Ciao ragdoll, anche su pop puoi modificare i name servers, c'è una pagina apposita!
Per la modifica dei name servers basta fare così:
-Accedi all'area clienti
-Clicca su "Gestisci" accanto al dominio di cui devi modificare i name servers
-Clicca su "Modifica name servers"
-Inserisci i nuovi name servers: saranno aggiornati immediatamente.
Per qualsiasi informazione non esitare a contattare il nostro supporto clienti (dall'area clienti clicca su "Richiedi assistenza").
Ciao!
Da diversi anni è stato abolito il limite alle registrazioni, ora puoi acquistarne senza limiti sia da privato che da azienda.
Il registro non vede di buon occhio l'accaparramento massivo di domini se è fatto per fini speculativi, ma che io sappia non ha mai intrapreso azioni contro chi lo fa 
I domini .it si possono trasferire senza problemi!
Chiedi al tuo nuovo hosting provider come avviare la procedura per il trasferimento e ti sapranno dare tutte le informazioni di cui hai bisogno (in alcuni casi è necessario inviare un fax al registro mentre in altri serve solo il codice auth, se gli indichi il dominio ti sapranno sicuramente dire loro)
La comunicazione è rivolta alle aziende accreditate presso il registro e non ai singoli possessori di domini, per cui se non sei un maintainer accreditato non devi far nulla.
Entro il 31 Dicembre le aziende accreditate che ancora non sono passate al sistema sincrono (senza fax) dovranno farlo, altrimenti il loro contratto scadrà e i domini saranno cancellati.
.it senza ombra di dubbio
In genere su un hosting condiviso non puoi fare cose di questo genere dato che non hai accesso al server. Puoi però installare uno script che permetta l'upload via browser e impostare da lì i limiti per quanto riguarda le caselle accessibili.
Ce ne sono moltissimi in giro e credo che possano risolvere i tuoi problemi, se non è strettamente necessario l'utilizzo di FTP
Ci sono tante aziende che ti consentono di acquistare anche solo l'hosting senza prendere il dominio, puoi fare una ricerca su siti come hostingtalk.it o hosting.html.it
Ti basta acquistare l'hosting e poi puntare i nameservers del tuo dominio ai server che ti indicherà il nuovo hoster.
Se il trasferimento è stato avviato possono essere necessari fino a 5 giorni perchè si concluda.
Hai verificato con il nuovo registrar che il trasferimento sia stato avviato e lo hai accettato?
@azocomposto said:
Scusa, sono stato poco chiaro. L'email viene mandata al contatto che nel whois risulta come ADMIN-C del dominio, cioè il proprietario del dominio (quindi tu se il dominio è tuo).
Se il nuovo registrar non avvia i trasferimenti in automatico può darsi che trascorra un po' di tempo tra il momento in cui gli fornisci l'auth code a quando il trasferimento inizia. Prova ad aspettare un po' di tempo e se non succede nulla magari mandagli una mail.
Controlla anche che l'email non ti sia finita nello spam!
Se ti vanno bene anche script esterni a WordPress, io consiglio sempre PHPList che sembra svolgere egregiamente il suo dovere
@azocomposto said:
Dopo aver fornito l'auth code arriverà all'admin del dominio una email che chiede di confermare l'avvio del trasferimento. Dopo aver dato questa conferma, il registrar che mantiene il dominio dovrà a sua volta confermare il trasferimento.
Se la conferma viene data il trasferimento avviene subito, altrimenti bisogna attendere 5 giorni e il trasferimento sarà accettato in maniera automatica.
Per i .com ICANN non svolge alcuna attività sui trasferimenti
Considerata la mole di dati ti consiglio di tenere in considerazione un server dedicato oppure affidarti a servizi di cloud storage...
Non esistono liste ufficiali di domini .it registrati in quanto il registro non rende accessibile nè una lista di domini registrati nè lo zone file dei domini .it
@Ministry said:
Servizi quali programmazione crontab, accesso via telnet, statistiche sarebbero graditi anche se non indispensabili.
