Innanzitutto grazie per la risposta, Trust, che non è da tutti dare un parere...grazie!
L' ENPAM prevede un contributo minimo (obbligatorio) variabile per età, nel mio caso (e fino a 35 anni) pari a 398,38 euro. Tale contributo minimo copre la fascia di reddito libero professionale fino a circa 5400 euro (per gli iscritti di età < 40 anni, cioè me).
Oltre tale misura, per l' eccedenza di reddito prodotto l' aliquota è pari al 12.5% (o del 2% per chi ha altre forme di previdenza obbligatoria, non me nel caso specifico).
Grazie mille...
sedivitix
@sedivitix
Post creati da sedivitix
-
RE: Nel mio caso scegliereste Partita Iva o Lavoro da Dipendente?
-
Nel mio caso scegliereste Partita Iva o Lavoro da Dipendente?
Ciao a tutti.
Sono un medico. Sto per abbandonare il lavoro attuale e dovrei scegliere tra un lavoro come dipendente con contratto AIOP (1730 euro netti al mese, tuttavia con impossibilità di incremento di qualifica e dunque di stipendio, rischio medico-legale superiore alla norma in relazione alla tipologia di clinica) o lavorare come libero professionista fatturando tra 3800-4200 euro (lordi ovviamente) al mese.
Cosa scegliereste voi..?
Grazie mille per le eventuali risposte! -
RE: Risoluzione di contratto libero professionale.
Sono andato da un legale esperto di diritto del lavoro della CGIL a chiedere una consulenza. E' stata davvero gentilissima, e non ha voluto alcun compenso.
Chiarito ogni dubbio sui quesiti chiesti.
Viva la CGIL!
Discussione chiusa, con il rammarico che quasi 300 persone l' hanno letta e nessuno ha detto nulla...pazienza. -
RE: Risoluzione di contratto libero professionale.
Nessuno è in grado di fornirmi un parere, sia pure informale e puramente personale??
Grazie. -
RE: Risoluzione di contratto libero professionale.
Scusate...mi risulta che 110 persone abbiano letto la mia situazione, ed è possibile che nessuno voglia darmi un parere?
Nei forum di medicina a cui partecipo come consulente la percentuale di partecipazione è ben migliore....
vabbè, rimango in attesa, grazie. -
RE: Risoluzione di contratto libero professionale.
Non c'è nessuno che può aiutarmi, con un semplice parere?
E' una cosa davvero importante per me....Da una lettura attenta del contratto ho preso atto che questo è regolamentato, per quanto attiene alle parti non contenute e non in contrasto con esso, dall' Accordo Collettivo Nazionale tra AIOP e ANAAO/Assomed (per la regolamentazione del rapporto di lavoro libero professionale dei medici negli Istituti Sanitari Privati).
L' art.7 di questo Accordo afferma"Il recesso del rapporto libero-professionale deve essere comunicato dal recedente all’altra parte con disdetta a mezzo raccomandata con R/R almeno due mesi prima.
E’ in facoltà della parte che riceve la comunicazione di recesso di risolvere immediatamente il rapporto."Tuttavia è anche specificamente riportato all' inizio del testo in questione che il rapporto libero-professionale è sottoposto alle norme degli articoli 2229 e seguenti del codice civile.
Ora, poichè il codice civile afferma che il prestatore d'opera può recedere per giusta causa (art 2237), la mia domanda è:- posso avvalermi del diritto di recesso specificato nell' accordo nazionale collettivo AIOP/ANAAO, anche in assenza di giusta causa, oppure quei due mesi di preavviso necessari al recesso sono applicabili solo in presenza di giusta causa?
Spero davvero nella risposta di qualcuno che ne capisca...un sincero grazie di cuore a tutti coloro che sapranno aiutarmi!
-
RE: Risoluzione di contratto libero professionale.
In attesa di un Vostro parere ho fatto una piccola ricerca, trovando che l' esercizio del potere di recesso è regolamentato dall' articolo 2237 del codice civile. In tal senso mi sembra di capire che il professionista può recedere dal contratto solo se non arreca pregiudizio agli interessi del committente.
Considerando che nel mio contratto non è previsto un preavviso in quanto non esiste una clausola di recesso, chiedo gentilmente:-
è obbligatoria nei contratti libero-professionali la clausola di recesso? In sua assenza il prestatore d' opera è vincolato fino alla scadenza del contratto?
-
pur in assenza di clausola di recesso è possibile recedere con un congruo preavviso comunicato tramite raccomandata, o considerando che il datore di lavoro rifiuta il colloquio (per dispetto) devo richiedere questo preavviso tramita le lettera di un legale?
Grazie mille...
-
-
Risoluzione di contratto libero professionale.
Innanzitutto un saluto a tutti...è il mio primo messaggio su questo forum.
Scrivo per chiedere solo un parere:sono un medico con un contratto libero professionale (fatturo una volta al mese, assenza di ferie e di malattia, assenza di tredicesima, i contributi sono a mio carico) presso una clinica della mia città. Il contratto ha una durata di 3 anni. Pur non essendo presente nel contratto una specifica clausola di recesso con uno specifico preavviso, vorrei interrompere la mia collaborazione con la clinica. Ora la mia domanda è:
posso avvalermi del diritto di recesso in un contratto libero professionale della durata di 3 anni, pur se la clausola di recesso e relativo preavviso non sono affatto menzionati nello stesso, oppure sono condannato a lavorare per queste persone fino alla scadenza dei 3 anni?
Grazie mille, per il tempo che mi dedicherete,
un abbraccio!