Buongiorno e complimenti per l'utilizzimo forum.
Passo immediatamente a descrivere la mia situazione attuale:
Proprio 5 giorni fa mi sono visto recapitare una cartella esattoriale dall'inps per mancati versamenti di contributi per la ditta individuale di mia moglie (inquadrata con codice 7200) ove mi intimavano di pagare 12.000,00 Euro. Vi spiego in breve il tutto per cercare di avere qualche consiglio su come muovermi.
Anno 2002 daccordo con mia moglie apriamo partita iva per poter effettuare consulenza informatica e realizzazioni di siti web. Chiedo al commercialista se sussite l'obbligo di iscrizione all'inps che mi dice che non è obbligatoria.
Dopo poco tempo per questioni di carattere tecnico (possibilità di ricevere pagamenti on line allora non esisteva paypal in italia ma solo bancasella) mi iscrivo alla camera di commercio. In seguito a tale iscrizione nel 2004 ricevo la visita degli ispettori dell'inps che redigono un verbale e mi iscrivono di ufficio negli artigiani.
Faccio partire subito il ricorso all'inps centrale di Roma per mezzo di quella di Salerno, dicendo che fino a quel momento l'inps non ha ancora fatto luce su come inquadrare tale figura (webmaster) e pertanto richiedevo almeno l'iscrizione nella gestione separata. (sussiste l'obbligo di iscrizione per chi fa consulenza informatica e pagine web?)
Nel frattempo continuano ad arrivare da Salerno i modelli f24 precompilati invitandomi a pagare. Faccio una seconda raccomandata facendo riferimento al ricorso in corso ma nulla da fare da Salerno continuano ad inviarmi gli f24.
Fino ad arrivare alla settimana scorsa dove anzicchè trovare la soluzione al problema mi vedo recapitare addirittura la cartella esattoriale per un totale di 12000,00
Mi rivolgo all'inps che mi dice che se dopo 90 giorni dalla data del ricorso non si riceve risposta è da intendersi come silenzio/rigetto.
Quindi nell'attesa ovviamente more e interessi sono aumentati ed io che pensavo di ricevere da questo ente almeno uno stralcio di lettera che mi avvertiva di che "morte dovevo morire"
Ora mi chiedo e Vi chiedo cosa posso fare? E' mai possibile che l'inps non si muove e devo essere io a pagarne le conseguenze.
Ho invitato nuovamente il commericalista ad informarsi all'inps di Salerno e gli hanno risposto che il ricorso non è stato ancora visionato e ora per bloccare la cartella esattoriale c'è bisogno di un avvocato.
E' mai possibile che funziona così il tutto? Ovviamente il commercialista mi ha detto di non versare nulla fino alla risoluzione del ricorso ed ora mi trovo a pagare anche more e relativi interessi.
Cosa devo fare?
Nel ringraziarVi per il Vs aiuto e degli eventuali consigli colgo l'occasione per salutarVi cordialmente.
Renato