Salve,
ho una attività di commercio on line al dettaglio.
sono stato contattato da diversi agenti di commercio che volevano distribuire i miei prodotti (vendo articoli da regalo) nelle loro zone.
E' possibile che io come ditta individuale possa collaborare con questi agenti di commercio? e se si da parte mia cosa devo fare? ai fini di inquadramento e fiscali c'è da fare qualcosa?
grazie
antonio
pigreko
@pigreko
Post creati da pigreko
-
Attività on line e agenti di Commercio
-
RE: Commercio elettronico diretto: fatture UE ed ExtraUE
Grazie per la risposta!
infatti era inutile anche per me chiedere altri dati a clienti UE.
Dunque basta solo la semplice fattura ivata al 20% e via..
Se possibile avrei un altro dubbio..
Sono titolare di un sito di e.commerce.
Il mio commercialista dice che non devo avere nessun registro, basta che ogni mese gli porto fatture di vendita e acquisto e poi ci pensa lui a registrarle e a fare il calcolo iva. molti pero' mi dicono che cmq devo avere un registro dei corrispettivi e degli acquisti in cui annotare giorno x giorno tutto. per la registrazione delle fatture invece faccio sempre doppia copia e le metto in una cartella apposita.
Ma è normale che io debba avere solo le copie delle fatture e nessun registro contabile?
non so mi sembra strano.
Poi mi ha detto che le fatture al cliente sono obbligatorie e sempre con il codice fiscale. io invece sapere che era obbligatorio farla per registrazione ma era facoltativo darla al cliente se non sotto sua esplicita richiesta. ad ogni modo l'obbligatorietà è a gennaio 2008 no?!
Ultima cosa: visto che si tratta di commercio elettronico e i pagamenti arrivano quasi sempre 2-3 gg dopo l'acquisto la registrazione e quindi la data in fattura e nei registri contabili deve riportare la data di spedizione o quale?
Grazie per una risposta
Antonio -
RE: Commercio elettronico diretto: fatture UE ed ExtraUE
SALVE, il mio commercialista dice che dovrei farmi dare una specie del nostro codice fiscale per i privati UE . ma è possibile? nn mi sembrava molto convinto pero! con la nuova legge fiscale del 2008 è obbligatorio il codice fiscale per i privati italiani per per i privati UE?
grazie -
RE: Commercio elettronico diretto: fatture UE ed ExtraUE
SALVE, il mio commercialista dice che dovrei farmi dare una specie del nostro codice fiscale per i privati UE . ma è possibile? nn mi sembrava molto convinto pero! con la nuova legge fiscale del 2008 è obbligatorio il codice fiscale per i privati italiani per per i privati UE?
grazie@i2m4y said:
ad un cliente privato non residente in Italia (quindi indipendentemente dal fatto che sia UE o extra-UE) non devo chiedere altro che nome, cognome, indirizzo... Nessuna richiesta di VAT number e/o CF;
SI, hai capito
ad una azienda in UE devo richiedere il VAT number (alias P.IVA);
SI,e devi anche comunicare il tuo;
ad una azienda Extra-UE non devo richiedere alcun VAT number (alias P.IVA), solo i contatti della azienda a cui devo fatturare (nome, indirizzo, contatti)
È corretto?SI.
Questa comunque è normale operatività commerciale IVA con l'estero.... non ha particolarità e-commerce la cui preparazione può essere "in fieri".
Paolo
-
Ho Bisogno Di Un Consiglio!!!
Ho Bisogno Di Un Consiglio!
Salve!
sono titolare di una attività di commercio elettronico. ho p.i. iscrizione alla camera di commercio e posizione inps. insomma tutto quello che c'era da fare. ho dei dubbi anche se ho parlato con il mio commercialista.
Il mio commercialista dice che non devo avere nessun registro, basta che ogni mese gli porto fatture di vendita e acquisto e poi ci pensa lui a registrarle e a fare il calcolo iva. molti pero' mi dicono che cmq devo avere un registro dei corrispettivi e degli acquisti in cui annotare giorno x giorno tutto. per la registrazione delle fatture invece faccio sempre doppia copia e le metto in una cartella apposita.
Ma è normale che io debba avere solo le copie delle fatture e nessun registro contabile?
non so mi sembra strano.
