Ti puoi avvalere anche di con un contratto verbale, ma ogni volta che svolgi una prestazione ed incassi un compenso fai una ricevuta indicando i tuoi dati (incluso codice fiscale) ed i dati del tuo cliente (incluso il codice fiscale), l'oggetto della transazione (cura del giardino di proprietà di xxxx ubicato in via xxx). Le ricevute da Gennaio a Dicembre di ciascun anno le conservi e nella dichiarazione dei redditi includi la somma delle ricevute alla voce "altri redditi".
Temo ci sia il limite di 5.000 €/anno ed il lavoro essendo "occasionale" non dovrebbe essere svolto ripetutamente per il medesimo "giardino" e "proprietario", credo che questa regola serva per evitare che e società di manutenzione giardini, che pagano IVA contributi allo Stato, subiscano "concorrenza sleale"... o che addirittura tali società utilizzino il sistema delle piccole collaborazioni, per eludere il fisco.