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    serenella.lalla

    @serenella.lalla

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    Post creati da serenella.lalla

    • RE: fattura online e marca da bollo

      @Tonino said:

      Ti ringrazio Rubis.

      A questo punto inizio però ad arrabbiarmi davvero!
      Io pago un commercialista perchè non so nulla in materia fiscale e se quasi tutto quello che ho imparato sui contribuenti minimi quale io sono, l'ho imparato da questo forum e non da lui... Non mi rimane che pensare di aver buttato tempo e soldi!

      Io vorrei solo fare siti web in pace, senza dover pensare troppo a tutta la parte "contabile" o burocratica... E invece perdo giorni e giorni di tempo a scoprire cose che il mio commercialista presumo avrebbe dovuto almeno dirmi!!! :arrabbiato:

      Scusate lo sfogo... Non mi consola nemmeno il fatto di vedere che molte persone pongono domande qui pur avendo un loro commercialista.

      Il mio commercialista è ritenuto uno dei migliori... ma anch'io ho imparato tutto unicamente da questo forum.

      postato in Consulenza Fiscale
      S
      serenella.lalla
    • RE: cliente che non paga

      Bene, ho capito, molto chiaro, grazie.
      La cosa che però non so è come dovrei compilare questa "ricevuta", se cioè basta una semplice dichiarazione mia con l'elenco dei lavori come mi dicevi oppure bisogna fare qualcosa di più "legalizzato".

      Grazie ancora per la disponibilità!

      Serenella

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
      S
      serenella.lalla
    • RE: cliente che non paga

      Caspita che precisione!
      Saperlo mi è davvero molto utile.
      Grazie ancora per la cordialissima disponibilità!

      Ciao!
      Serenella

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
      S
      serenella.lalla
    • RE: cliente che non paga

      Grazie, mi consola molto quello che mi scrivi.
      Sapere che sono dalla parte del giusto mi rende più tranquilla nel rifiutare le continue insistenze del mio cliente.

      Mi colpisce pure il TUR (tasso ufficiale di riferimento), non lo avevo mai sentito. Bene!

      Grazie infinite
      Serenella

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
      S
      serenella.lalla
    • cliente che non paga

      Salve,
      spero che qualcuno possa darmi una indicazione su cosa potrei fare a riguardo di una questione che da mesi mi pesa non poco.

      Sono una libera professionista dei contribuenti minimi e ho collaborato attivamente con uno studio di grafica per 5 mesi. Però con il titolare non ho insistito molto sui pagamenti in quanto sapevo che non stava attraversando un buon periodo. Per tutti questi mesi ho quindi lavorato per lui senza farmi pagare ma già dopo due mesi di lavoro avevo timidamente iniziato a chiedere qualcosa anche perchè ormai il mio lavoro lo dedicavo unicamente a questo studio a discapito di altri dato che continuava a passarmi una gran mole di lavoro.

      Prese tempo e mi disse che il pagamento lo avremmo fatto presto.

      Da dire che all'inizio riferii al mio cliente la mia tariffa oraria e lui a voce disse che andava bene e iniziò a passarmi il lavoro.

      Adesso che sono passati 5 mesi desidero essere pagata e ho presentato il conto che è piuttosto consistente dato che raggruppa tutti questi mesi.
      Il mio cliente mi ha detto che non ho rispettato gli accordi di modalità di lavoro che così facendo hanno fatto lievitare i costi (non c'erano accordi a dire il vero, ne scritti ne orali) e che lui non ha mai accettato la mia tariffa oraria perciò non intende pagare tutto ma solo una parte.
      Inutile dire come mi sono sentita. Tuttavia esigerò il pagamento completo dato che non esistevano queste "modalità" che lui diceva che c'erano.

      Il problema è questo: in tutti questi mesi che ho lavorato per lui ho tenuto tutti i file grafici originali nel mio archivio del PC e a lui ho dato solo delle copie di lavoro che andavano poi stampate e pubblicate, copie in un formato non utilizzabile per un eventuale intervento (file JPEG) in quanto il programma di origine ce l'ho io.
      Lui però ha utilizzato completamente il mio lavoro e ne ha guadagnato. Ora pretende i file originali (che credo giustamente gli andrebbero) però siccome io non sono stata pagata questi file originali vorrei darglieli solo nel momento del pagamento.
      Il cliente non ne vuole sapere e mi ha detto che prima gli devo dare i file e poi mi paga. Io a questo punto non so cosa fare. Non sono sicura che lui mi paghi.
      La domanda è: legalmente potrei avere dei problemi se mi rifiuto di darglieli fino al momento del pagamento?

