Ad occhio, credo che tu debba pagare solo il tuo avvocato. Bisognerebbe però comprendere se questa cifra di 1.000 euro sia stata pattuita preventivamente tra te e il legale e sia stata cristallizzata in un "patto quota lite". In questo caso, potrai pagare solo il tuo avvocato. E' un suo problema se per comodità si è appoggiato (domiciliato) presso un altro legale. Dovresti però vedere anche il mandato conferito, ed essere sicuro di aver rilasciato la procura soltanto al tuo avvocato e non congiuntamente anche all'altro legale. In caso contrario, allora sei obbligato a pagare entrambi per l'attività svolta.
Comunque, in genere, non è mai consigliabile stuzzicare la tranquillità mentale del proprio legale. Soprattutto se alla base non esiste alcun patto relativo ai suoi onorari. Il legale infatti potrò agevolmente emettere una parcella di gran lunga superiore ai 1.000 euro richiesti (che ricordo sono comprensivi di spese, iva e cassa forense). In caso di mancato pagamento della salata fattura, e previo un mero giudizio di congruità dell'ordine, l'avvocato potrà facilmente ottenere un decreto ingiuntivo in vostro danno, con aggravio di spese, e procedere, in caso di mancato pagamento, ad esecuzione forzata...pignorando quanto necessario, con ulteriore e notevole aggravio di spese per la fase esecutiva. In pratica da una fattura ad esempio di circa 1.500,00 euro richiesta inizialmente dal legale alla fine della giostra si arriverà a corrispondergli non meno di 5.000,00 euro!!!
Pertanto, come consiglio sempre, meglio prima parlare con il proprio avvocato, con toni pacati e mai saccenti o arroganti...ed è meglio trovare sempre una soluzione!