Se potete chiudete pure la discussione, tanto oltre a curiosare nessuno mi è stato di aiuto
saluti
Se potete chiudete pure la discussione, tanto oltre a curiosare nessuno mi è stato di aiuto
saluti
Hai ragione...
Come dipendente sono sul ramo informatico/elettronico, mentre come libero professionista andrei a progettare/certificare nel settore dell'energia (certificazione energetica, collaudo e progettazione impianti fotovoltaici)
e come inizio non penso proprio di arrivare a fatturare vicino la soglia indicata 35k
Posso rientrarci ?
Sapete anche a che codice ateco potrei appoggiarmi ?
Grazie
Ciao a tutti
Devo aprire PI come ingegnere per la prima volta.
Dato che lo farò come secondo lavoro (sono dipendente) volevo sapere se riesco con il nuovo regime dei minimi
Qualcuno sa anche le voci che dovrei inserire in fattura ?
Grazie
Ok di sicuro ci sono diverse strade...ho tipo un amico che ha intestato una azienda di servizi e consulenza alla moglie e lui fa le certificazioni
Comunque tranquillo non sarò un rivale lo faccio solo per arrotondare qualcosina rimanendo nella cerchia delle conoscenze...senza stressarsi
Per essere chiari tutta questa trafila è per fare certificazioni energetiche, dato che ho quasi superato il corso.
Cosa mi converrebbe fare ?
Grazie
Come ditta individuale invece sarebbe diverso o non conviene ?
Scusa la mia ignoranza in materia.
Grazie per l'esauriente risposta lorenzo.
A proposito di gestione separata dato che ho oltre 4 anni di contributi in questa gestione volevo chiederti i contributi in gestione separata sono a fondo perduto o concorrono al contributivo per il nuovo calcolo pensionistico ?
In conclusione un tuo consiglio personale visto il fatturato sarebbe quello di:
1)pensare a un totale passaggio in partita iva anche con l'altro reddito
2)provare questo duetto indeterminato + p iva
3)passare il sabato senza stress e lasciar perdere
Grazie
Ciao a tutti e complimenti, sono Sandro
In ballo con partita iva e visto il vostro ricco forum di figure preparate non potevo non iscrivermi...
Mi servivano delle indicazioni su come fare e quale regime scegliere per aprire partita iva nelle mie condizioni
Ho 32 anni e sono un dipendente a tempo indeterminato di una piccola azienda privata
Vorrei aprire partita iva per svolgere piccoli lavoretti differenti dal mio attuale lavoro, che comporterà l'iscrizione all'albo degli ingegneri.
Credo di non dovermi iscrivere alla relativa cassa dato che già pago una forma previdenziale con il rapporto di lavoro indeterminato.
Dato che lavorerò solo il sabato e mi aspetto di fatturare massimo 8-10 mila
mi chiedevo quale regime posso scegliere nelle mie condizioni e se il gioco vale la candela, perchè se quello che vado a guadagnare si cumula col mio attuale reddito rischio solo di pagare ulteriori tasse.
Spero che andrò a pagare tasse solo sul fatturato.
Grazie a tutti coloro che mi daranno delucidazioni