Ciao amico e grazie della risposta, a me risulta che il datore di lavoro sia obbligato in solido al risarcimento del maggior danno subito tra ciò che stabilisce la resp civile(quasi sempre secondo le tabelle del tribunale di Milano) e la capitalizzazione della rendita INAIL.
A tal proposito ti copio un articolo apparso sul sole24ore che è ben chiaro...........fatemi sapere tutti!!!!GRAZIE
A seguito di infortunio sul lavoro, al dipendente va riconosciuto anche il diritto al risarcimento del danno biologico da menomazione permanente eccedente l?ammontare dell?indennizzo erogato dall?Inail: cioè il cosiddetto "danno differenziale". Lo ha stabilito con una articolata sentenza il tribunale di Trento liquidando circa 260 mila euro - di cui 80mila pagati dall?Inail - a titolo di danno "non patrimoniale" ad un uomo che aveva subito una menomazione all?integrità psicofisica del 42% nello svolgimento delle sue mansioni.
Secondo il giudice: ?Il punto essenziale della questione consiste nello stabilire se il sistema dell?assicurazione obbligatoria gestita dall?Inail svolga o meno una funzione sostitutiva di quella propria del sistema della responsabilità civile?.