Buongiorno,
sono un ingegnere, lavoratore dipendente, e vorrei aprire una partita iva individuale per svolgere anche attività privata.
L'esigenza nasce dal fatto che saltuariamente mi viene affidato qualche lavoretto (3-4 l'anno, poca roba).
Fino ad oggi sono andato avanti con prestazioni occasionali sotto i 5.000 eur/anno ma volevo regolarizzare il tutto vista anche l'esigenza di fatturare i lavori da parte dei miei clienti.
Vorrei sapere se potrei aprire una partita iva individuale a regime dei minimi con irpef al 5%, anche se sono un lavoratore dipendente: la soglia dei 30.000 EURO/anno è relativa soltanto alla partita iva, giusto?
Oggi ho 33 anni, classe 1979, e quindi so che potrei usufruire del regime dei minimi soltanto per 3 anni (2012, 2013, 2014, giusto?) ma credo comunque che avere irpef al 5% senza studi di settore etc. possa essere conveniente, sbaglio?
In vista dell'apertura della partita iva, chiedevo indicazioni a riguardo, sui passi da seguire ed i relativi costi iniziali e futuri.
A breve dovrò acquistare un'autovettura e da quanto ho letto questa, utilizzata a scopo promiscuo, potrà avere un'IVA detraibile al 40% e spese deducibili al 40% con ammortamento in quattro anni. E' corretto? Se fosse così allora sarà molto importante che l'autovettura risultasse ad uso promiscuo (personale + professionale). E' necessario acquistare l'autovettura dopo aver aperto la partita iva oppure posso farlo in un secondo memento? Chiedo questo perchè probabilmente l'autovettura verrà acquistata prima di aprire la partita iva.
Ringrazio anticipatamante.