      Se qualcuno mi può aiutare, ormai sono mesi che ci piango sopra.
      Serenella

      postato in Consulenza Legale e Professioni Web
      S
      serenella.lalla
    • RE: 1,81 euro - Bollo fattura dei minimi - dettagli tecnici

      Perfetto, grazie!

      Ciao
      Serenella

      postato in Consulenza Fiscale
      S
      serenella.lalla
    • 1,81 euro - Bollo fattura dei minimi - dettagli tecnici

      Ho pensato di aprire una nuova discussione in merito al bollo perchè altrimenti da varie domande che si sono accavallate nelle varie discussioni si genera confusione...

      Teniamo in considerazione sempre il regime dei minimi.
      Volevo chiedere: la marca da bollo di 1,81 euro, prevista per le fatture superiori ai 77,47 euro, rimane invariata per tutti gli importi di fattura?
      Se per esempio ho una fattura di 2500,00 euro, applicherò sempre la marca da bollo di 1,81 euro o devo aumentarla in base a una progressione?

      Inoltre volevo sapere se la marca da bollo devo farla timbrare dal tabaccaio dove l'acquisto (oppure devo scrivere io una data sopra alla marca) e se devo farmi rilasciare qualche "carta" di avvenuto "acquisto" della marca stessa. Se rilascia questa "carta-ricevuta", alla copia della mia fattura che dovrò consegnare al commercialista, ci allego anche la rispettiva "ricevuta" che poi si arrangia tutto lui?

      Lo so che queste ultime sono domande da imbranata... ma per il momento in questo settore è esattamente quello che sono...

      Grazie per l'attenzione
      Serenella

      postato in Consulenza Fiscale
      S
      serenella.lalla
    • RE: fattura contrib minimi

      Purtroppo ciò che ci viene in tasca è poca cosa.
      Tu per calcolare quanto pensi che sia la tua tariffa oraria netta devi tenere presente questo 40,72% di tasse (INPS e IRPEF) + 4% di ritenuta INPS da inserire in fattura (se fai iscrizione all'INPS).

      Per esempio se pensi che la tua tariffa oraria al netto di tutto sia di 10,00 euro devi fare questo calcolo per trovare la tua tariffa oraria al lordo:

      100 - 40,72 = 59,28% (la tua percentuale di guadagno)

      10,00 : 59,28 = x : 100

      x = 16.87 euro

      La tua tariffa per guadagnare 10,00 euro netti sarà di 16,87 euro + 4% (rit. INPS).

      :smile5:

      Ciao!
      Serenella

      postato in Consulenza Fiscale
      S
      serenella.lalla
    • RE: Amore o cosa?

      anch'io non trovo parole, è stupendo... meraviglioso amore!

      postato in GT Fetish Cafè
      S
      serenella.lalla
    • RE: fattura contrib minimi

      **Per Rubis
      **Grazie Rubis, sei stato molto chiaro. Questo forum è davvero utile: lo state mantenendo in maniera lodevole. Complimenti!

      Per Elmarculin
      ... ne vuoi ancora? :bigsmile:
      In sostanza ho capito che il 40,72 (+ 4%) della nostra tariffa oraria è di tasse... spero proprio che non ce ne siano altre...

      Ciao a tutti!
      Serenella

      postato in Consulenza Fiscale
      S
      serenella.lalla
    • RE: fattura contrib minimi

      Se sei inscritto all'INPS è facoltativo da come ho capito.
      Di solito ci si accorda prima con il cliente. E' la rivalsa INPS.

      Ti riporto cosa mi ha risposto Lorenzo-74 a questo proposito che ho scritto alla mia discussione "**partita iva e d'intorni..."

      ** Col regime dei minimi dovrai versare, sul famoso tuo reddito ipotetico di 10000 euro:

      • 2000 euro di imposta sostitutiva
      • 2472 euro di contributi previdenziali
        che corrispondono quindi - sommati - al 44.72% del tuo reddito.
        Ultima cosa, la rivalsa inps serve a scaricare qualcosina del tuo carico previdenziale sui clienti; quindi su un 24,72%, se il cliente ti versa la rivalsa, rimarrà a te di versare la rimanenza, ossia il 20,72%

      Ecco qua :wink3:

      Ciao!
      Serenella

      postato in Consulenza Fiscale
      S
      serenella.lalla
    • RE: fattura contrib minimi

      Ciao, mi inserisco anch'io...
      Sono dei regime dei minimi e ho emesso una fattura via e-mail senza bollo (è superiore a 77,47 euro). Il mio commercialista mi ha detto che in automatico sarà il cliente che provvederà a pagare il bollo di 1,81 euro al momento della registrazione della fattura ma non so se posso essere tranquilla di ciò che mi ha riferito in quanto adesso sto sentendo un pò di tutto.

