Buongiorno a tutti, spero di non annoiare, ma vorrei sottoporvi un quesito tramite un esempio pratico.
Potrebbe servire anche ad altri utenti del forum, ho visto che in rete
non ve ne sono e invece potrebbero servire.
(Ho posto lo stesso quesito al mio commercialista e mi ha dato una risposta parziale, forse dovrei cambiare commercialista..)
***** Caso A)
Società XX italiana con socio B persona fisica al 50% e socio A tramite la posseduta YY società italiana di capitali, sempre al 50%.
Supponiamo:
Utile ai fini IRES: 25000 euro
Aliquota IRES: 27,50%
Aliquota IRPEF per soci A e B (ipotesi): 30%
Regime normale:
Tasse società XX: 25000 x 27,50% = 6875 euro
Rimanente da dividere al 50% tra A e B: 18125 euro
Percentuale tassabile dei dividendi: 49,72%
Tasse socio B: (18125 / 2) x 49,72% x IRPEF 30% = 1352 euro
Tasse società YY di A: (18125 / 2) x 5% x 27,50% = 125 euro
Quota finale per socio B: (18125 / 2) - 1352 = 7711 euro
Quota finale per socio A (tramite YY): (18125 / 2) - 125 = 8938 euro
E' corretto? Se si, a questo punto il socio A incassa dalla sua società YY la quota di 8.938 e stop? E' questa la quota "pulita" tolte le tasse?
Regime di trasparenza:
Tasse società XX: 0 euro
Tasse socio B: (25000 / 2) x IRPEF 30% = 3750 euro
Tasse società YY di A: (25000 / 2) x 5% x 27,50% = 171,85 euro
Tasse socio A: (25000 / 2) - 171,85 x IRPEF 30% = 3698 euro
Quota finale per socio B: (25000 / 2) - 3750 = 8750 euro
Quota finale per socio A (tramite YY): (25000 / 2) - 171,85 - 3698 = 8629,7 euro
E' corretto? Quindi il regime di trasparenza conviene per circa 1000 euro al socio B (persona) ma non conviene per circa 300 euro al socio A che partecipa tramite YY?
**** Caso B)
Come prima, ma società YY estera e non italiana.
Cosa cambia per YY e il suo possessore A? E come se il paese ha firmato un trattato contro la doppia imposizione (es. USA, Delaware, o Cipro, o EIRE)?
Grazie