Grazie per l'intervento...nome-cognome.ext è penalizzante? Potrebbe darmi un consiglio facendomi un esempio di un buon nome dominio? Grazie ancora

Un saluto al forum...sono in procinto di creare un blog dedicato al fitness/bodybuilding che sponsorizzi anche la mia futura attività di personal trainer. Il problema è che il dominio nomecognome.ext è occupato, sia per il .it che per gli .com .eu e .net...Ora ho diverse alternative, ma non so quale sia la migliore in termini di posizionamento e di influenza verso i visitatori:

nome-cognome.ext

nomecognomepersonaltrainer.ext (ma mi sembra troppo lungo)

ncpersonaltrainer.ext (sfruttando solo le iniziali del nome e cognome)

Mi piacerebbe molto sfruttare le iniziali+qualcosa che faccia capire di cosa si tratta...avete consigli in merito? Grazie

Personalmente non ho conseguito altri redditi, mentre altre persone dello stato di famiglia si...non devo dichiarare nulla?

Ciao a tutti...essendo ignorante in materia, vorrei chiedere una cosa che forse sarà banale per alcuni di voi...Nel 2011 ho collaborato con diverse testate online ed ho guadagnato circa 200 euro netti...Ora il mio dubbio è: devo dichiarare questa somma anche se è irrisoria?

Sarei molto interessato. Ho esperienza con Wordpress e attualmente scrivo per una testata giornalistica online (che utilizza appunto Wordpress)

Grazie mille per la pronta risposta...nel caso in cui non ci siano divieti nel codice, sarà dunque anche possibile svolgere qualsiasi altra attività DIPENDENTE (ad esempio in una palestra come istruttore) oltre alla professione di consulente del lavoro?

Nel caso della partita iva, vorrei delle info in più: se apro prima la partita iva per quanto riguarda l'attività di P.T., nel momento in cui sarò iscritto all'albo dei consulenti del lavoro, come dovrò comportarmi? Parliamo naturalmente di supposizioni future...

Salve a tutti...tra poco prenderò il diploma di Personal Trainer e sarò iscritto all'albo federale dei P.T...Visto che per il momento è un lavoro che vorrei svolgerlo in maniera non occasionale, sembrerebbe d'obbligo l'apertura di una partita iva considerando anche il fatto che andrei a svolgere una libera professione...

Nel frattempo però, studio all'università e vorrei specializzarmi un giorno in consulente del lavoro...dopo la laurea infatti, eseguirò tutta la procedura per intraprendere questa professione (praticantato, studio, esame di stato etc etc)...Naturalmente, questo diventerebbe poi il mio lavoro primario, ma resta il fatto che non vorrei rinunciare al P.T. (anche perchè lavorando su appuntamenti, non interferirei con il lavoro principale)...il dubbio sorge spontaneo: sarà possibile aprire due partite iva per entrambi i lavori? E soprattutto, mi conviene farlo o è meglio dedicarmi in maniera non continuativa al P.T. rinunciando però ai contributi? Vorrei un pò di chiarezza dai più esperti...vi ringrazio...

Sono interessato al sito per le scommesse online, ed anche informato sull'argomento...
Può contattarmi tramite messaggi privati
Saluti

Ciao, ti ho inviato un messaggio privato

Grazie a tutti per il benvenuto!!!

Sarei interessato a collaborare e ti propongo un blog (o una sezione) dedicata al calcio, me ne occuperei personalmente...aspetto tue notizie!!!

Ciao a tutti, mi chiamo Giuseppe e spero di trovarmi bene qui cn voi!!!