Poi mi ha detto che le fatture al cliente sono obbligatorie e sempre con il codice fiscale. io invece sapere che era obbligatorio farla per registrazione ma era facoltativo darla al cliente se non sotto sua esplicita richiesta.
Qualcuno mi illumina su questi aspetti?
Ultima cosa. ho chiesto per le vendite in europa a i provati. mi è stato detto che devono essere comprensive di iva italiana e dovrei chiedere la cliente europeo il suo codice fiscale. e poi tutto normale. è giusto cosi?
Ringrazio vivamente ch vorra rispondermi!
Antonio -
RE: Indicazione codice fiscale privato su fatture
Salve!
sono titolare di una attività di commercio elettronico. ho p.i. iscrizione alla camera di commercio e posizione inps. insomma tutto quello che c'era da fare. ho dei dubbi anche se ho parlato con il mio commercialista.
Il mio commercialista dice che non devo avere nessun registro, basta che ogni mese gli porto fatture di vendita e acquisto e poi ci pensa lui a registrarle e a fare il calcolo iva. molti pero' mi dicono che cmq devo avere un registro dei corrispettivi e degli acquisti in cui annotare giorno x giorno tutto. per la registrazione delle fatture invece faccio sempre doppia copia e le metto in una cartella apposita.
Ma è normale che io debba avere solo le copie delle fatture e nessun registro contabile?
non so mi sembra strano.
Poi mi ha detto che le fatture al cliente sono obbligatorie e sempre con il codice fiscale. io invece sapere che era obbligatorio farla per registrazione ma era facoltativo darla al cliente se non sotto sua esplicita richiesta.
Qualcuno mi illumina su questi aspetti?
Ultima cosa. ho chiesto per le vendite in europa a i provati. mi è stato detto che devono essere comprensive di iva italiana e dovrei chiedere la cliente europeo il suo codice fiscale. e poi tutto normale. è giusto cosi?
Ringrazio vivamente ch vorra rispondermi!
Antonio -
RE: dropship italiano integratori
ciao!
io sono interessato! ho l'abilitazione professionale per la somministrazione e distribuzione di alimenti. ma non ho magazzino. posso sapere in cosa consiste? grazie
am@naturdieta said:
Ciao a tutti,
sto facendo un test di marketing per provare a spingere il marchio dei nostri prodotti facendo guadagnare chi ci aiuta con la formula del dropship.
Ovvero : noi teniamo il magazzino dei prodotti, voi ci girate gli ordini che ricevete dal vostro sito ( o da ebay ), noi facciamo la spedizione e vi riconosciamo una percentuale sulla vendita.
Ogni consiglio comunque per migliorare la formula è ben accetto.Chi volesse provare a cimentarsi con il posizionamento nel settore degli integratori alimentari e dell' erboristeria potrebbe essere una buona occasione per guadagnare qualche soldo.
Il sito madre è www.naturdieta.com
volentieri farò avere al forum i risultati dell'operazione
ciao
-
RE: E-COMMERCE PER CONTO DI TERZI
Salve!
ho un dubbio che spero qualcuno mi aiuti..
ho un sito regolare di ecommerce. ho fatto col commercialista il COM 6, l'iscrizione alla camera di commercio e tutto il resto..
purtroppo mi sono accorto che dovrei cambiare il dominio del sito. sulla richiesta COM 6 al comune ho inserito un indirizzo web, ma ora parlando con diverse web agency mi hanno consigliato di cambiarlo perchè il nome è un po' difficile da ricordare e crea diversi dubbi nel come scriverlo. la mia domanda è:
si puo' inoltrare una richiesta di modifica oppure devo rifare tutta la procedura e aspettare i 30 giorni di silenzio assenso? spero di aver reso chiara l'idea!
grazie
Antonio -
E-COMMERCE PER CONTO DI TERZI
SALVE!
