Uhmmm, questa è una buona risposta
Approfondirò comunque.
Uhmmm, questa è una buona risposta
Approfondirò comunque.
Ciao LucaBonardo,
grazie per la super-rapida risposta
E' vero i deals sono legati a Places , ma ipotizzavo uno scenario dove creo un Places al quale associo un indirizzo di un sito e-commerce (le altre info si riferiranno alla sede legale dell'azienda, etc etc.) .
Premetto che non ho ancora letto neanche le policy pertanto una cosa del genere potrebbe non essere ammessa.
Grazie per la dritta sulle "Sponsored Stories" gli diamo un'occhiata e se decidiamo di testarle sicuramente riporterò il risultato.
Claudio
Ho visto che Facebook ha rilasciato il servizio Deals anche per l'Italia.
E' orientato ai negozi fisici, ma potrebbe essere utilizzato anche dagli e-commerce con qualche work around ?
Qualcuno conosce piattaforme opensource che permettano la gestione di un marketplace b2b, cioè che gestisca l'incontro fra domanda e offerta.
Di seguito uno scenario tipico:
Il Cliente ed il Fornitore si profilano sul sistema.
Il Cliente mette online la sua richiesta ed i Fornitori iniziano le offerte al ribasso, a tempo scaduto il Fornitore che ha effettuato l'offerta più bassa si aggiudica la Gara.
E' esattamente il contrario di eBay.
Non è una novità perchè così credo che funzioni alibaba.com e molti altri marketplace tematici in giro per il mondo.
Ho dato un'occhiata a osCommerce, ma almeno per quello che ho visto mi sembra quasi esclusivamente orientato a l' e-commerce per l'appunto.
Nel caso che questo non sia il "luogo" giusto per questo tipo di discussione sarei grato ai moderatori se mi indicassero quello deputato.
grazie
In effetti ha caratteristiche uniche.
Ti consiglio di installare la versione **exalead one:desktop **in modo da farne esperienza diretta.
Ti assicuro che una volta provato non lo disinstalli più.
la speranza per gli albergatori è che Venere, più che conservare il suo look & feel, non sia costretta da Expedia ad applicare le sue commissioni.
ciao aaltomonte,
ti rispondo in prv.
Si lo conosco e lo abbiamo presentato anche a nostri clienti.
La gestione delle categorie - insieme anche ad altre funzionalità -
lo rende il motore di ricerca enterprise per eccellenza.
Infatti le esigenze di ricerca e di presentazione del risultato all'interno di una azienda sono molto diverse da quelle di un utente "consumer".
Dentro un azienda le informazioni (siano essi documenti o data base) che si decide di mettere a disposizione dell'utenza devono essere sottoposte a policy di sicurezza onde evitare che certi documenti possano essere consultati da chi non deve.
Come si vede le problematiche di un enterprise search engine sono molto diverse dai motori di ricerca "tradizionali" che generalmente indicizzano tutto e presentano le informazioni nel classico LISTONE.
Ah, scusa adesso ho capito.
Stavi parlando di un servizio unico per l'accesso ai portali come RTconnect di Rate Tiger.
Certo ad esempio RoomShop offre il servizio RS-Link che invocando delle funzioni XML permette di inserire sui principali portali turistici tariffe e disponibilità, di recuperare le prenotazioni e di controllare le tariffe dei competitor.
Alcune delle aziende che sviluppano IDS Channel Manager hanno implementato questo canale di connessione agli IDS soprattutto per offrire un servizio che completi l'offerta a quelle applicazioni, come ad esempio i PMS (gestionali alberghieri), che spinti dalle pressioni del mercato hanno l'esigenza di integrare la connettività IDS nei loro prodotti oppure ad alcune delle strutture alberghiere più mature dal punto di vista della distribuzione dell'offerta e del revenue management alle quali non sono più sufficienti gli IDS Channel Manager presenti sul mercato e quindi decidono di sviluppare in casa le interfacce in modo da poter analizzare i dati secondo la propria cultura aziendale, e per la connettività al mondo IDS si "appoggiano" ai servizi di cui sopra.