      L'utente Cont@bile in un post mi ha molto ben illustrato che se le invio tramite e-mail devo seguire una certa procedura che però io adesso mi trovo a non poter utilizzare e quindi pensavo di inviare tramite raccomandata le mie future fatture al cliente.

      Ma c'è questo bollo che vorrei inserire anche se il mio commercialista storcerà il naso (mi tutelo da eventuali errori come posso!!!) però non so come dovrei conteggiarlo nella fattura. Il costo del bollo dovrebbe essere messo a carico del mio cliente.

      Un esempio di fattura: devo farla così? (Sono inscritta all'INPS e devo inserire i 4% di contributo)

      imponibile: 1000 euro
      inps 4%: 40 euro
      bollo: 1,81
      ** tot. imponibile: 1041,01 euro**
      r.acc. 20% 208,36 euro
      totale dare 832,65 euro

      E' corretto?
      Devo inserire qualche altra scritta oltre a "*Operazione effettuata ai sensi dell?articolo 1, comma 100, della legge finanziaria per il 2008." *?

      ... un'ultima cosa... 😊 ...in corrispondenza di cosa è corretto applicare la marca da bollo? In alto al documento, vicino al costo di fattura, nel primo spazio che trovo libero...?

      Grazie, ciao!
      Serenella

      postato in Consulenza Fiscale
      S
      serenella.lalla
    • RE: fattura online e marca da bollo

      Grazie, ho capito :smile5:

      postato in Consulenza Fiscale
      S
      serenella.lalla
    • RE: fattura online e marca da bollo

      Ciao e buona giornata o serata (per quando si leggerà).

      :crying: io di quanto riportato qui sopra non ho capito proprio nulla, mi dispiace. C'è qualche anima pia che me lo può tradurre in parole semplici?

      Per quanto mi riguarda ho emesso una fattura di oltre i 77,47 euro.
      La spedizione è avvenuta via e-mail.
      Non sapevo nulla riguardo il bollo: ho spedito e basta.
      Oggi, sentendo parlare di bollo di 1,81 euro da applicare sulle fatture di oltre 77,47 euro, ho chiamato il mio commercialista e mi ha detto che non è necessario perchè lo pagherà in automatico il cliente nel momento in cui registrerà la fattura.

      Che si sia sbagliato?

      Ciao a tutti
      Serenella

      postato in Consulenza Fiscale
      S
      serenella.lalla
    • RE: partita iva e d'intorni...

      Sì, confermo sì. 30.000 mila euro il tetto dei minimi.
      A me avevano detto 88.000 ma in effetti non l'ho trovato e poi una cifra così a ben vedere non è esattamente da "minimi"...

      Serenella

      postato in Consulenza Fiscale
      S
      serenella.lalla
    • RE: partita iva e d'intorni...

      Non vorrei dirne un'altra delle mie...
      ... ma con la nuova Finanziaria la soglia limite fino alla quale si è nel regime dei minimi non è di 88.000,00 euro anziché 30.000,00 euro? :mmm:

      Ciao a tutti!
      Serenella

      postato in Consulenza Fiscale
      S
      serenella.lalla
    • RE: partita iva e d'intorni...

      Ciao Lorenzo,
      dopo una tua risposta così esauriente mi sembra tanto riduttiva la parola "grazie". Comunque sia: grazie davvero!
      Hai spiegato come ne avevo bisogno: adesso mi è tutto decisamente molto più chiaro.
      Ero completamente a digiuno di queste nozioni e trovarmi di punto in bianco ad aprire la Partita IVA è stato un incubo.
      Prima ho fatto e poi ho dovuto vedere cosa ho fatto.

      Spero che il mio post possa essere utile anche a qualcun'altro nelle mie stesse difficoltà.

      Grazie ancora

      Il post spostalo pure dove serve. Mettiamolo in ordine :smile5:

      Ciao!
      Serenella

      postato in Consulenza Fiscale
      S
      serenella.lalla
    • RE: partita iva e d'intorni...

