Buongiorno, onestamente non so se sto scrive ndo nella sezione corretta e se sto sbagliando chiedo scusa. Il mio problema è il seguente. Avevo partita iva regime minimi con iscrizione cassa commercialisti e ho dedotto i contributi versati alla cassa. Chiudo partita iva e mi cancello dalla cassa chiedendo la restituzione dei contributi il 31.12.2013. A marzo 2014 arrivano questi soldi. Problema in quale quadro di unico 2015 li metto? Tassazione separata, opzione per l' ordinaria...ma io me li sono dedotta in un regime al 5 %...quindi entrambe le soluzioni non sono proprio corrette per sinallagmaticita' del trattamento...
Faccio interpell0 ( ricordo che il parere non è vincolante) proponendo tassazione ordinaria + richiesta di rimborso per la differenza tra tax ord e 5% regime minimi.... mi dicono il regime è finito è il rimborso di un onere dedotto precedente. Vai RM tax separata o opzione per ordinaria. Nessuno scrupolo x il contribuente...opinione letterale puramente a favore del fisco.... Ora non so che fare... Avete qualche idea..uniformarsi e pagare pur consapevole che non sono d' accordo o cercar un' altra soluzione. Quale?
sbiri
@sbiri
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Oneri dedotti regime minimi ormai chiuso. Quale tassazione?
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conferimetno ditta individuale in srl
Ciao Ragazzi spero di postare nel modo corretto, ma soprattutto nella sezione corretta.
Avrei un quesito in merito alla fattispecie in oggetto, in particolare nell'aspetto contabile della apertura della srl.
Tutti i casi che ho visto sui libri ( sole 24 ore, confalonieri, esempi scolastici di varie università italiane) utilizzano sempre come stato patrimoniale di apertura ( nel mio caso 1/ottobre 2012) della srl il valore di perizia ( perizia datata 20/08/2012).
Ma il valore di perizia è un valore massimo, dice la normativa, di attribuzione di valore alle varie poste. Mi chiedo a questo punto perchè non potrei usare i vecchi valori contabili ( sempre che siano tutti inferiori al valore di perizia) ad esempio quelli della vecchia ditta individuale al 30 settembre 2012 così da avere una perfetta prosecuzione contabile.
Purtroppo, questa idea che mi son fatta nella testa non riesco a supportarla con qualche esempio. A questo punto mi sono detta che a) o io sbaglio ad interpretare la normativa e quindi va aperta la srl sempre a valori di perizia; b) oppure i testi riportano sempre l'apertura a valori di perizia perchè è più semplice nella teoria fare così.
Qualcuno più espertodi me in operazioni straordinarie potrebbe darmi un parere.
GRazie mille Erika -
Riporto perdite e passaggio da contabilità ordinaria a semplificata
Buongiorno ragazzi.ho provato a cercare nei vecchi post, ma non ho trovato nulla che potesse calzare al mio caso.
Sono due mesi che a tempo perso faccio ricerche, ma vuoi le continue interruzioni, vuoi il caos degli ultimi tempi non trovo nulla...Vi spiego il problema
Avevo una ditta individuale in contabilità ordinaria che ha generato perdite... quindi riportabili nel limite dell'80%..il problema è che la ditta è passata nel 2012 in semplificata... queste perdite rimangono godibili con le regole del regime in cui sono sorte o passano alle regole della contabilità semplificata ( quindi compensabili tutte nell'anno con anche redditi diversi da quello di impresa). Mi pare di ricordare di aver letto su un vecchio libro di tributaria che le perdite nate in un regime saranno accompagnate dalle regole di quel regime per tutta la loro vita...ma, avendo restituito il libro e non trovando appiglio normativo se non un vecchio articolo di giornale, sono un po' in enpasse in quanto al ritorno dalle ferie in studio vorranno la mia tesi motivata da articoli e pareri...ed io non trovo nulla... Qualcuno ha qualcosa da suggerirmi??? Vi ringrazio tanto
Erika -
Riforma Fornero, partite iva ed accertamenti
ciao ragazzi.. ho un dubbio sulla riforma fornero e sulle partite iva... Ho capito i tre requisiti dove soddisfatti due si passa automaticamente a cococo o lavoro dipendente, ma mi chiedo come avverranno questi accertamenti?