Un pò come fino ad ora succedeva per accedere al mondo GDS ad esempio utilizzando i servizi di connessione messi a disposizione da Trust International.
Forse non devo essere stato chiaro.
Evidentemente no.
Posso garantire che di tutte le connessioni XML ai portali attualmente esistenti - a parte appunto che si basano tutte su XML - non una è uguale all'altra, alcuni si basano su proprie specifiche, altri usano OTA od un suo sottoinsieme.
Inoltre mentre per avere accesso a Expedia Quick Connect o Booking si deve passare per un vero e proprio percorso di certificazione.
Soluzioni ASP ce ne sono tante, ma installare in casa un IDS Channel Manager è assolutamente sconsigliabile, soprattutto per quanto riguarda la continua manutenzione che le varie connessioni ai portali (escluso i pochi che hanno accessi XML) necessitano.
Neanche le catene alberghiere adottano l'approccio in-house, e chi ci ha provato è rapidamente tornato sui suoi passi.
@Cekobeppe said:
in alternativa sganci un 1000-2000 euri e ti fai fare un software custom da qualche coder indiano o cinese su eLance o guru.com
Lasciamo perdere i portali turistici ai quali accedi via XML (che sono ancora troppo pochi) ma per quelli che ai quali sei costretto ad accedere in modalità site-scraping i coder indiani o cinesi ti garantiscono in 1 o 2 ore al massimo di correggere gli switch di connessione ogniqualvolta un portale cambia la propria operatività interna ?
Si in effetti sarebbe interessante conoscere quali potrebbero essere le economie di questi tempi per operazioni di questo tipo.
Non essendo aziende quotate probabilmente sarà necessario aspettare la pubblicazione dei loro prossimi bilanci ufficiali...
Da non dimenticare:
RateTiger
RoomShop
Ciao fopy,
ti ringrazio per la risposta.
Moody però è più orientato alla gestione di e-learning mentre le necessità del mio cliente sono più legate alla pubblicazione di documenti come tesi, calendario dei convegni e dei gruppi di ricerca, download di software prodotto all'interno della facoltà ad uso degli studenti, etc.
Con la possibilità di accedere ad un'area riservata dove è possibile partecipare ad altre attività e servizi con il rispetto dei privilegi che l'amministratore di sistema ha assegnato ad ogni utente o gruppo.
Ciao,
devo presentare un progetto per la realizzazione di un portale per la gestione delle attività legate ad un dipartimento universitario, quindi l'utilizzo di un cms sarebbe senz'altro utile nella gestione del contenuto.
Secondo la vostra esperienza Joomla ha le caratteristiche necessarie per un operazione del genere.
E' chiaro che uno degli aspetti più importanti è poter assegnare ad utenti o gruppi di utenti i permessi necessari per poter operare su particolari aree.
Ho visto che alcuni campus USA (ma anche alcune facoltà italiane) utilizzano Plone, in passato ho avuto modo di vederlo e mi è sembrato interessante ma estremamente "pesante" sia dal punto di vista dello sviluppo che dell' amministrazione.
Grazie
Una moda? Ma vi ricordate come era Internet prima dei blog ? Un mondo dove le informazioni erano veicolate in un solo senso dalle redazioni - siano esse tecniche o giornalistiche - verso il pubblico. Dopo il loro avvento niente è stato più come prima.
Anche il discorso sulla qualità o sulla persistenza non ha molto senso, infatti per migliaia di blog che "muoiono" o che "sopravvivono" ce ne sono alcuni che propongono contenuti originali sugli argomenti più svariati e di fatto sono una componente importante della Lunga Coda.
Nella storia di Internet sono tanti i servizi che sono nati e che ancora oggi godono di ottima salute vedi e-mail, browser, ftp ed altri che sono "deceduti" come finger, gopher, etc, ma i blog a mio modesto parere apparterranno senz'altro alla prima categoria.