Si, vedo che non si è capita la gravità della situazione.
In assenza di querela credo che saranno rogne su rogne e si finirà per pagare.

Questo caso non è il primo che sento, meglio affrettarsi prima che i tempi prescritti scadano e poi rimanga solo il civile.

A prima vista lo definerei un contratto a progetto ma non mi torna perchè non hai firmato nessun contratto. Oppure tornerebbe ma se avresti partita Iva. ???

Io so solo che la 593/2000 fa riferimento ad un finanziamento per attività di ricerca e che dietro c'è il MIUR...quindi non la Regione, come dice Pigio.
Per quanto riguarda l'IVA mi risulta che il finanziamento possa essere come contributo alla spesa oppure come credito d'imposta. Normalmente vince la seconda perchè i fondi non ci sono e il MIUR d'ufficio, gli altri anni, convertì i contributi alla spesa con il credito.
Dato che si tratta di un credito d'imposta mi viene naturale pensare che ogni acquisto dovrà essere effettuato in normale regime IVA... ma è la mia opinione

un'altra differenza: i redditi da co.co.co. (nella P.A.) e co.co.pro. (nel privato) sono equiparati ai redditi di lavoro dipedendente, con tanto di busta paga; invece, sia le prestazioni professionali (pagate tramite parcella) che le collaborazioni occasionali (ricevuta) rappresentano redditi di lavoro autonomo.

Ciao e benvenuto,

la aliquota del primo scaglione di reddito IRE (fino a 26.000 euro) è del 23%, poi si aggiungono le eventuali addizionali regionali e comunali.

Tieni in considerazione che la tassazione potrebbe essere inferiore perchè avrai oneri deducibili e magari detrazioni.

Per farti un'idea puoi utilizzare quanto ti ho scritto, considerando anche la quota a tuo carico del contributo alla gestione separata inps (un terzo di circa il 18% del compenso).

Paolo