta o la convenienza tra unici e 730?) Inoltre: posso scaricare l'acquisto di un autovettura non avendo partita IVA? Grazie ancora.:)
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RE: dipendente e 730 o CUD?
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dipendente e 730 o CUD?
Ciao dal forum deduco che chi è dipendente non è obbligato a fare il 730 ma volendo il Cud..Il mio dubbio è: io sono dipendente pubblico e a volte faccio lavori per conto mio emettendo ricevute fiscali (per importi non superiori a 5000 ?/anno), che devo fare allora il 730 o il CUD? Sto per comprare anche una macchina e hocirca 600 ?/anno di spese mediche, mi conviene fare queste dichiarazioni? Posso scaricare la macchina come se avessi la P.I.? Grazie a chiunque mi risponda!:)
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Partita Iva Da Dipendente
Ciao,
vorrei sapere se è possibile essere assunto come dipendente a tempo indeterminato avendo la partita iva, ovvero vorrei dare i miei contributi (essendo ingegnere) all'inarcassa e non all'inps e fatturare alcuni lavoretti propri..
Se si sapete dirmei quali sono i vantaggi o gli svantaggi sia per me che per il mio futuro datore di lavoro?
Grazie a tutti -
RE: dubbio reg. agev. e contratto a progetto
Grazie *fedclaud *per l'attenzione rivoltami, sei stato gentile a rispondermi solo non ho capito le tue conclusioni..
Io ho quella circolare, solo che nel mio caso io non sto proseguendo quella attività in soluzione di continuità (ovvero oggi chiudo il contratto a progetto e domani mi apro la P.I. con regime agevolato,così sarebbe senz'altro soluzione continua).
Io il contratto a progetto l'ho avuto un anno fa, per un periodo breve: in futuro non utilizzerò gli stessi beni dell'attività precedente,nello stesso luogo e nei confronti degli stessi clienti.
Io farò l'ingegnere per conto mio, a casa, con miei beni e avrò clienti diversi.
L'unica mia pecca è che la mi attività non sarà nuova (ovvero sarà sempre ingegneristica); possibile che devo essere così penalizzato per aver avuto un contratto a progetto di soli due mesi? (Non voglio aprirmi i contribuenti minimi per altre ragioni).
Sono andato a due agenzie delle entrate diverse ma ne so piu io che loro..(non sapevano neanche dell'esistenza di queste circolari e alla loro lettura non sapevano che dirmi..).
Ti sarò grato se magari mi segnali altra intressante normativa o mi esprimi il tuo pensiero,
Ciao!
ciao -
RE: dubbio reg. agev. e contratto a progetto
scusate ho dimenticato di dirvi che ho svolto tale attività presso lo studio di ingegneria citato sopra con un contratto a progetto..
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dubbio reg. agev. e contratto a progetto
Ciao, ho un altro problema: vorrei aprirmi la P.I.come ingegnere, con regime agevolato ma il comma B dell'art.13 dice che "la nuova attività non costituisca la mera presecuzione di una precedente attività anche svolta in qualità di lavoratore dipendente o autonomo, anche sottoforma di collaborazione coordianta continuativa(esclusi i periodi di pratica obbligatioria per l'esercizio della professione)".
Io ho svolto circa 1 anno fa per soli 2 mesi presso uno studio di ingengeria l'attivita di ingegnere (ero già iscritto all'ordine degli ingegneri) con un buco di disoccupazione (per motivi personali) fino ad oggi.
A questo punto, posso chiedere tale regime? Io penso che Il periodo di collaborazione è stato breve e non meramente presecutivo di tale attività (perchè lavorerò presso un altro luogo e non subito dopo la cessazione del precedente contratto (infatti è passato un anno)).
Sapreste darmi indicazioni più precise, circolari normative chiarificatrici o semplicemnte dissolvermi questo dubbio? Grazie per l'aiuto
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RE: dubbio atroce sul punto a)art.13 regime agevolato
Ti ringrazio per la risposta, ora informandomi ho scoperto che nel mio caso ho difficoltà anche per i contribuenti minimi..
Mi spiego: se esco oggi stesso dalla mia società snc di cui sono partecipe all'1%, ho capito che per il 2008 non ho speranza di aprirmi la mia partita iva con i contribuenti minimi ma solo a partire dal 2009, essendo quindi costretto a farlo in regime ordinario almeno semplificato, mi confermi questa mia deduzione?
Grazie ancora, ciao! -
dubbio atroce sul punto a)art.13 regime agevolato
Ciao a tutti ho un dubbio atroce: sono un semigiovane ingegnere e vorrei aprirmi la P.I. con il regime agevolato (ho valutato attentamente e ho molta più convenienza rispetto al ?forfettone?...) solo che io da 5 anni (fino ad oggi) sono in società all?1% (senza ricevere compensi ma di fatto solo per fungere da tecnico prestanome per amici di famiglia) con una snc di tre persone io compreso, che si occupa di pulizie domestiche e industriali.
La 288 recita però così: ?Il beneficio di cui al comma 1 e' riconosciuto a condizione che: a) il contribuente non abbia esercitato negli ultimi tre anni attivita' artistica o professionale ovvero d'impresa, anche in forma associata o familiare;
b) l'attivita' da esercitare non costituisca, in nessun modo, mera prosecuzione di altra attivita' precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo, escluso il caso in cui l'attivita' precedentemente svolta consista nel periodo di pratica obbligatoria ai fini dell'esercizio di arti o professioni?.
Il punto b) credo di soddisfarlo perché andrò a fare il progettista e non proseguirò l?attività di ?tecnico delle pulizie domestiche? mentre per quel che riguarda il punto a) è giustificabile in qualche maniera il fatto che la mia attività in forma associata non ha nulla a che fare con la mia nuova attività di ingegnere?
Il commercialista non lo sa, in rete non ho trovato nulla, su questo forum nei topic dedicati anche, qualcuno di voi sa come è interpretabile questo comma alla luce magari di passate circolari esplicative delle agenzie delle entrate (che non ho trovato) ho di giurisprudenza fiscale? Potete indicarmi casi analoghi o materiale a cui appellarmi?
Vi sarò grato se mi aiutaste?grazie a tutti!!