      Scusate, ho aperto una nuova discussione qui ma solo dopo mi sono resa conto di come è strutturato il Forum.
      Il mio post doveva andare nel settore "Contribuenti minimi". Ho provato a vedere se riuscivo a cancellarlo per inserirlo altrove ma o non si può o non ne sono capace io.
      Se un Moderatore potesse cancellarlo che lo inserisco al posto giusto sarebbe meglio. Non vorrei disordinare il Forum.

      Scusate ancora, mi dispiace molto.
      Chi può cancellare lo faccia pure tranquillamente, grazie.

      Serenella

      postato in Consulenza Fiscale
      S
      serenella.lalla
    • partita iva e d'intorni...

      Salve,
      chiedo già scusa adesso per questa mia profonda ignoranza. Mi vergogno già abbastanza di chiedere quello che chiederò... tanto che ci ho pure pensato su un bel pò prima di scrivere ma non ho molte alternative...

      Sicuramente avrete già ampiamente trattato certe cose ma ho un problema non indifferente: di contabilità non capisco proprio niente e ho bisogno di un modo molto ma molto semplice perchè me la si spieghi. E' una cosa drammatica lo so: ma se c'è una cosa dove proprio non arrivo è questa.

      A fine aprile, in gran velocità, sono andata da un commercialista e ho aperto la partita IVA. Sono una grafica che lavora da casa per un paio di studi grafici pubblicitari e siccome supererò una certa cifra annua non potrò fare contratti collaborativi e quindi per forza di cose ho aperto la partita IVA. Il commercialista, uomo paziente, ha provato a spiegarmi alcune cose ma il fatto è che credevo di averle capite ma in realtà non le avevo capite affatto e dopo la seconda volta che gliele chiedevo ho preferito non chiedere altro...

      Le questioni che non capisco sono queste:

      1. Ritenuta d'acconto del 20%. (Qui ho sentito di tutto.)
      Mi pare di avere capito che il mio "cliente" a cui emetto la fattura dovrà versare all'Erario il 20% della fattura.
      Ovvero: se la mia fattura è di 100 euro, lui verserà 20 euro all'Erario.
      In realtà il mio lavoro gli è costato quindi 80 euro? Oppure è diverso?
      Quella voce "acconto" cosa vuol dire? Lui paga il 20% per me o è una tassa per lui? Al mio cliente questi 20 euro gli saranno detratti o rimborsati per intero o parzialmente l'anno dopo nella sua dichiarazione dei redditi o cosa succede invece?

      2. Il 4% del contributo INPS. Sono inscritta all'INPS. So che alla mia consulenza di lavoro devo aggiungere il 4% del costo di base della consulenza.
      Ovvero: se la mia consulenza è di 100 euro, dovrò aumentare di 4 euro il costo (104 euro).
      Al mio cliente verrà rimborsato qualcosa per questo 4% di aumento alla mia tariffa di base? Voglio dire: se il mio preventivo per un lavoro è di 100 euro e poi si vedono aggiungere in fattura i 4 euro (del 4%) loro, sempre nella dichiarazione dei redditi dell'anno dopo, potranno detrarseli?
      E a cosa corrisponde esattamente questo contributo?

      3. Netto a percepire. Nella fattura si calcola il netto a percepire mediante la sottrazione del totale di fattura e il 20% della ritenuta d'acconto.
      Questa cifra che risulta cosa è in realtà? A seconda delle risposte alle mie domande sopra si dovrebbe capire in teoria, ma preferisco chiedere per sicurezza.
      Questo "netto a percepire" non dovrebbe essere il costo effettivo che il mio cliente spende per il mio lavoro?

      4. Ad aprile quando ho aperto la partita IVA, il commercialista mi ha detto che con la nuova Finanziaria i liberi professionisti come me hanno il 40,78% di tasse da pagare dalla loro tariffa oraria. Ossia: se io stabilisco la cifra di 20 euro all'ora, vorrebbe dire che di questi 20 euro io ne guadagnerei 11,84 euro in quanto 8,16 euro mi andrebbero in tasse.
      Ho capito bene? Risulta? Perché comincio a non capire neppure le cose che credevo facili. Ma adesso che io ho il 4% dell'iscrizione all'INPS, cambia qualcosa per me?

      Scusatemi infinitamente per tutte queste domande. Avrei voluto fare da me ma non ci sono riuscita.

      Un saluto
      Serenella (adesso per modo di dire)

      postato in Consulenza Fiscale
      S
      serenella.lalla