Sarebbe buona cosa la possibilità di fare un periodo di prova gratuito del tipo "soddisfatti o rimborsati" per testare l'effettiva affidabilità del servizio.
Senza trascurare ovviamente un servizio di assistenza rapido ed efficiente.
L'accesso via telnet è un po' difficile da avere su un hosting condiviso. Per le statistiche invece ti conviene usare servizi come google analytics che ti garantiscono un'affidabilità e un grado di reporting molto elevato.
Il periodo di prova te lo danno diverse aziende
@Gigi88 said:
quindi non si deve più inviare il famoso fax a Pisa?
anche come responsabilità diciamo?
Fino a fine 2010 sarà mantenuto il sistema dei fax per gli operatori che decidono di non passare al sistema sincrono (la cui denominazione rimane maintainer), mentre chi ha effettuato il passaggio effettua le registrazioni senza utilizzare il fax (in questo caso si chiamano registrar).
Sul sito del registro c'è un elenco dei registrar, cmq in genere chi usa il sistema sincrono lo dice chiaramente in home page 
I domini registrati col sistema sincrono sono immediatamente attivati, quelli registrati col fax richiedono 1-2 giorni. Valendo il principio del first come first served, se mandate il fax e nel frattempo qualcuno si registra il dominio usando il sistema sincrono il dominio viene assegnato a lui dato che la vostra richiesta via fax non è stata ancora esaminata e quindi risulterà posteriore rispetto alla sua col sincrono.
Il fax può essere necessario anche nel caso in cui venga effettuato il trasferimento di un dominio mantenuto da un maintainer. Se invece il dominio è mantenuto da un registrar non è necessario alcun fax ma solo l'auth code come per i domini .com
Per quanto riguarda le responsabilità si applica la legge italiana oltre al regolamento di registrazione presente sul sito del registro.
Spero di esser stato chiaro
Aggiungo che qualsiasi modifica ai domini .it attraverso il sistema sincrono (modifica NS, modifica contatti, trasferimenti) è istantanea al pari dei .com
@Gigi88 said:
Per quanto riguarda i domini c'è qualche accortenza da tenere nella scelta? Parlo in termini di domini da evitare oppure troppo restrittivi dal punto di vista della regolamentazione (così come credo sia il dominio .it)
I .it non sono più restrittivi nella regolamentazione e soprattutto ora si possono registrare senza fax, per cui puoi essere subito online senza il rischio di vederti il fax rifiutato
Ciao, quello che chiedi è realizzabile utilizzando il file .htaccess
Fai una ricerca con google e troverai tante guide
@brugneca said:
Se devo registrare 500 domini mi conviene diventare rivenditore hosting???
In genere per grosse quantità di domini tutti ti offrono sconti. A volte basta chiedere per ottenere ottimi prezzi, e con 500 domini non penso che avrai problemi
@dam said:
secondo voi è consigliabile l'acquisto di tutte queste estensioni per il dominio venditapatate? .com, net, es, org, info, biz, eu, co.uk, org.uk, us e name
nel caso di voler puntare alla vendita su alcune città è consigliabile l'acquisto di domini del tipo: venditapatatemilano.it, venditapatateroma.it, venditapatatenapoli.it?
Io ti consiglio di registrare tutte le maggiori estensioni (com, net, org). Poi visto il prezzo particolarmente basso dei domini potresti registrare anche tutte le altre in modo da tutelare il brand (magari escluderei quelle secondo me inutili, tipo us).
Per quanto riguarda il secondo punto io lascerei tutto sullo stesso sito e lavorerei molto di SEO piuttosto che utilizzare domini diversi...
Si tratta di un sito personale o con scopo di lucro?
Se il dominio è già registrato nelle altre estensioni eviterei proprio di usare lo stesso nome per evitare confusione inutile, cmq io personalmente andrei sul .net