Nella nostra realtà ci sono moltissimi collaboratori di studio, spesso iscritti all'albo, che fanno per la maggior parte del loro tempo lavori che fanno anche moltissimi impiegati. Quindi mi chiedo come fanno a verificare se un soggetto ha una postazione fissa? Come fanno a verificare che il soggetto si comporta come un dipendente? Come fanno a verificare il contenuto della prestazione se sulle fatture si scrive consulenza?
Cosa può sapere il "datore di lavoro"-dominus o altro di quanti soldi dichiara come reddito il proprio collaboratore?
Insomma ho difficoltà a capire come sarà implementato il tutto. Qualcuno lo ha capito? Grazie -
riduzione orario
Vorrei un parere sulla mia situazione....
Lavoro dal 2006 tutti i sabati sera in una tigelleria e pinzin per 5 ore e mezza. Negli ultimi anni a causa di investimenti sbagliati il titolare ha iniziato a ritardare i pagamenti. Ho aspettato pensando sarebbe passato tutto...anche perchè chi si è licenziato ha visto il TFR con il conta gocce.
Ad oggi sono arrivata ad incassare la busta di gennaio ed in più mi è stata chiesto di firmare una lettera di riduzione orario (perchè andando verso l'estate si lavora meno) da 5 ore e mezza a due ore o poco più....
Da un lato non voglio rompere il rapporto brutalmente, però allo stesso tempo due ore mezzo non guadagno praticamente nulla e in più mi impuzzerei comunque... Vorrei un vostro parere per cercare una soluzione che possa appagare entrambi...e che tuteli i soldi che devo avere ( circa 2500 euro tra buste e tfr)
A me starebbe bene anche essere licenziata così me ne vado in mobilità, ma figuratevi se mi licenzia....
Cosa dovrei fare???cosa potrei proporre???
Grazie mille a tutti -
fiscoonline dell'A.E.- aiuto!!
Buongiorno a tutti. Non so se ho individuato la sezione giusta dove mettere il mio post..
In realtà sono costretta a chiederVi aiuto perchè l'agenzia dell'entrate non riesce a darmi una mano in merito al mio problema.
Io sono abilitata a fiscoonline con il quale ogni anno invio la mia personale dichiarazione dei redditi. Quando si entra in fiscoonline dice che unicoweb ( la possibilità di compilare e inviare on line senza scaricare software) può essere utilizzato da chi non possiede partecipazioni, da chi non ha studi di settore e da chi non ha dichiarazioni iva. Perfetto io sono un minimo ( Regime dei minimi)!
Peccato, che non compaia il quadro CM. Ho provato a contattare il call center per capire come fare...immaginate un po', avere la linea sembra di andare a chiedere di bere il te con la REgina Elisabetta. Ho contattato la nostra agenzia locale e mi hanno risposto: si stampi il modello, lo compili a mano e lo porti qui.
Ok soluzione perfetta e farò così se entro agosto non riuscirò a compilare nulla on line. Però visto che c'è il servizio perchè non posso usarlo?? Perchè devo perdere tempo durante la settimana quando con il servizio on line poso lavorare a qualsiasi ora del giorno e della notte?
Qualcuno di VOi può aiutarmi a capire se mi sfugge qualcosa a livello informatico che potrebbe risolverre il mio problema?
Grazie mille a tutti -
RE: Di nuovo comodato...
Si si l'auto è intestata a me... forse non lo ho ben specificato...
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Di nuovo comodato...
Buongiorno sono costretta a tornare sul tema affrontato già più volte sottoponendovi un quesito.
Ho aperto la partita iva come regime dei minimi a gennaio 2010. Al momento dell'apertura ho deciso di farmi un comodato gratuito per i miei beni personali che avrei utilizzato nell'attività ( auto cellulari e pc). REdatto il documento non sono andata in posta perchè precedentemente, in altra occasione ( dps) le poste , nonostante la presenza francobollo, mi si erano rifiutate di apporre il timbro postale... Dinnanzi a chiarimenti la Sig.ra mi disse che non potevano più apporre timbri salvo per le banche per gli effetti sbf.. E allora per dare data certa al documento ho apposto una marca dabollo. ( Io mi sono fidata e non ho consultato altri uffici postali)
Ora però scopro che le poste lo fanno di nuovo... e allora mi sento un po' presa in giro e mi chiedo...
a) la marca da bollo ha qualche valore nel fornire data certa? ( la mia è una di quelle nuove con la data
b) ho letto i topic precedenti e Paolo sosteneva che il comodato tra sogg Pinco palla A e sogg Pinco palla A con partita iva non serviva se ho capito bene
c) vi è qualche regolamento circolare che disciplina questi aspetti? Al di la della normativa generale sul contratto di comodato?
d) Supponiamo che arrivi un controllo agenzia entrate.... cosa potrebbero chiedermi di dimostrare??
