Secondo me:

Il discorso lavoro dipendente non è legato alla p.iva tua o ad un discorso di reddito, ma solo di concorrenza con il datore di lavoro, al quale è bene chiedere l'autorizzazione o segnalare la propria attività. Mi rendo conto che in caso di cosa totalmente diversa potrebbe essere poco invogliante raccontargli i fatti tuoi, ovvero che vai ad arrotondare altrove, ma qui magari per il dettaglio su come agire senti un sindacato o un consulente del lavoro.

potresti provare ad aggirare il problema del bene (se ho capito bene tu hai elaborato un disegno o simili e lo mandi a far stampare da chi ha gli stumenti e anche il supporto) come acquisto di merce in nome e per conto del committente, al quale la fattura andrà intestata. In quel caso tu ti fai rimborsare la spesa sostenuta, al pari di quelle di spedizione, e ti segnali come tuo solo l'importo della prestazione professionale (grafica), sopra la quale ovviamente poi calcolerai la ritenuta d'acconto che il soggetto con p.iva ti dovrà versare, ed eventualmente i contributi a seconda di come sei messo con eventuali iscrizioni a ordini professionali.
Diverso il caso se tu volessi ricaricare (guadagnarci) sul prezzo di acquisto del bene stampato che vai poi a consegnare al tuo cliente. In quel caso si, credo tu saresti soggetto a iva e ccia e altro, e anche nei confronti del tuo capo forse la cosa potrebbe risultare un po' più complessa.

Spero di averti aiutato in qualche modo. Fermo restando che i miei sono suggerimenti di persona navigata e non pareri di consulente professionista.