HO UNA DOMANDA DA PROPORRE E SPERO QUALCUNO MI AIUTI..
vendo su ebay tramite aste attraverso un metodo che si chiama DROP SHIPPING.. gia' famosissimo in america.. praticamente io su ebay metto le inserzioni degli oggetti di un vasto catalogo. se l'oggetto viene venduto mi devo preoccupare di inviare i soldi del prezzo base all'azienda o responsabile del drop ship che si occuperanno della spedizione e il resto. io mi tratterro il guadagno che sarebbe la differenza tra il prezzo di vendita e il costo base... spero di esser stato chiaro... su ebay lo fanno davvero in molti... praticamente io non compro la merce e non la posseggo in magazzino.. faccio solo della pubblicita' per le aziende e se vendo mi viene riconosciuto una percentuale che decido io aumentandola a parire dal prezzo di costo.. ora avrei intenzione di aprirmi e creare un piccolo sito indipendente di e-commerce sempre con lo stesso procedimento.. creare una vetrina on line con questi prodotti... nella speranza di aver reso chiara l'idea, lo potrei fare?? ho letto su internet che bisogna fare richiesta al comune ecc. io sono un privato e non ho partita iva e cose del genere. in realta' per come la vedo fungerei solo da intermediario per conto di terzi visto che non ho la merce e non ne possiedo i diritti.. posso farlo senza incorrere in rischi? oppure posso muovermi in qualche modo?
FATEMI DOMANDE SE VOLETE PER CAPIRE MEGLIO COSI AIUTERETE ANCHE ME A CAPIRE....
ah dimenticavo che c'è un sito .spreadshirt.it (ma anche. com e . net) tedesco che si occupa di personalizzare magliette ecc. loro danno la possibilit' a tutti di dare un sito on line chiavi in mano con i loro prodotti. se la gente compra da quel sito parte l'ordine e loro ti riconoscono una percentuale. li ho letto le condizioni ed è tutto regolare in quanto il sito è intestato a loro anche se posso gestirlo io con grafica e scegliere i prodotti da inserire.
AIUTATEMI A CAPIRE!!
GRAZIE :bho: () -
RE: partita iva e dubbi!!
salve!
si era x curiosita' che chiedevo la partita iva x il cellulare infatti ho subito rinunciato xke non mi sembrava il caso fare tutte queste mnovre inutili!
ha ragione!
per ebay la ringrazio! pero' se voglio rivendere qualcosa dove posso acquistare se non da i grossisti che vogliono p.iva e altro?
guardi io pensavo a massimo 3000 euro annui perchè non è che posso dedicarmi tutto il giorno a questo commercio, giusto per arrotondare!
ma se non posso comprare il materiale a prezzi giusti da poterli rivendere è inutile!
puo' dirmi qualcosa in proposito???
grazie
cordialmente
antonio -
RE: partita iva e dubbi!!
salve!
veramente ho avuto la promozione direttamente da un consulente tim e lui ha il fatto che non fa pagare l'abbonamento mensile...solo per pochi.. e solo a 6 euro + 5 di tassa governativa al mese... lo si puo fare solo direttamente dai consulenti tim...
è la tariffa ONE OFFICE...
MA X LA PARTITA IVA CHE MI SAI DIRE RISPETTO ALLA MIA PRIMA DOMANDA??
E POI X QUELLO CHE MI DICI TUT è SOLO 50 EURO DI TRAFFICO VOCE ALL'ANNO + IL NOLEGGIO MENSILE E BASA??? NON C'èALTRO??
GRAZIE -
partita iva e dubbi!!
salve!
spero di avere una risposta xke non sono molto ferrato!
vlevo sapere se aprendo la sola partita iva e basta si hanno ripercussioni fiscali.
mi spiego:
sono uno studente di 25 anni e ho notato una promozione della tim che offre x imprenditori, dipendenti e possessori di p.iva condizioni vantaggiose x l'acquisto di un telefonino umts... praticamente a 9 euro al mese x 24 mesi + una tariffa speciale.
mi sono laureato e non ho alcun lavoro.
so che il numero di p. iva è immediato e gratuito all'ufficio delle entrate.
se io lo faccio e do il n di p.iva x attivare la promozione posso farlo???
che ripercussioni ho???
la seconda domanda è:
vorrei vendere su ebay, non c'è un modo per non pagare l'onerosa inps? i miei obbiettivi di guadagno sono bassi: circa 3/4 mila euro annui al max. non c'è nessuna eccezione????
aspetti una Sua risposta!
grazie
antonio