Alla luce del fatto che il 99% delle mie spese sono carburante e spese cellulari.. e toner.. per me risulta essenziale capire meglio la situazione.
GRazie mille -
RE: starweb e società
Vi aggiorno così se vi dovesse succedere....
Inail: l'attività esegue regolarmente l'autoliquidazione inail e presenta voci di richio. Nel momento in cui il negozio, cioè l'attività da cui discende la voce di richio inail, cessa inail.
Inps...ho scoperto che vi è una forte discussione in merito...perchè pare che l'inps voglia mantenere iscrizione soci fino al termine della liquidazione a meno che tu non provi che non sussistano più i requisiti di abitualità e prevalenza ( parole che l'inps usa e abusa).... Ad es nella miriade di circolari che scrive sul tema a distanza di anni dice che per lei rientra nella abitualità e prevalenza la presenza di un magazzino da smaltire....ora ditemi quanti sono i casi in cui aprite una liquidazione senza magazzino.... Vi è però qualche scappatoia... ad esempio dimostrare che si va a fare i dipendenti... Per il momento è tutto...
Si ho notato le news per invio telematico anche allo suap...
Invece quella dell'invio pdf perchè il notaio faccia tutto lui....ottima idea... Proverò -
starweb e società
Probabilmente stò postando nel posto sbagliato e chiedo scusa ma ho un quesito abbastanza urgente...
Una sas svolge attività di commercio minuto non alimentare. Chiude la saracinesca il 15 giugno e ha appuntamento notaio per liquidazione il 15 luglio... quali sono gli adempimenti???Direi entro 15 giugno presentazione com cessazione al comune. Entro 30 giorni dalla presentazione del com in comune copia al com in cciaa, cessazione inail... ho un dubbio su variazione iva...ma direi di no... Voi che dite??
Programma per comunicare il tutto? In comune ci vado personalmente. Per il resto starweb... direi pratica di cessazione facendo solo quella per cciaa perhè la pratica inail la faccio dal sito dedicato..Dal 15 luglio...Notaio fa delibera e deposito della stessa presso cciaa con nomina dei liquidatori e accettazione da parte degli stessi della carica ( spero che faccia tutto lui)... A me dovrebbe rimanere la variazione agenzia entrate per variazione modello aa9/10 .
Qualcuno mi può confermare il tutto?Ho ragionato in maniera corretta o mi sono persa qualcosa?? Grazie mille
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cooperative edilizie
Buonasera. Sono a scriverVi perchè vorrei un Vs. parere in merito ad un'ipotesi possibile da percorrere.
E' un po' che sto valutando di prendere una casetta e tra le ipotesi di acquisto e affitto ora mi si è paventata l'ipotesi di socio di cooperativa.
Sostanzialmente dopo un' iniziale quota di iscrizione, alla consegna dell'appartamento dovrò versare un'ulteriore quota ( variabile a seconda dell'appartamento) ed un canone mensile inferiore a quello di mercato. Nel momento in cui non vorrò più godere di tale appartamento disdirò il tutto e potrò chiedere la disdetta di socio e avrò indietro la prima quota più interessi e la seconda quota variabile.
Il mio dubbio è che mi sembra troppo bello per essere vero? Secondo voi quali sono gli aspetti oscuri che non mi sono stati ben evidenziati e che potrebbero darmi problemi?
Grazie saluti -
Pagare o non pagare il secondo acconto?
Buonsera, vorrei esporvi un dubbio in merito alla mia posizione fiscale.
Premetto che sono una lavoratrice dipendente e che quest'anno ho fatto un 740.
Dato che nel corso dell'anno 2009, il mio reddito non supererà gli 8000 euro circa, sarei intenzionata a non pagare l'acconto di novembre.
Se io lo pagassi a giugno 2010 andrei a credito per il 2011, oppure dovrei chiedere il rimborso. A fronte di tutto questo pensavo di non pagare il secondo acconto, qual'è la vostra opinione e in quali conseguenze potrei incorrere?
Grazie anticipatamente.
Saluti
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Bambaccione e donna...
Or bene il mio c.v. dice: 28 enne , laurea con voti elevati, abilitazione Dott Comm.
Cosa penso io: Penso che i titoli non fanno la persona. Penso di essere una bella pianta, ma dal'essere un bonsai da esposizione ancora serve molto lavoro...
Mi metto alla ricerca di un lavoro....- Centro per l'impiego: noi le sue competenze non le collochiamo;
- Imprenditore: gli mando il suo c.v. mi fissa app.to colloquio...poi mi richiama dicendo che non vuole nemmeno vedermi perchè femmina ed in età da figli; ( il lavoro era part-time 4 ore)
- Concorso pubblico: se avessi avuto 2 figli piccoli avrei avuto maggior punti e invece di arrivare 5 sarei arrivata 1 in graduatoria;
- Un fantomatico sindacato nazionale: mi fa colloquio .... Dovrei fare il tuttofare dal commercialista ai red, alla doc colf, alla consulenza, agli invii telematici ed eventualmente contabilità...
Inquadramento: collaborattrice volontaria del sindacato...tradotto 0 Euro...
Ho 28 anni sono femmina e bambacciona.. GRAZIE a questa società!
Penso che tra qualche anno potrò scrivere un libro sui colloqui di lavoro.. -
RE: che fare nella vita....come decidere
credo che ad un certo punto sia doveroso verso noi stessi. Grazie ancora
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RE: che fare nella vita....come decidere
Grazie mille! Pre la risposta...mediterò... Certo non è facile, ma
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RE: che fare nella vita....come decidere
Grazie mille! per la tua risposta...mediterò...
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che fare nella vita....come decidere
Buonasera a tutti!
Ho notato come nel forum ci siano diversi dottori commercialisti, revisori, tributaristi, etc..
Il quesito che vorrei porVi al quale potete o meno rispondere, dal momento ritengo attenga alla sfera personale di ognuno di Voi, è il seguente:Quand'è, o come, avete capito/deciso che la vostra vita lavorativa sarebbe stata esercitare la professione? (intendo commercialistica perché è quella che vedo ogni giorno, ma la domanda è aperta , ribadisco, anche a tributaristi, esperti contabili, revisori, etc..)
Grazie mille a tutti
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contabilizzare l'associato in partecipazione
Buonasera a tutti! Vorrei delucidazioni su come contabilizzare l'apporto dell'associato in parte.
Se l'apporto è denaro... aumento la cassa e apro socio x c/ apporti associato part
A fine anno quando ho utile.... chiudo utile imputandolo a tit c/ prelievi, patrimonio, e socio x/ associato in part competenze
E poi lo pago : socio x/ associato in part a... ritenuta e cassa
Ma quando l'apporto è una prestazione o un bene....?
Lo so probabilmente stò affondando in un bicchier d'acqua, ma vi assicuro che dopo 10 giorni di maratona per l'esame mi sento come una bottiglietta d'acqua su cui son passati sopra gli pneumatici di 10 tir.Bhè visto che ci sono ne approfitto per chiedervI lumi anche sulla tassazione per vedere se ho capito bene:
Apporto soldi---- tassaz come reddito k-- ritenuta d'acconto 12,5???
Apporto prestazioni---tassaz lavoro autonomo---rit acconto 20%
Obbligo 770per associante se tassaz come lavoro autonomo, unico per entrambi, no iva tranne il caso in cui associato è imprenditore, obbligo iscrizione inps inail... aLtro???
Grazie mille scusatemi se sono un po' in la'
SAluti
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RE: trasformazione da sas a ditta individuale
Se ricordo bene se entro 180 giorni non viene ricreata la pluralità dei soci,_e nel caso in esame le due categorie,_in automatico la cciaa ti passa a ditta individuale... purtroppo non so dirvi altro perchè mi è capitata una cosa così ma a tre giorni dalla scadenza dei 180 mi ha trovato un socio...e così ha ripristinato ....
Il Confalonieri parla comunque della tua situazione ...ciao